A volte parlo troppo
e mi perdo nei discorsi.
A volte vorrei guardarti
e limitarmi a non capire niente
ma quegli occhi mi risvegliano
e diventano il mio incubo
che mi perseguita giorno e notte
fino alla tomba.
È l'atmosfera
che mi manca
è il sole che non splende.
Vedo solo nebbia
in quel sorriso argentato.
Quante strade ci separano
Quanti sentieri non si uniscono
ma a me bastano le tue labbra
sul mio collo
le tue braccia
sulle spalle
per trovarmi in pace
oltre la vita
dentro la morte
e lasciare indietro
gli sguardi attoniti
di chi non ha mai capito niente
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Narciso
Poetry«Oggi siamo uomini fatti di ferro e meccanica, siamo motori a vapore e turbìne: eri davvero così ingenuo da credere che avremmo scorto l'eternità in un Narciso?» Il nome "narciso" deriva dalla parola greca narkào (stordisco) in riferimento al suo od...