Respiro
gonfio i polmoni
sott'acqua.
Lasciatemi annegare
felice e contenta
nel mare di illusioni
dal quale provengo
al quale ritorno
come sirena spaventata.
Felice e contenta
i sogni traslucidi
dorati all'apparenza
scorrono vicino alle ossa
e sento il fegato far festa
e la testa inebriarsi
e iniziare a girare.
Ma la mia testa è piatta
senza passione.
Posso riempirla
con liquidi insapori
eppure ritorna allo stato iniziale.
Che importa!
Lasciamola fantasticare
mentre si affloscia a terra.
Felice e contenta
non sento più le dita
non ho mani
non ho piedi
non ho gambe
non ho busto.
Il corpo decade
triste
a terra.
Ci sono solo io
felice e contenta
c'è solo l'essenza
colorata e dolente
abbandonata alla corrente
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Narciso
Poetry«Oggi siamo uomini fatti di ferro e meccanica, siamo motori a vapore e turbìne: eri davvero così ingenuo da credere che avremmo scorto l'eternità in un Narciso?» Il nome "narciso" deriva dalla parola greca narkào (stordisco) in riferimento al suo od...
