• Tutto l'amore che ho• Fenji

18.

Benjamin pov's
Eh già... questa settimana è volata.
Ieri siamo tornati in Italia e abbiamo approfittato per passare dalle nostre famiglie,o meglio,Federico è passato dalla sua famiglia visto che per una volta siamo andati a casa mia.
Quando è tornato però era strano,non so,come se mi nascondesse qualcosa.
Appena ha varcato la soglia mi ha evitato,è andato in camera ed è rimasto lì per tutto il giorno.
Ho cercato di parlargli ma niente,proprio non apriva bocca.
Ora sto cercando di farmi dire cosa diavolo è successo
"Mi vuoi dire cosa è successo" gli chiedo per l'ennesima volta. Sto perdendo la pazienza.
"Ancora?! Ti ho detto di no" risponde freddo. Adesso basta!
"Oh ma allora sei stronzo eh! Ma porca puttana sto cercando di aiutarti e tu mi eviti. Sei tornato a casa e mi hai ignorato tutto il giorno. Che cazzo ho fatto?" Alzo la voce. So che non gli piace quando lo faccio ma adesso sono davvero furioso.
"Scusa Ben..... ma...." scoppia a piangere. Non ce la faccio a vederlo così
Mi avvicino a lui e lo abbraccio accarezzandogli i capelli
"Scusa. Vuoi spiegarmi cosa è successo?" Mi stacco e lo guardo negli occhi
"Oggi sono andato dai miei e quando sono entrato in casa ho subito sentito un aria diversa. All'inizio non ci ho fatto caso ma poi..." altre lacrime rigano il suo volto.
"Tranquillo. Se non vuoi andare avanti fa niente" gli dico. Voglio sapere ma se deve stare così meglio di no.
"Nono vado avanti" prende un respiro profondo e poi continua "quando sono andato in salone ho visto una scena che mi ha ucciso: mia mamma che piangeva con delle cartelle in mano. Sapevo che c'era qualcosa sotto. I miei erano quasi sempre in ospedale ma non sapevo spiegarmi il motivo. Beh ora lo so: mio padre ha il cancro"
O cazzo! Non me lo aspettavo!
"C-cosa?" Gli chiedo deglutendo
"Si Ben. Mio padre sta per morire cazzo!" Inizia a sbraitare tirando pugni al muro. Lo capisco,però non voglio che si faccia male
"Fè ehi! Ti fai male fermati!" Gli blocco i polsi e lui si accascia a terra piangendo mentre io lo abbraccio.
"I-io non vo-voglio perderlo B-Ben. È la per-persona che mi ha se-sempre aiutato e sos-sostenuto" dice fra i singhiozzi. È stata una botta anche per me. Diciamo che ormai Mirko era diventato un secondo padre per me
"Non sai quanto mi dispiace Dio" alzò gli occhi al cielo evitando di piangere: devo essere forte anche per lui
"Ma non si può fare niente?" Gli chiedo io con un filo di speranza
"No. I medici gli hanno dato quattro mesi di vita. Non posso pensare che tra quattro fottuti mesi mio padre non ci sarà più"
Non voglio crederci.
Mirko.
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Santo Dio
Mi dispiace davvero tanto. Tantissimo di aver scritto questo capitolo,dovevo farlo.
So che non è il momento adatto lo so. Ma aiuto,ragazze dovevo pubblicarlo. Davvero scusatemi.
Vi dico solo che sto piangendo come una fontana. Fa troppo male ricordarmi di lui.
Visto che non ho avuto modo di "salutarlo",lo saluterò ora. Insieme a voi.
Grazie Mirko,grazie per aver cresciuto un figlio come Federico. Grazie perché è diventato un uomo. Un uomo maturo.
Grazie a lei per tutto quello che ha fatto per quei due ragazzi che ora sono i miei,i nostri idoli.
Spero che dov'è ora si trovi bene.
Mi raccomando,vegli sempre su Ben e Fè.
Le voglio bene.
Bene. Questo è quanto. Spero davvero di non avervi fatto del male con questo capitolo. Ci si becca
Ally💕