• Tutto l'amore che ho• Fenji

19.

Autrice pov's
Beh,prima o poi tutto finisce,anche la vita delle persone a cui teniamo di più. È così che,in un giorno di primavera,Mirko si spense in quel letto d'ospedale,quella maledetta mattina che i due ragazzi non si scorderanno più.
Ma cosa si prova? Cosa si prova a perdere una delle persone più importanti della propria vita?
Federico non lo sapeva,ora però,ne aveva avuto la conferma.
Quel maledetto giorno era arrivato.
Il giorno del funerale fu terribile per i due ragazzi,ma,in una piccola parte del cuore di Federico,c'era una speranza,una speranza alla felicità.
Federico ricordava ogni singola parola che gli aveva detto suo papà il giorno prima di spegnersi:

"Figlio mio,io sto bene,non dovete star male per me. Sarò sempre con te,in ogni istante,non ti lascerò mai solo.
Mi raccomando,non voglio nemmeno vedere una lacrima scendere dai tuoi bellissimi occhi,statemi bene,tu e Ben,dovete vivere la vostra vita anche per me.
Ora io,non so quanto potrò sopravvivere,però ricordati che ti voglio bene figliolo,sei la cosa più bella che la vita potesse donarmi.
Con il tuo sorriso,illumina la vita della persona che amerai.
Con i tuoi occhi,incanta il mondo intero.
Con la tua forza,vai avanti e non mollare mai.
Sei un guerriero Federico,ricordi? Sei il mio piccolo guerriero.
Ti voglio bene. Sempre e comunque,in qualsiasi posto io mi trovi.
Un ultima cosa,ti dico di prestare attenzione a Ben,lui è la persona perfetta per te,è un ragazzo d'oro e voi due insieme meritate il meglio.
Parlaci,digli tutto quello che provi,non avere paura del giudizio degli altri.
Lo leggo dentro i tuoi occhi quanto vorresti gridare a tutto il mondo l'amore che provi per lui,fallo.
Ti dico questo,perché voglio che tu sia felice.
Ti voglio bene guerriero. Stammi bene come lo sarò io."

Quelle parole,in un certo senso,avevano fatto bene a Federico,non solo per le frasi dolci riservate da suo papà,ma anche per il fatto che ora aveva capito che poteva liberarsi dei suoi sentimenti,certo,avrebbe aspettato,però comunque l'avrebbe fatto.

Una settimana dopo il funerale,Federico,accompagnato da Benjamin,andò a farsi un tatuaggio,un tatuaggio a cui teneva molto,forse quello a cui teneva di più.

'Wairror'.
Guerriero.
Le parole che suo papà gli aveva ripetuto più volte quel giorno,il giorno in cui si sono salutati l'ultima volta.

Quel tatuaggio lo rappresentava a pieno,lui era un guerriero,e sarebbe andato avanti,anche grazie a Benjamin,col sorriso.

Nessuno l'avrebbe mai abbattuto.

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Inizio così,davvero mi dispiace per quello che ho scritto,ma dal prossimo capitolo sarò un po' meno 'drammatica'.
Come avete potuto notare questo capitolo è diverso dai soliti,l'ho fatto in terza persona,perché pensavo avesse più senso raccontato così.
Vi ringrazio per le 2 visualizzazioni,davvero grazie mille.
La parte in cui Mirko parla a Federico,è un mio piccolo sfogo.
Mi scuso ancora per l'assenza ma ho avuto problemi miei.
Mi scuso anche per il capitolo che non è dei migliori.
Vi voglio bene,un bacione e a presto
Ally💕