Capitolo 7

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Usciamo dal centro commerciale alle 13:30 dopo aver fatto uno shopping sfrenato abbiamo comprato tantissime cose per il mio primo giorno di scuola in questa nuova città.

"Che ne dite di andare a mangiare in un ristorante visto che è ora di pranzo?!" chiede euforico Ethan, sembra che si sia un po ripreso dalla litigata con Jack sta mattina.

"Si molto volentieri" risponde mia madre con un sorriso enorme ci iniziamo ad in camminare verso la macchina e vedo come Ethan stringe forte la mano di mia madre. Riuscirò mai ad accettare tutto questo?! Ci sto provando ma non so se ci riuscirò. Forse fa bene Jack.

Jack...non ho mai conosciuto persona più stronza di lui. Pero è bello è bello da far perdere la testa e con me ci è quasi riuscito. Quando lo vedo ho come una stretta allo stomaco e il mio corpo si riempie di brividi. Penso alla sue labbra quelle labbra che bacerei ogni secondo e poi il suo corpo pieno di tatuaggi è perfetto quei muscoli ben scolpiti danno il tocco finale alla perfezione.

Dio perche sto facendo questi pensieri sul mio "fratellastro"... Okay devo finirla subito. Torno alla realtà e mi rendo conto che siamo arrivati al ristorante è davvero carino non è molto elegante è perfetto. Ordiniamo,mangiamo e poi torniamo a casa.

Sono le 16 del pomeriggio e sto finendo di sistemare la mia stanza, e le cose che abbiamo comprato oggi. Alle 17 è tutto sistemato vado a farmi una doccia mi vesto e metto un pantalone a vita alta nero strappato sul ginocchio una felpa nera con la scritta nike e le mie adorate air max. Scendo le scale e raggiungo mamma e Ethan nel salone. " io vado a fare un giro prima che fa buio ancora non ho avuto modo di vedere niente da quando siamo qui, non torno tardi state tranquilli" non gli do neanche il tempo per rispondere che già sono fuori casa.

Cammino per circa 10 minuti fino a che non vedo un parco enorme davanti a me è pieno di bambini che giocano e i loro genitori seduti sulle panchine a guardali divertirsi. In particolare due bambini mi colpiscono molto mi ricordano me e Rayan quando eravamo piccoli e giocavamo nel parco vicino casa. Quanto mi manchi fratellino adesso avrei proprio bisogno di un tuo abbraccio di un tuo sorriso.

Vedo un albero un po isolato e vado a sedermi li sotto intanto controllo l'orario che segna le 18:20 da li si vede tutto il parco è fantastico. Mi accendo una sigaretta infilò le cuffie e resto li per un tempo indefinito a godermi la pace.

POV.JACK
Ho deciso che non andrò da Amanda ma da il mio migliore amico Josh. Lui è l'unico a sapere di tutta questa storia ed è l'unico ad aiutarmi. Arrivo davanti casa sua scendo dalla macchina e busso con violenza.

"Hey fratello che ci fai qui?" mi chiede un po preoccupato scrutando il mio volto arrabbiato " Semplice me ne sono andato di casa e tu mi hai sempre detto di contare su di te, quindi mi sono permesso di venire a stare qui da te per un po. Tanto per te non e un problema" dico entrando e chiudendo la porta. Lui mi guarda sorridente "Ho capito... Dai vieni facciamoci una birra e giriamoci un po di erba curativa" dice ridendo. Mi siedo sul divano mentre inizio a girare la canna una per me e una per Josh. Mentre lui va a prendere due birre in cucina. Torna si siede sul divano accanto a me e iniziamo a fumare e bere mentre gli racconto il perche della mia fuga.

"Ei che ne dici di andarci a fare un giro al parco" chiede sorridente Josh. Bhe io odio andare al parco ma dopo che mi ha fatto da psicologo da più di 1 ora è giusto che io lo accontenti. "Si dai andiamo" sussuro mostrando entusiasmo.

Okay stiamo abbastanza brilli entrambi cosi decidiamo di andare a piedi tanto il parco non è tanto lontano da casa di Josh. Lui vive da solo i suoi genitori si sono trasferiti in un'altra città e lui è rimasto qui. Dopo circa 15 minuti arriviamo al parco. È pieno di bambini che urlano e corrono da tutte le parti.

"Ei fratello non sopporto tutto questo chiasso dai andiamo sotto al nostro albero" grida Josh. "Si andiamo" ci giriamo per incamminarci verso il nostro albero ma vediamo qualcuno seduto li. " Ei amico ci hanno fregato il posto" continua ad urlare Josh. Cerco di avvicinarmi per cercare si capire chi potrebbe essere e quando sono abbastanza vicino riconosco che è lei...

Dopo svariati minuti che la fisso vedo lei girarsi e i nostri sguardi si incontrano e sento come un brivido in tutto il corpo. Questa cosa mi fa innervosire molto.
"Ei amico tocca trovarci un altro posto perche ormai questo è stato infettato da persone di merda" grido a Josh senza togliere per un secondo il mio sguardo dal suo. Al suono delle mie parole vedo il suo sguardo incupirsi. Cosi la lascio li con la consapevolezza di avergli fatto male ma poco mi importa non voglio essere dolce con lei non lo sono mai stato con nessuno.

Nel frattempo Josh trova un altro posto dove poter stare tranquilli ci giriamo un altra canna, e restiamo li a fissare il panorama.

Scusatemi tanto se ieri nn sono riuscita ad aggiornare. Spero che il capitolo vi piaccia. Fatemi sapere se il libro vi sta piacendo e se cambiereste qualcosa.

BACIONI.😘

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