The Recall (Il Richiamo)

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Grace mi sorride prima di riprendere a parlare.

"Ogni volta che due branchi si incontrano è tradizione che si svolga una riunione pacifica tra i loro membri, per dividersi il territorio, senza interferire negli affari degli umani e non disturbare il loro mondo, ma quella volta niente andò come doveva andare" sospira.
"Tuo padre, John era il nostro Alfa, chiamato Alfa bianco per il suo manto argenteo come i raggi di luna, io ero una giovane Miuvan alle prime armi, Marlon era come un figlio per tuo padre, il loro branco era più numeroso del nostro, loro erano quasi 40, non contando quelli rimasti in Mississippi, noi invece a malapena 20, ma noi avevamo gli speciali" sorride.
"Chi sono gli speciali?" chiedo.
"Tu, tuo padre, Marlon, coloro che oltre ad essere lupi hanno un dono, tu lo hai ereditato da tuo padre, il dono della guarigione, se diventerai un lupo potrai guarire chiunque, ma solo se lo desideri veramente"
La interrompo "Si, ma io non diventerò una di voi, io sono una semplice ragazza e voglio vivere la mia semplice vita" dico agitata.
"Aleya, tranquilla tutto dipende da te" cerca di tranquillizzarmi.
"Anche Marlon è un guaritore?" chiedo.
"No, i doni sono tutti diversi, infatti non siamo sicuri che il tuo sarà come quello di tuo padre, comunque guarigione ma non si sa di che tipo, per esempio tuo padre guariva gli altri pronunciando alcune strane parole e svenendo subito dopo, ma il tuo potrebbe essere diverso. Per quanto riguarda Marlon, il suo nome in celtico vuol dire falco, ha infatti il dono di trasformarsi in volatile, oltre che in lupo e può osservare tutto da una prospettiva più alta." continua.
Rimango a bocca aperta non so se stupirmi di più per il fatto che mio padre 104 anni fa era vivo, perché guariva le persone, perché Marlon è un falco o perché io sto veramente credendo a tutte queste cose.
Annuisco leggermente, incitandola a proseguire.
"La riunione tra il branco del nord e del sud stava per svolgersi, dovevamo incontrarci nella foresta, in una grotta vicino al lago, ma quando arrivammo non c'era nessuno. Ci attaccarono a sorpresa, alle spalle, nessuno se lo aspettava, volevano il territorio tutto per loro. Un piccolo attacco si trasformò in una delle più sanguinose battaglie mai affrontate.
Molti di noi morirono, due mutaforma, la mia gemella, anche lei Miuvan, 5 neotrasformati e tre beta, il branco si era praticamente dimezzato, gli altri stavano vincendo. Nell'aria si respirava terrore misto a sangue e urla strazianti di gente che aveva sempre sfiorato la morte ma non l'aveva mai veramente toccata. Nessuno di noi ci sperava più, finché Marlon ridusse in fin di vita il loro Alfa, Clay dal manto nero, con violenza gli conficcò gli artigli nel petto, Clay provò a difendersi, ma Marlon era più giovane, più forte e più arrabbiato, come me aveva perso il fratello ed era colmo di rabbia e di voglia di vendetta. Il branco nemico si stava spaventando, stavano indietreggiando, senza Alfa non erano niente, non avevano una guida, Marlon stava per dargli il colpo di grazia, ma John lo fermò" noto ammirazione nel suo sguardo quando parla di lui.
"Tuo padre guarì il nemico, il loro Alfa, sapendo che sarebbe svenuto e avrebbero potuto ucciderlo senza alcuno sforzo, Marlon non capiva era arrabbiato con John per la sua azione. Clay si svegliò e tuo padre svenne, il branco del sud era spaventato e nessuno aveva il coraggio di attaccare dopo aver visto la collera di Marlon, Clay riacquistata la conoscenza ci chiese perdono e ringrazio John, tuo padre accettò le scuse anche se con fatica, non era facile perdonare, soprattutto dopo le perdite subite, ma lui era un Alfa, e meritava di esserlo per la sua razionalità e allo stesso tempo il suo essere buono e compassionevole, ammiravo tuo padre, diceva sempre che la pace si ottiene senza guerra, anche se sembra impossibile, è così" afferma.
Sorrido, lo diceva anche a me da piccola. Mio padre è sempre stato una persona paziente, in grado di far male a malapena ad una mosca, era obbligato dalla mamma a rimproverarmi quando sbagliavo, si metteva d'accordo con me, io facevo finta di pentirmi e lui di essere arrabbiato, figuriamoci se fosse stato in grado di vedere qualcuno morire sapendo di poterlo salvare. Per lui tutti dovevano avere una chance, Clay di sicuro non meritava di vivere, tantomeno di essere salvato, ma per papà tutti erano persone allo stesso modo e come tali avevano il diritto di non morire per mano di nessuno, se non della morte. Io credo di aver preso da mamma, perchè mentre lui cercava di trovare il meglio nelle persone, giustificando i loro errori, io le vedo per quello che sono, individuando il loro lato peggiore, che talvolta esce fuori proprio per causa mia, uno dei miei peggiori difetti.
"Continua" la incito.
"I branchi erano dunque in pace, si divisero il territorio, dopo qulche decennio tuo padre si trasferì in California e incontrò tua madre, Marlon diventò Alfa." va avanti.
"E come si diventa Alfa?" chiedo, mi sento un po' stupida perché magari per loro è scontato, ma questo non è il mio mondo.
"Allora Aleya, si diventa Alfa generalmente per successione, talvolta anche senza nessun legame con il capo precedente ma il branco deve essere d'accordo. Ma non è così semplice. Il lupo deve guadagnare la fiducia di tutti i membri del branco, deve garantirne la protezione. Deve affrontare delle prove, evocare gli spiriti dei lupi antenati, in un preciso periodo dell'anno e affrontare delle prove nella sua mente mentre è svenuto in stato di trance, se non si superano le prove potrebbe non risvegliarsi e rimanere per sempre intrappolato nella sua psiche, in un perenne stato di coma" racconta.
Rimanere intrappolati in se stessi, senza poter uscire, essere lucidi, coscienti, ma non svegli. Brividi al pensiero.
"E che cosa succederebbe se gli spiriti venissero invocati nel momento sbagliato?" chiedo curiosa, che cosa cambierebbe? Alla fine li hai comunque risvegliati.
Lei si incupisce.
"Beh, gli spiriti devono essere invocati nell'arco di tempo in cui con l'equinozio di primavera corrisponde la luna piena, ciò è molto raro, accade a distanza di diversi anni, ma è l'unico periodo durante il quale gli spiriti si svegliano per compiere i rituali di iniziazione dell'Alfa, se si invocano in periodi diversi, verrà disturbato il loro riposo, essi potrebbero scatenarsi contro l'intera stirpe di lupi, o peggio se omaggiati con qualcosa di molto prezioso, schierarsi in battaglia con coloro che li hanno risvegliati"
"Cosa precisamente?" chiedo spaventata. "L'hakelay di un'alfa speciale" sospira "L'hakelay è l'animo di un licantropo, il lato più nascosto e forse più oscuro, la prima cosa che si sviluppa in esso dopo il morso che lo trasforma, ciò che lo lega all'alfa, al branco.
Probabilmente il branco del sud ci ha attaccato per questo, dopo aver visto tuo padre, un'alfa con il dono, Clay avrà subito pensato di condurlo dagli antenati, per portarli dalla sua parte, in modo da conquistare non soltanto il nostro territorio ma molti altri, se non li avessimo fermati, adesso la loro egemonia governerebbe il mondo"continua. "Ma gli antenati non sono dalla parte dei buoni?" chiedo gesticolando, facendo le virgolette con le dita alla parola buoni, muovo il sedere sulla sedia per mettermi comoda. La storia si fa intrigante ma allo stesso tempo sempre più spaventosa, diventa ogni secondo più difficile credere a queste cose. "Gli spiriti non hanno parte, vengono chiamati "spiriti trasparenti", proprio per questo, non hanno niente a che fare con ciò che accade tra i diversi branchi, i conflitti non sono nei loro interessi, conta soltanto ciò che gli fa comodo, quello di cui hanno bisogno" ride amareggiata. "E perchè dovrebbe essere nei loro interessi l'hakelay di un'Alfa speciale?" chiedo inarcando un sopracciglio. "Beh, li rende più forti, specialmente se è di un'Alfa o di uno speciale o entrambi, sono in grado di essere sempre più onniscenti e onnipresenti, è il loro cibo, ma non possono procurarselo da soli, è contro le regole, l'hakelay deve essere dato loro come offerta, come omaggio, una specie di sacrificio. La vittima deve essere portata da loro ancora viva, gli antenati si riuniscono intorno ad essa e parlando lingue morte, molto insolite, assorbono l'hakelay del lupo che infine si riduce a un ammasso di cenere, in cambio il donatore riceve il loro appoggio nelle battaglie e chissa cos'altro" gesticola.
Devo dire che è inquietante, sono spaventata a morte al solo pensiero di cosa accada durante quei riti, è tutto così dannatamente macabro.

"Dove si trovano questi spiriti e come fai a sapere tutto questo?" chiedo. "Spero tu abbia tempo, perchè è una lunga storia" dice. "Ne ho molto a disposizione e sono disposta a dedicartelo se questo significa sapere tutto su mio padre, sui lupi e sulla vita che mi ha investito come un treno in corsa mentre si attraversano i binari" ribatto convinta. Sorride e annuisce. "Gli spiriti devono essere invocati in delle grotte particolari, raggiunte soltanto dai raggi della luna e possono essere trovate soltanto da un lupo. So tutto questo a causa delle diverse leggende che mi raccontano sin da piccola, di ciò che leggo nella mente delle persone che sfioro, ma rare esperienza personale, non so se sono cose del tutto vere, ma ci credo, alcune le ho viste" spiega e io annuisco. "Vieni siedi qui" dice indicandomi la poltrona di fronte al camino spento, faccio come mi dice e lei fa lo stesso occupando il divano al mio fianco. "Siamo arrivate a parlare di speciali e trasparenti, ma non ti ho detto perchè sei qui e sei in pericolo" dice "Clay dopo che tuo padre se ne è andato è morto, e sua figlia Karen è diventata Alfa, lei è colma di rancore nei nostri confronti, non ha mai mandato giù la sconfitta, da molto tempo brama la vendetta, ma con tuo padre in vita non ha mosso un dito, avrebbe voluto catturare Marlon e portarlo dagli antenati, ma aveva paura. Poi sei arrivata tu, con la notizia, l'occasione perfetta, per manipolarti e probabilmente mettere in atto i suoi piani, ti avrebbe trasformata, e con una guaritrice al suo fianco il suo esercito sarebbe stato invincibile, adesso siamo in pericolo, se non fosse stato per Jaden chissà dove saresti ora" continua. Adesso che ci penso non ha mai nominato Jaden durante la battaglia. "Grace, non hai mai parlato di lui durante il racconto, dov'era?" chiedo. "Era tra i nemici, non faceva parte del nostro branco, era un ragazzino, un neotrasformato, era debole e incosciente, quando il grande scontro terminò, il suo branco se ne andò, lasciandolo muoribondo sul campo di battaglia, Marlon mentre recuperava i corpi dei caduti lo vide, chiamò tuo padre, il ragazzo era privo di sensi tuo padre lo risvegliò, Jaden all'inizio era spaventato, ma poi comprese il tradimento dei compagni, che non lo avevano minimamente considerato non lo ritenevano importante, poichè era un semplice lupo mannaro, senza doni e probabilmente un peso per loro. Entrò a far parte del nostro branco, strinse amicizia con Marlon, i due diventarono come fratelli. Jaden anche se era stato trasformato da un'altro alfa, diventò beta di tuo padre, il suo hakelay era legato a john." racconta. Deve essere stato difficile per lui, essere abbandonato dal proprio branco, dalla propria famiglia, forse era per questo che non voleva parlarmi della sua trasformazione. "Scusami Grace se ti sto riempendo di domande ma c'è un'ultima cosa che voglio sapere" dico "Come si diventa lupi?". "Attraverso il morso, durante la luna piena, non subito ovviamente, ma con il tempo si cominciano a manifestare i primi sintomi, mal di testa, male alle ossa, piccole fratture apparentemente senza motivo, finchè non avviene la trasformazione, le prime volte non è facile, fa molto male, non so descriverlo perchè fortunatamente non sono un licantropo e non l'ho mai provato, ma so che se non si sta al sicuro ben separati dal mondo umano si potrebbero fare cose di cui in seguito ci si potrebbe pentire." spiega.

Guardo l'orologio. Merda è tardissimo, sono più di due ore che sono qui seduta a parlare con Grace, Amanda mi ucciderà. La signora Collins mi tocca un braccio e sorride. "Vai cara, so che è tardi, torna a trovarmi, qualsiasi cosa, io ci sono" mi rassicura leggendomi nel pensiero. "Grace vorrei rimanere davvero, non so come ringraziarti ora è tutto molto più chiaro anche se pur sempre assurdo, riesco a collegare alcune cose, ma proprio mi è difficile crederci, io ci sto provando, ma sembra tutto così impossibile e surreale" confesso. "Stai tranquilla, è assolutamente normale, anche io non ci credevo quando tutto questo è successo a me, vedrai che con il tempo ti ci abituerai, perchè anche se non lo vuoi, adesso è questa la tua realtà, e dovrai affrontarla, non c'è più modo di evitarla" dice, ed è tutto tristemente vero.

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Tadaaaaa
Okay Aleya adesso ha le idee un po' più chiare, spero solo di essere stata comprensibile, la mia paura è di non riuscire a farvi arrivare i miei pensieri.
Vi chiedo scusa per eventuali errori di ortografia, segnalatemeli se ne trovate. Accetto anche le critiche, aiutano a crescere.
Grazie di tutto, di aver letto anche questo capitolo e di aver votato, un bacio 😘

~M☄️