La musica riunisce ➳ Draco Malfoy [COMPLETA]

11. Che vinca il migliore

Draco's pov

Sono le 17, e ho il pomeriggio libero.
Decido di fare un salto da mia madre, ultimamente non sta molto bene.
Non mangia quasi mai e da quello che dicono i medici non le resta molto.
Mi smaterializzo al Manor, e busso alla stanza di mia madre.
«Avanti» dice una voce, quasi impercettibile.
«Ciao madre.» Dico e la abbraccio.
«Ciao Draco.. ti devo parlare» annuisco e lei continua il discorso. «Lo sai che stiamo andando in rovina, non è più come prima.. e a mi piacerebbe mantenere in alto il nome dei Malfoy. E una delle famiglie ancora in piedi è quella dei Greengrass e..» so dove vuole arrivare.
«No non sposerò Astoria.»
«Draco.. ti prego..» quasi mi supplica, anche se sa che non lo farò mai.
«No madre. Questo mai.» Dicendo ciò me ne vado.

Astoria non era male. Insomma, bionda e occhi verdi. Ma non era la donna che volevo. E da come me la ricordavo era una che se la tirava troppo, quando ero ragazzino mi piaceva anche.
Mi dirigo ad un parco vicino a casa mia, e da lontano noto una figura conosciuta. Non poteva essere lei, sapevo che ormai viveva in america.
Mi avvicino e.. com'è che diceva quel proverbio babbano? Ah si.. parli del diavolo e spuntano le corna.
«Draco?» Dice la bionda.
«Astoria.»

***

Tre mesi dopo..

Abbie's pov

Ormai la nostra avventura è quasi finita.
Oggi io e Alec dovremo portare la canzone ai giudici del concorso.
La lettera anonima che mi era arrivata, ha dato l'ispirazione ad entrambi. Infatti in poco tempo abbiamo scritto una canzone, e sarà quella che presenteremo al concorso.
Arriviamo alla struttura dove si tiene il concorso, e ci sediamo sulle sedie della sala d'aspetto.
Vicino a me c'è una ragazza dai capelli rossi, e a giudicare da come si muove sembra molto agitata.
Mi scappò un risolino e la ragazza si girò a guardarmi.

«Scusami» dice arrossendo un poco.
«Tranquilla, sono Abbie. E lui è Alec.» Alec si sporge e sorride.
«Io sono Jay Evans» sorride a sua volta.
«Hai un cognome conosciuto.» Non può rispondere alla mia domanda poi che un uomo si affaccia alla porta.

«Evans Jay, Smith Hanna?»
Jay ci saluta con un sorriso.
Dopo un quarto d'ora, escono dalla porta.

«Mclan Abbie, Lombardi Alec»
Ci alziamo ed entriamo.

Nella sala troviamo 4 uomini in giacca e cravatta seduti, e sulla scrivania davanti a loro vari fogli e dell'acqua.

«Potete inziare» dice indicandoci dei microfoni alle nostre spalle.

Mentre canto la mia parte evito di guardare il viso dei giudici, stessa cosa fa Alec.
Mentre però Alec fa la sua parte do' uno sguardo ai giudici e sono impassibili, e questo mi intimorisce.
Dopo aver cantato ci comunicano che stasera ci sarebbe stato inviato un gufo con i risultati. E che se avremmo vinto l'indomani avremmo iniziato le prove per lo spettacolo.
Mentre torniamo a casa, penso al fatto che dopo l'accademia sarà difficile vederci. Nonostante siano passati solo pochi mesi dal nostro primo incontro mi sono affezzionata subito. È diventato il mio migliore amico. E poi sa tutto di Draco. Ho provato a dimenticarlo ma invano..
Una lacrima mi riga il viso e Alec se ne accorge. Si ferma di colpo.

«Piangi per quel coglione?» Faccio no con la testa.
«Cosa ti succede piccola Ab» ormai mi chiamava sembre cosi.
«Stavo pensando a noi due, e al fatto che sarà piu complicato vederci..» dico, e il suo sguardo si addolcisce.
«Lo so piccola Ab, lo so. Ma potremo sentirci via lettera, e magari ogni tanto se riesco vengo a Londra e tu verrai qui.»
Cerca di consolarmi anche se sa che sarà impossibile vederci.

Quando siamo a casa, cuciniamo la pizza e la mangiamo. Ci sediamo sul divano, e ci lasciamo cadere tra le braccia di Morfeo.
Quando mi sveglio, sul tavolo noto una lettera.
Sveglio subito Alec.
Quando la apro inizio a leggerla ad alta voce.

'Carissimi Abbie ed Alec,
Siamo lieti di informavi che avete vinto il concorso dell'accademia.
Vi chiediamo inoltre, di presentarvi domani alle prove per lo spettacolo che si terrà il 31 ottobre al Paiolo Magico, per la serata di Halloween.
Domani vi sarà spiegato tutto.
Presentatevi il giorno 17/08 in aula 31 dell'accademia alle 14:00.'

Guardo Alec incredula, con le lacrime agli occhi. Anche lui ha gli occhi lucidi.
Ci abbracciamo come non abbiamo mai fatto.
Guardo l'ora e noto che sono le 10 del mattino, oggi ci dobbiamo presentare in aula 31.

«Cosa facciamo? Sono le 10 abbiamo 4 ore.» Dico.
«Direi di prepararci, e andare a mangiare fuori. Qui vicino c'è un bel ristorante. Offro io.» Dice sorridendo.
«Okay qui tra 15 minuti allora»

Corro in camera e tiro fuori un paio di shorts, un top e le mie scarpe da ginnastica, e lascio i capelli sciolti. Vado in bagno, mi lavo e metto il mascara.
Torno in salotto prendo lo zaino e con Alec mi smaterializzo dietro un centro commerciale.