La musica riunisce ➳ Draco Malfoy [COMPLETA]

18. Te lo avevo detto.

Un mese dopo..

È passato un mese dalla notizia che ho ricevuto.
Pansy si è sposata, e credo sia stato il giorno più brutto della sua vita. Proprio il contrario di ciò che dovrebbe essere.
Mentre si prepararava piangeva, e ha dovuto fingere di essere felice.
Una settimana fa è arrivato il mio invito per il matrimonio di Draco, e si terrà oggi al Manor.
Indosso un vestito, verde menta molto carino, e delle ballerine nere.
Vado in bagno e metto solo un po di mascara, e faccio una treccia con i capelli e la lascio cadere di lato.
Prendo la borsa e mi smaterializzo al Manor.
Quando arrivo, faccio un respiro profondo ed entro.
Vado verso il giardino dove ci sono tutti gli invitati.

«Ciao Abbie.» Mi saluta Pansy.
«Hei..»
«Blaise e Theo sono con Draco all'altare, gli fanno da testimoni.»
Mi giro, e infatti proprio davanti a me c'è Draco, con i suoi amici.
Gli sorrido, e lui ricambia con un sorriso amaro.

«Vieni.. ti ho tenuto il posto» dice Pansy, facendomi segno di seguirla.

Ci sediamo, e noto Lucius Malfoy seduto dall'altra parte del giardino.

Osservo Draco, in smoking è ancora più bello.
Quanto mi piacerebbe essere io, la ragazza che sta aspettando all'altare.

Mi sento toccare il braccio, è Pansy.
«Sta arrivando..» dice alzandosi.
Mi alzo anche io, e una ragazza bionda avanza verso l'altare.
È bellissima, lo è sempre stata. Ma questo abito la rende ancora più bella.

Arriva all'altare e la cerimonia inizia.

«Molto bene, siamo qui oggi.. per celebrare il matrimonio tra questi due giovani ragazzi.
Ma arriviamo al punto. Qualcuno qui, vuole opporsi? Lo faccia ora o taccia per sempre.»
Il silenzio cala, Lucius osserva gli invitati e controlla che nessuno parli, si sofferma su di me.. e io mantengo lo sguardo. Appena l'uomo ricomincia a parlare, si riconcentra sul figlio.

«Perfetto. Allora vuoi tu Astoria Greengrass prendere Draco Lucius Malfoy come tuo legittimo sposo?»

«Lo voglio» risponde Astoria con un sorriso raggiante.

«E vuoi tu Draco Lucius Malfoy.. prendere Astoria Greengrass come tua legittima sposa?»

Una lacrima mi riga il viso, ma la asciugo subito.
Draco non risponde.

«No.» Dice.
«Come scusi?» Dice l'uomo.
«Ho detto di no.» Risponde sicuro.
«Cosa?! Stai scherzando spero!» Questa volta è Astoria a parlare.
«Mi di spiace Astoria, ma io non ti amo. Amo un'altra persona, e stare con me ti farebbe solo male. Scusate.» Entra in casa lasciando Astoria, in lacrime.

«Beh.. direi che la cerimonia è finita, potete andare.» Dice l'uomo.

«Vai dentro, seguilo. Magari per te può funzionare.» Mi sorride e faccio come dice.

Entro e inizio a cercarlo. Questa villa è immensa e mi chiedo quanto ci vorrà per trovarlo.
Arrivo nel salotto e lo trovo seduto su una poltrona, con la testa fra le mani.
Forse è meglio lasciarlo stare per ora, e quindi mi volto per tornare fuori.

«Abbie puoi restare se vuoi»

«Draco sei proprio uno stupido lasciatelo dire, tuo padre è arrabbiato e sicuramente anche i genitori di Astoria! Ma hai capito con chi hai a che fare?! Insomma i vostri genitori sono Mangiamorte, ti ricordi di cosa sono capaci o no?!»

«E tu lo sai che non l'ho sposata per te? Che non mi importa di quello che succederà dopo se ci sei tu affianco a me! Sei entrata nella mia vita pian piano, silenziosamente. Ti sei fatta spazio nel mio caos tra i miei sentimenti e le mie paure, e ora, senza di te, potrei crollare. E io..ti amo, cazzo se ti amo.
Ti amo dal mio sesto anno, anche se non l'ho mai ammesso.»

Vado verso di lui decisa ad annullare la distanza tra di noi.
Ma poi è lui a prendere l'iniziativa, e mi bacia.
Quando manca il fiato, ci stacchiamo.
Sentiamo un battito di mani.
Mi volto e Lucius Malfoy è davanti a noi.

«Commovente. Davvero commovente.
Mclann? La signora Pansy Parkinson ti sta aspettando fuori.»
Annuisco, ma prima di dirigermi fuori sento Draco sussurrarmi qualcosa all'orecchio.
«Non ti fidare»
Di certo non potevo stare li, e quindi faccio come dice Lucius e nel mentre cerco la bacchetta che ho lasciato nella borsa.

Quando passo accanto a Lucius, sento prendermi per il braccio.
Una mano mi tappa la bocca per non farmi urlare.
«Te lo avevo detto che cosa sarebbe successo figliolo.» Dice rivolto a Draco.

Sento il classico schiocco della smaterializzazione.
La vista mi si appanna, tutto si fa buio e non sento più nulla.