1° anno di detenzione
Infine arrivò quel giorno in cui poter brindare allegramente intorno alla tavola imbandita.
C'erano ostriche, aragoste, tartine al caviale e fiumi di champagne.
C'era allegria nei volti e nei cuori, perché quel giorno sarebbe rimasto nella memoria.
Novembre era tornato, con il suo carico di ricordi e speranze, anticamera del felice Natale, periodo delle foglie secche e delle caldarroste.
Allegria, sorrisi e buone intenzioni, tutte cose rimaste al di fuori, fra la gente comune, nelle città, fra case e negozi.
River side era il picco invalicabile, qualcosa da cui non poter fuggire; il freddo, il ghiaccio, la tristezza, il dolore, tutto era amplificato fra quelle sudicie mura.
La rabbia era un dono da conservare avidamente come il più prezioso dei cimeli.
Il dolore, una certezza come lo è la morte fisica.
La tristezza, il tallone sul quale puntate mille frecce.
La rassegnazione, un' inevitabile conseguenza di tutte le altre cose.
Walter non brindò quel giorno, anche perché alcol e leccornie varie erano solo frutto della sua fantasia ormai da tempo malata e claudicante.
Restò lì, come sempre in disparte, osservando i detenuti che litigavano per un pezzo di pane e un bicchiere d'acqua.
Ma erano queste le condizioni delle altre carceri?
I detenuti erano ugualmente malnutriti o vessati o si trattava di una particolare concessione fatta a River side?
Erano domande, semplici questioni che probabilmente sarebbero rimaste sospese per aria, come un palloncino legato ad uno spago.
Chiuse gli occhi, isolando la mente, inoltrandosi in quel mondo che ogni tanto lo accoglieva benigno; lei era lì, avvolta da un semplice drappo in seta, sorrideva felice perché il suo amore era tornato a trovarla, anche se solamente per un breve istante.
Si presero per mano e corsero in quel campo fiorito, costeggiato da mille ruscelli e inondato dai suoni della natura.
Era l'Eden, il paradiso, quello che il cuore vuole e la vita spesso non permette.
Si fermarono, ansimanti, incrociarono gli sguardi, i cuori batterono forti, il desiderio crebbe a dismisura.
Fecero l'amore, più e più volte, come un tempo, quando i problemi erano solo cumuli di cenere spazzati dal vento.
Poi lei sorrise un 'altra volta e Walter capì che era tempo di andare, tornare in quell'antro infernale, fra ammassi di dolore e rancore.
<Arrivederci> esclamò, prima che tutto svanisse.
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VARIANTE
HorreurFino a dove può spingersi una persona per amore? Può un uomo cadere fra le braccia del buio senza alcuna possibilità di ritorno? Walter Chris Stewart non aveva altre possibilità.... o almeno così credeva.