Lacrime Di Sangue

CAPITOLO 32

Ed eccoci qui. Il capitolo finale. Ancora non ci credo...
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Riapro gli occhi,sono tutti intorno a me. Mi guardo intorno,sono a casa,sul mio letto. Ci sono tutti...no.
Non ci sono riuscita. Non li ho salvati tutti. Non ci sono riuscita. Lui è morto?

Io:dov'è...

L:Clarissa...tranquilla,lui è vivo. Sta bene. Il paletto di frassino lo ha preso di striscio. Lo chiamo.

Mi guardano tutti con le lacrime agli occhi. Perché sono tristi...siamo vivi...

E:oddio...Clarissa...

Io:ei...che succede.

E:non posso lasciarti andare...non posso.

Solo ora mi rendo conto...i miei respiri non sono regolari,il mio cuore batte una volta si e una no.
Ho salvato tutti,sono io che non sono salva.

E:tu,hai usato troppo potere...troppa rabbia...stai per morire...io non...non posso.

Io:shh è tutto okay,siete salvi,non importa. Sono contenta.
Devo ringraziarvi,davvero,vi voglio bene...ti amo Edoardo..

Non respiro.

Ti amo Edoardo.

I battiti rallentano.

Grazie Lizzy,Giulia. Siete le migliori amiche che una persona possa avere.

Gli occhi si fanno pesanti.

Noa,sei un grande amico anche tu,ti voglio bene.

Mi sento leggera.

Will,ti voglio bene,sei mio fretello,mi mancherai.

solo ora mi rendo conto che ho parlato ad alta voce. Ho detto quello che penso di loro,sono le persone migliori che possa desiderare.

Poi mi addormento.

Per sempre.

▪Edoardo's pov▪

Sono passati due anni. Ora siamo liberi,in pace. Possiamo vivere le nostre giornate tranquillamente.

Ma solo grazie a lei.

Clarissa ci manca,soprattutto a me. Ma ho imparato a convivere con il suo ricordo,con la consapevolezza che non posso sentirla,ma lei c'è.

Io sono sicuro che mi mandi dei segnali. Una volta ho trovato la finestra di camera mia aperta,il vento aveva portato dentro alcuni petali di fiori. Appena li ho annusati un senso di pace mi ha invaso,avevano il suo profumo... non mi innamorero' mai più,ma solo perché sono ancora innamorato di lei. Nonostante tutto la amo.

▪Clarissa's pov▪

Io:mamma! Vieni qui!

Si girano entrambe,sia il demone che l'umana.

Io:si tutte e due le madri defunte. Dai venite qui.

Si avvicinano e guardano in basso,giu dalla nuvola. Edoardo ha capito,sa che sono stata io a mandargli i petali.

Mia madre,anzi tutte e due mi guardano e mi sorridono. Poi mi volto verso i miei padri,qui ci sono sia l'ubriacone che il Re demone.
Mi sorridono anche loro.

Qui su si sta bene,ho di nuovo i miei genitori,tutti e quattro. Mi mancano i miei amici,ma sono contente che vadano avanti,anche senza di me.

Sanno che ci sono. Sanno che vorrei che non si abbattessero per me,e così hanno fatto.
Non mi pento di cio che ho fatto,assolutamente lo rifarei cento volte.
Non mi importa di essere morta,ovvero preferirei non esserlo,ma se questo è il prezzo per vederli sorridere ancora vivi,lo pago volentieri.

Ora sono solo un'angelo,insieme ai miei genitori,ho due grandi ali bianche,e comunque da qua su posso proteggerli,se qualcuno si avvicina a loro, io li allontano. Faccio la mia parte anche da qui.

Finalmente posso stare in pace con il mondo.

E con me stessa,dopo tanto tempo.