Sono diversa. Sono sbagliata

~Capitolo 7~

"Come?!" urlano insieme Kat e Soph

"Scusate" dico abbassando lo sguardo, non ho mai chiesto scusa da due anni, quanto è difficile, cazzo!

"Cosa hai detto?" chiede boccheggiando Soph, perfino lei lo sa che io non chiedo mai scusa. Uff!

"Non l'ho ripeto" dico incrociando le braccia sotto il seno

"Perdonata" esclama Kat e Soph annuisce d'accordo

"Grazie cagnette del mio cuore" affermo e mi avvicino a loro e ci abbracciamo.

In tutto questo tempo Sarah è rimasta lì a guardarci, ma non lo vuole proprio capire!

"Vuoi un autografo?" Chiedo scazzata

"O una foto?" Continua Soph

"O un poster?" Finisce Kat

"No no, ora vado via. Però prima devo fare una lettera a Sam" dice abbassando la testa

"Va bene..."

Allunga una busta gialla verso di me. Una lettera.

"Chi la scritta?" Domando

Lei in risposta si gira e non mi da nessuna risposta

Boh...

"Ragazze mi potete lasciare da sola un attimo?" Chiedo alle mie migliori amiche

"Certo... siamo fuori dal cancello ad aspettarti"

Dicono mentre si allontanano

Vedo una panchina sotto un albero e mi ci siedo sopra, apro là lettera e inizio a leggere:

Cara Ally,
Lo sai anche tu come sono, non cambierò il modo in cui ti chiamo.
Volevo chiederti scusa per quello che ti ho fatto due anni fa, sono stata veramente un pessimo migliore amico, ma in primis, sono stato un pessimo fidanzato e mi dispiace.
Insomma lo sai anche tu quanto odio Calum e Jacob dovevo fargli vedere che tu eri e sarai per sempre mia...
In questi due anni della mia vita, mi sentivo solo, vuoto, incompleto ecc... mi sono sentito una merda.
Nella notte sognavo il momento in cui ti avrei rivisto. Eri bellissima, avevi i tuoi capelli biondi, con i tuoi occhi blu che ogni volta che mi guardavano mi scioglievo. Io ti ho sempre amato. Da quando ho visto quella bambina arrivare da me ho capito quanto ti amavo...
Non ti volevo condividere con nessuno, nemmeno con Marco.
Non ti dico quanto ero geloso quando ti ho visto con lui, tu sei la MIA piccola, tutta mia.
Poi hai sorriso, era un sorriso a metà, Nate l'aveva capito. Lo sapevo che quella sera ci sarebbe stata un sparatoria e sarebbe potuto morire, infatti mi è venuto a dire che se sarebbe successo che dovevo amarti come solo io posso fare, ma di lasciare un piccolo pezzo del tuo cuore per lui. E io lo farò se sceglierai di nuovo me. Non dico subito. Con il tempo.
Io ti aspetterò quanto vuoi...
Ti amo piccola,
Mattia.

Una lacrima scende.
Lui mi ama ancora?
Nate gli ha detto davvero questo?
Lui voleva che io tornassi?
Lui mi ha sempre amato?
Lui ha sempre pensato che fossi bellissima?
Lui mi sognava la notte?
Lui si sentiva una merda? Vuoto? Incompleto? Solo?