~Capitolo 3~

21 0 0
                                    

Mattia's pov

Era lei, la mia  piccola, solo che era cambiata, non era lei, era acida, maleducata,stronza... In poche parole non era lei, non era più la ragazza di cui mi sono innamorato e che sono tutt'ora.
Però la colpa è la mia. Mia perché l'ho trascinata in quel fottuto patto che poi mi ha fatto andare contro la mia migliore amica e dopo la ragazza che amo, e non c'è modo per descrivere la mia delusione quando l'ho vista che si baciava con quel Nathan o era Noah, va beh, so di essere geloso okey? Ma mi manda in bestia il fatto che a trovato un ragazzi che non ero io...

"Sam basta, così lo ucciderai!" urlò Sophia, credo che sia la sua migliore amica.

"Chiamate Mattia!" esclamò Amy.

"NO! Luke chiama Nate. Veloce!" esclamò la ragazza dai capelli blu.

Iniziai a correre verso le urla e trovai Ally a cavalcioni su quel coglione di Jacob che lo prendeva a pugni.

Ma che cazz...?

Mi stavo avvicinando per fermarla, ma quel coglione del suo ragazzo mi ha preceduto.

"Sam,piccolina ti prego basta così di"disse il moro

"Era quello l'intento" rispose Ally.

Sbarrai gli occhi dopo aver ragionato su quella frase, come era possibile, lei non l'ho avrebbe mai detto.

Mi guardai intorno in cerca dei miei amici, e infatti gli fidi con gli occhi sbarrati e la bocca aperta che quasi gli cadeva la mascella.

"Piccina risparmia l'energia per ste sera ci servi, ti prego!" urlò Nate per sovrastare le voci dei nostri compagni che urlavano cose tipi ' rissa ' o ' a sangue ' e robe del genere.

"Angelo ti prego" dissero in coro i suoi nuovi amici.

ANGELO?!

Finalmente Ally si staccò, prese lo zaino e si dirige verso una ducati nera e gialla, mette il casco e aspetta che Nate sale sulla moto e partono con i loro amici alle spalle, ma è possibile che tutti quelli di Los Angeles siano dei ricchi sfondati?!

Sam' s Pov

Erano le 22:00 stavo aspettando che mi venissero a chiamare per andare alle gare clandestine a cui partecipo.

Lì mi chiamano angelo o angioletto, perché la prima volta che ero andata avevo ancora i capelli biondi e mi hanno detto che sembravo un angelo...

"Samantha ci sono Nate&Company."

Arrivo al piano di sotto già preparata per giudare la mia ducati, nascosta nel mio posto segreto in modo che nessuno la trovi.

*Alla gara*

Nate dovrebbe gareggiare nella gara clandestina di macchine,invece io di moto, infatti ecco che arriva con la sua Rx7 nera, fa scendere il finestrino proprio quando mi passa vicino, si ferma, mi guarda e mi dice:" Ciao angelo " e mi da un bacio che ricambio.

"Ciao anche a te Amore" rispondo

"Devo andare ci vediamo dopo" esclama.

"Certo" dico quando ormai è già andato via.

"Ragazzi siete pronti per accogliere i partecipanti della gara"dice Rob, il presentatore.

"SIIII" urliamo tutti.

"Vai Nate" Urlo.

"Per te piccola" urla di rimando.

Partono e , ovviamente, vince quel FIGO del  mio  ragazzo.



Sono diversa. Sono sbagliataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora