~Capitolo 18~

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Appena finito di fumare, rientriamo a scuola. L'unica cosa che odio di quando mi fumo le canne e che mi diventano subito gli occhi rossi e con il mio colore chiaro, si nota ancor di più.
Arriviamo in classe poco prima del suono della campanella e ci sediamo ai nostri posti infondo alla classe. Vicino a me ho Marco alla mia sinistra contro il muro alla mia destra invece ho Soph, che alla sua destra ha Luke, che in parte a Kat e per finire Calum.
L'unico che non ha fumato è stato Marco, ha detto che fuma solo sigaretta e che quella merda non la tocca. Beh... peggio per lui.
"Si può sapere dove eri finito stamattina?!" Sbraita una voce che conosco molto bene, contro Marco.
"Ero con i miei amici, perché?" Chiede lui disinteressato
"Con i tuoi amici?! Loro sono i tuoi amici! E noi chi siamo delle ruote di scorta?! È?" Urla ancora più forte
"Ascoltami bella, ti conviene stare zitta. Marco è grande abbastanza per scegliere che amici avere senza il tuo aiuto e ora evapora dobbiamo dormire e tu non aiuti per niente." Sbotta Soph contra Ilaria che si è zittita.
Io intanto volto lo sguardo verso Marco, prendendogli la mano sotto il banco e stringendo. Deve essere forte, lo stiamo facendo per loro, non voglio che entrino in tutto questo merda. Qui o sei forte e sopravvivi o sei debole e muori subito. L'ho imparato molto velocemente come gira il mondo qui.
"Come osi rispondermi così. Siete solo dei tossici di merda che non farete niente nella vita! Lo scarto della società! Non valete niente siete solo delle merde!" Sibila a denti stretti Ilary. È no! Questo se lo doveva dire, ma neanche pensare. Soph fa per alzarsi, ma la blocco facendola risedere. È una storia tra me e i miei vecchi amici.
"Che cazzo vuoi di preciso Ilary? È? Che io e Marco torniamo da voi saltellando. Mi dispiace, ma non possiamo farlo. Qui gli unici che sono delle merde e degli scarti della società siete voi! Facile fare una scommessa del genere sulla vostra EX migliore amica, non è vero?! Ora vedi di sparire e di non urlare già di mattina alle otto perché porco di quel dio se mi fa girare il cazzo! Hai capito?! Ora è meglio che ti vai a sedere al tuo posto e basta. Capito!" Urlo con tutto il fiato che ho in gola
Tutta la classe ha lo sguardo su di me, sento la vena del mio collo pulsare.
Ilary abbassa lo sguardo sapendo che ho ragione e muta va a sedersi al suo posto. Lo so che non le pensava le cose che ha detto a Soph. Lei ama ancora Marco, come Marco ama ancora lei.
Sento qualcuno osservarmi, sposto lo sguardo verso la porta e vedo Mattia fissarmi con gli occhi spalancati, poi corruga la fronte e infine ha una sguardo arrabbiato.
"ALLY!" Urla e viene nella mia direzione
"Non ti avvicinare" ringhia a voce bassa Luke mettendosi davanti al mio banco
Bene! Iniziamo moltoooooo bene.
"Faccio quello che voglio. Non prendo ordini da dei fattoni!" Sbotta il biondo.
Guardo Marco in cerca di aiuto, sembra capirete il concetto.
Grazie dio! Grazie!
Salto in spalle a Luke per fermarlo visto che stava per sferrargli un pungo, Marco intanto si è messo davanti a noi.
"Sposati Marco!"
"No."
"Da che parte stai?!" Sbotta Mattia
"Dalla loro ora vatti a sedere e calmati che è meglio." Freddo. Ecco cosa è diventato Marco, freddo un pezzo di ghiaccio, solo perché non sono riuscita a proteggerlo.
"Te la scopi! Non è vero!" Sbraita Mattia
"Ma chi?" Sbotta Marco
"Ally! Vero?! Lo sai come stanno le cose. Lei rimane MIA!"
"No. Non me la scopo! Stai zitto che non sai un cazzo! Vatti a sedere che è meglio!" Si gira, mi guarda e scuote la testa e poi torna a sedersi.
Bene ora pensa che mi scopo Marco. Di bene in meglio. Gli sto lontana per non farlo entrare in sta merda e poi pensa che mi scopi Marco. Bene. Continua così Ally! Brava.
Scendo dalle spalle di Luke e torno al mio posto, ma prima mi arriva una sculacciata da il mio migliore amico.
"Fottiti White!" Ringhio verso Luke che fa spallucce
"È colpa mia se il tuo culo dovrebbe essere considerato patrimonio dell'umanità." Fa spallucce mentre Soph si sbatte una mano sulla fronte scuotendo la testa, ormai anche lei ha preso le speranze.

All'intervallo
*Driin Driin*

"Allyson!" Mi richiama una voce e mi prende il polso, i miei amici mi guardano come chiedendomi se mi servisse aiuto, in realtà sì, ma devo arrangiarmi da sola.

Sono diversa. Sono sbagliataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora