Marco's Pov
Porco cazzo.
Ho corso come un dannato senza fermarmi, grazie a Dio c'era Ally che mi parava il culo.
Si sente uno sparo e tutti gli altri cessano.
Un urlo."Angelo noo" la voce delle amiche di Ally e poi due o tre spari di seguito.
Angelo? Perché questo soprannome mi sembra famigliare?
Flashback *inizio*
Avevo gli occhi sbarrati, la bocca aperta.
Lei non era più Ally, non era più la mia migliore amica."Piccina risparmia l'energia per sta sera ci servi, ti prego!" urlò Nate per sovrastare le voci dei nostri compagni che urlavano cose tipi ' rissa ' o ' a sangue ' e robe del genere.
"Angelo ti prego" dissero in coro i suoi nuovi amici.
ANGELO?!
Finalmente Ally si staccò, prese lo zaino e si dirige verso una ducati nera e gialla, mette il casco e aspetta che Nate sale sulla moto e partono con i loro amici alle spalle, ma è possibile che tutti quelli di Los Angeles siano dei ricchi sfondati?!
Flashback *fine*
ALLY.
Ricomincio a correre verso il luogo della sparatoria, non credo hai miei occhi.
Ally, con del sangue che gli cola dalla spalla, mentre è in braccio al tipo di nome Luke, mentre è morta? No.
"ALLYYYYY - corro verso di loro - Ti prego ditemi che non è morta." Supplico guardandogli negli occhi.
"Per ora no. Dobbiamo sbrigarci a portarla da Clark. Salta in macchina. È inutile anche dirti di andare a casa e dimenticare tutto questo schifo. Ti spiegheremo appena saremo là."
"Ehm.. okay."
Salgo nei posti posteriori di una Rang Rover nera opaca e mi mettono Ally in braccio dicendo di tenere premuto sulla ferita in modo che non muoia dissanguata nel tempo che la mettiamo dal 'medico'.
Come cazzo fanno ad essere così calmi? Io non ci riesco la mia migliore amica potrebbe morire da un momento all'altro e loro sono così calmi.
"MA COME CAZZO FATE? EH? A ESSEE TUTTI CALMI QUANDO ALLY POTREBBE MORIRE ORA DA UN MOMENTO ALL'ALTRO?" Urlo più forte che posso lasciando uscire il mio disgusto nei loro confronti. Quella che chiamano migliore amica sta morendo e loro si comportano come se fossimo al bar.
"Cosa credi? Che non ci stiamo di merda? Eh? No, stiamo molto peggio. Il nostro angelo è in braccio a te che sta morendo. E no, non stiamo calmi. Ma abbiamo capito che se ti fai prendere dall'ansia peggiori solo le cose. Quindi smettila di urlare e tieni premuta quella cazzo di ferita." Parla la ragazza con i capelli rosa.
Dopo il suo discorso, abbasso la testa, pensando che loro siano abituati a cose del genere, e ci sto male. Chissà se Ally è stata ferita altre volte?
Scuoto la testa cercando di evitare questi pensieri.
*arrivati alla base*
"CLARK. COLPO D'ARMA DA FUOCO, COLPITA ALLA SPALLA, DONNA, ANGELO. CORRIIIIII"
"ARRIVO PRENDETE LA BARELLA E CERCATE DI TENERLA SVEGLIA."
"SE SI È GIÀ ADDORMENTATA."
"PORCO DIO. CERCATE DI SVEGLIARLA. DEVE ESSERE SVEGLIA."
"Ally, svegliati. Ti prego."
"Dai Angelo" dicono le ragazze dai capelli strambi.
"M-Ma"
"Si dai Angelo. Cosa?"
"M-Ma che cazzo sta facendo Clark. Io sto morendo dal male alla spalla e lui sta cercando l'illuminazione divina."
"O mio dio. Eri sveglia?"
"Si, avevo solo chiuso gli occhi - gira la testa nella mia direzione - puoi lasciarmi. Sono stata ferita alla spalla non a una gamba." Dice sarcastica...
"Ah... ehm...sì.. okok" scende dalle mie braccia. All'inizio traballa un po' poi trova l'equilibrio e si va a sedere su una poltrona, mentre con calma tira fuori dalla tasca un fazzoletto pulito e lo cambia con l'altro ormai sporco di sangue..
"Ally come cazzo fai a non stare male?" Chiedo abbastanza sotto shock
"Oh...ahahaha fa male, ma è sopportabile. Poi ti ci abitui. Fa molto più male quando ti tolgono il proiettile, senza anestesia" spiega con la voce ferma, guardandomi negli occhi e con un sorrisetto di chi la sa lunga
"S-sei già stata ferita da un proiettile?" Chiedo stralunato
"Oh...ehm...si, più o meno altre tre volte..." spiega scrollando le spalle, fa una piccola smorfia di dolore per la ferita...e ci mancherebbe
"Capo venga le tolgo il proiettile"
"Arrivo Clark. Vuoi venire dentro?"
"Ehm... si certo."
"Lo sai Clark...questo mio vecchio amico, voleva fare il chirurgo una volta, almeno che non abbia cambiato idea..."
"Ehm...no vorrei ancora fare il chirurgo" dico abbassando la testa
"Ah...ma davvero? Allora non ti dispiacerà passarmi gli attrezzi per questa volta..." Chiede Clark (?)
"Dice davvero?" Domando emozionato
"Felice di farti da cavia, Marco." Afferma Ally con fare sarcastico
"I-io...ehm...i-io" non sapevo cosa rispondere... Ally è sempre stata una tipa al quanto sarcastica, ma non pensavo che arrivasse perfino a sembrare acida e una stronza patentata. Che era cambiata non c'era dubbio, però dalla dolce ragazza dai capelli biondi, occhi azzurri, con vestiti colorati e la ragazza che si tagliava; adesso è diventata: stronza, fredda, acida, scontrosa, capelli neri c vestiti neri/grigi e qualcosa di bianco e alla ragazza che gira con una pistola in tasca e due pugnali negli stivali...inquietante.
Cambiata dal giorno alla notte.
Il sole e la luna.
La luce e le tenebre."Stai tranquillo Marco... scherzavo" mi tranquillizza la ragazza dai capelli neri, mentre svolta a destra e alla seconda porta che troviamo ci entra, si posiziona sul lettino, si toglie la maglietta senza farsi male e si sdraia. Come se lo facesse tutti i giorni.
"Ragazzo. - mi richiama Clark - lì dentro ci sono gli attrezzi pronti per l'uso, sterilizzati dall'ospedale."
"Voi rubate all'ospedale?" Chiedo sbigottito
"Ahahahah...oh mio dio ragazzo, ma va. Io lavoro in ospedale. Sono il primario di chirurgia."
"Ma fare queste cose non è contro la legge?"
"Si, ma lavoro sia da loro che in ospedale. Sai, loro non sono i cattivi. C'è sono i cattivi, ma fanno rispettare l'ordine in città. A me va bene che rimettano ordine in città. Non mi interessa il modo, ma voglio che i miei figli crescano in una città serena..."
"Ah okok" rispondo ancora frastornato...
"Forza gli attrezzi."
"Come al solito Angelo. Niente anestetico. Mi dispiace." Dice dispiaciuto verso All
"Tranquillo. Clark, fai il tuo lavoro. Sopporto."
"Sei un angelo, un po' macabro, ma un angelo."
"Grazie. Ma ora toglimi sto coso dalla spalla o me li tolgo da sola."
"Okok. Ragazzo, prendi quel fazzoletto e dallo a Angelo, poi prendi il cotone e le garze che sono nel primo cassetto a destra della scrivania. Veloce."
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Sono diversa. Sono sbagliata
Romancesequel di: Hey idiota, ti amo Ally ora è cambiata. Non è più la stessa. Ritornerà nella sua vecchi città, cosa succederà se rincontrerà i suoi ex amici e il suo ex fidanzato mentre è in compagnia dei suoi nuovi amici e del suo attuale ragazzo? Le...