Capitolo 24

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<<Gennaio del 1465, Alexies Anastasia Tomoe

Il cavallo bianco su cui ero seduta galoppava fiero con un andatura veloce rendendo ancora più difficile alla spada di riuscire a centrare il bersaglio, una mela rossa che il giovane Rin aveva poggiato su un tronco

Sopra la collina seguiva il corso che il cavallo ed io stavamo percorrendo il giovane bambino dagli occhi azzurri e la coda nera mi seguiva correndo facendo così svolazzare la leggerà maglia che si era messo di primo mattino deciso a segurmi

Poco prima di arrivare alla mela estrai dalla custodia la spada e concentrandomi riuscì a colpire la mela esattamente nel mezzo tagliandola a metà, tirai le redini della cavalla e mi fermai così come fece Rin

<<Come sempre siete fantastica >> mi fece i componenti respirando a fatica e io risposi con un sorriso e un leggero  inchino da seduta

<<Alexis non credo che in tutto il paese esista uomo desideroso di sposare una donna tanto brava con la spada>> continuò annaspando e iniziando a scendere il pendio della collinetta, scoppiai a ridere per la sua affermazione sarcastica

<<È perché mai mio Baldo giovine?>> Chiesi divertita scendendo da cavallo ancora tenendo le redini della cavalla, legali questo ultime attorno a un albero per impedirle di scappare

<<Perché siete molto brava con la spada e non credo che gli uomini apprezzino qualcuno più bravo di loro in combattimento, nemmeno io lo farei>> rispose accarezzando il dorso della cavalla e respirando affanosamente

<<A discapito mio credo ti stai sbagliando>> rido affiancandolo e sedendomi a terra sporcando così di fango l'abito colore avorio, sorrisi mia madre non ne sarebbe stata felice ma poco importa

<<Io credo il contrario mia signora, voi ad esempio sposereste mai un uomo bravo a cucinare e a cucire?>> Chiede alzando un sopracciglio

Scoppio in un altra fragorosa risata, questo Rin sempre a pensare a cose da grandi

<<Certo che si>> urlai alzandomi e iniziando a correre, però mi bloccai  quando lo senti sbuffare sonoramente, corsi contro lui è lo presi in braccio facendo roteare il suo minuscolo corpo e facendo brillare i suoi occhi sotto la luce del solo

<<Mettiamola così quando troverò un uomo capace di farmi innamorare tanto di lui mollerò la spada, almeno per un po'>> Risi e lo ricevesse riappoggiai a terra vedendo il suo viso corucciarsi alle mie ultime parole

<<Siete incorreggibile, dovreste lasciare la spada per un amore del genere>> sospira lanciandomi una mela e sedendosi

<<Un amore del genere non me lo chiederebbe>> sorrido spingendolo a terra e iniziando a solleticargli i fianchi minuti

La risata che fuoriesce dalle sue labbra è così bambinesca così pura che non c'entra niente con il mondo che ci circonda>>
 
Oggi

Succede tutto così in fretta che non ho tempo di realizzazione

Domenic è a terra e sopra di lui a cavalcioni i capelli corvini di Ayato svolazzano avanti e indietro

Ayato scuote violentemente Dom che come me credo non abbia ancora realizzato cos'è successo

Un secondo prima i bellissimi occhi di Domenic erano davanti a me il secondo dopo la visione e il secondo dopo ancora questo

Non riesco a fare un passo la testa mi gira

<<Cosa credi eh?! Che adesso che lei si fida di te puoi fare qualsiasi cosa>> la voce di Ayato è profonda e spaventosa

Nel Crepuscolo OscuroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora