<<Quindi di cosa avete parlato tu e Ayato>> chiedo a Domenic
Lui mi lancia un occhiata e poi torna a guardare la strada, senza degnarsi di rispondere
Le luci di Tokyo sono anche più forti di quelle di New York, siamo atterrati poco fa e nel aereo non abbiamo parlato nemmeno prima di salirci e nemmeno ora che ci siamo scesi
Lui continua a fissare la strada, l'auto ha un ruggito fantastico ho scelto io la macchina al noleggio
Una splendida Dodge Charger R/T nera, Domenic mi ha guardato malissimo quando non ho scelto la porche
Beh, poco importa non ho bisogno del enorme porche. Per questa prima serata a Tokyo quello che ho in mente è una cosa che riguarda i due anni più brutti della mia vita ma questa cosa mi ha aiutato a superare quel brutto periodo
Domenic continua a fissare la strada, lui non ha assolutamente idea di dove deve andare. Anche se lui pensa che dobbiamo andare al hotel, non sa la strada ma è troppo orgoglioso per amettere di stare girando in tondo per le strade affollate di Tokyo
<<Dom puoi accostare, guido io>> sorrido guardandolo
Lui sbuffa ma svolta verso destra e parcheggia scende dal auto mentre io scavalco il cambio e mi siedo al posto del guidatore
Quando entra di nuovo gli sorrido anche se lui mi guarda gelidamente
<<Farai bene a cambiare quella faccia priva di umore perché dove andiamo ora se guardi qualcuno così ti ammazzano di botte e sai che io sento il tuo dolore quindi preferirei non arrivare a tanto e poi conosco quelle persone e sono fratelli amici mi hanno aiutata molto quindi non fare cazzate>> mentre accendo l'auto e faccio rombare il suo motore vedo che mi guarda stupito
<<Credevo non avessi amici prima di Chel>> tengo gli occhi sulle luci della strada, già ma loro sono più che miei amici
<<Loro sono miei fratelli, gli considero una famiglia non semplici amici che ti voltano le spalle quando gli pare>> Domenic mi fissa sorridendo
<<Cosa?>> Chiedo sorridendo lui mi sorride radioso, ce l'ho fatta a fargli cambiare umore mi batterei un cinque
<<Niente è che mi piace quando parli Delle persone a cui vuoi bene, nei tuoi occhi c'è un luccichio che ti rende ancora più carina>> arrossisco violentemente riportando lo sguardo alla strada
<<Anche tu sei una persona che voglio bene>> brutta boccaccia ho parlato senza pensare, tengo lo sguardo fisso sulla strada non ho il coraggio di guardarlo, sono un idiota
<<Grazie>> dice dopo un po', lo guardo sospettosa perché mi sta dicendo grazie
<<Per cosa>> chiedo
<<Per tutto>> risponde semplicemente sorridendo mi
Un sorriso spunta sulle mie labbra, adoro quando fa così mi sento vicina a lui quando si apre a me e questo mi rende felice
Il mio cellulare inizia a squillare, lo afferrò e quando leggo il nome sorrido ancora di più rispondendo rapidamente
<<Ryuji>> sbottò allegra, Ryuji è la persona che mi ha fatto conoscere il mondo Delle corse, e intendo corse clandestine, pura adrenalina.
Al inizio facevo schifo ma lui mi ha aiutato e pian piano mi sono fatta una bella raputazione. In America a Miami, quando mio padre ci andava per lavoro, per caso vidi la Camaro che possiedo ora. Quel auto attirò la mia attenzione durante una delle mie lunghe passeggiate solitarie e mi fermai a guardarla.
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Nel Crepuscolo Oscuro
ParanormalneLa lunga discendenza delle Tomoe è ferma, il mostro dorme aspettando di venire sigillato dalla propria principessa. Puoi scappare dal tuo destino ma quello ti seguirà appresso Lexie credeva sul serio di poter scappare, di poter abbandonare la sua c...