Capitolo 22

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<<Quindi fatemi capire>> Dom si siede composto su una poltrona e accavalla le gambe in modo agrazziato, un immagine di lui nella stessa posizione passa nella mi testa solo che è vestito in modo diverso <<noi adesso dovremmo fidarci di lui?!>> Chiede alzando la voce, mentre nella mia testa inizia la lotta contro me stessa per non pensare al Domenic "antico"

Loky e Blue si stanno trattando dal scoppiare a ridere in faccia a Dom, mentre Ayato ancora poco convinto annuisce semplicemente

<<Rin stai bene?>> Porto la mano sulla sua testa accarezzandola dolcemente, lui non risponde ma semplicemente chiude gli occhi e appoggia la testa sul mio ventre

<<Come si>> sbotta alzandosi Dom e facendo sussultare Rin <<Ma tu hai gli occhi in testa hai visto cosa stava per fare a Rin-Rin>>

<<Ti prego smettila di chiamarmi Rin-Rin>> sbotta il lupo sul mio grembo

Dom gli lancia un occhiata omicida e sta per urlargli qualcosa quando le dolci note di Twice  si propagano nella aria

Tutti si guardano l'un l'altro mentre io inizio a canticchiare

<<Lexi>> mi chiama Domenic

≤<Si>> chiedo alzando il viso

<<Hai intenzione di rispondere a quel cazzo di telefono>> urla

Perché il mio telefono sta squillando?

Alzo un sopracciglio ricordandomi che questa è la mia suoneria<<Cazzo, devo cambiare suoneria questa è troppo bella>> sbuffo acchiappando il cellulare e leggendo il nome

LAVORATORE

Ah, papà accettato la chiamata pentendomene subito

<<Alexis Anastasia Wood quando avevi intenzione di accettare una mia telefonata l'anno prossimo?!>> Allontano il telefono dal orecchio per il tono alto che sta usando e vedo Ayato e Loky sorridere divertiti

<<E non allontanare il cellulare dal orecchio quando ti parlo>> sbotta, ma come diavolo fa a saperlo

<<Papino ciao come stai?>> Squittiscono cercando di fare la voce più dolce possibile, non parlo con lui da quando mi ha portata al college e sono passate poche...Oddio sono passati più di due mesi

<<Non usare quel tono con me Anastasia>> risponde burbero usando il mio secondo nome, Loky e Ayato non si trattengono più e scoppiano in una fragorosa risata gli guardo male,

<<Va bene, capo colpa mia>> rispondo e lo sento sbuffare

<<Come stai? Com'è il college?>> Chiede più calmo

<<Bene bene, il college è un college solite cose confraternite, feste, alcol, droga e accoppiamenti e tu grande lavoratore come te la passi?>> Chiedo sorridendo divertimenta

Loky mi fa sego di mettere in vivavoce lo guardo male ma lui insiste e quando prova a strapparmi il telefono dalle mani accendo il vivavoce

Minuti di silenzio sono quelli che seguono e quando inizio a pensare che sia caduto a terra svenuto, inizia ad urlare preoccupato

<<COSA?! Tu cambi college anzi non ci vai più ti chiudo il casa, o la mia piccola Lexi>> il suo tono di voce è geloso e preoccupato fa scoppiare in una fragorosa risata me è i miei due amici di infanzia mentre gli altri ci guardano straniti

<<Papà sto scherzando>> provo a dire ma la sua voce potente sovrasta la mia

<<Sono delle risate maschili quelle che ho appena udito, Alexis Anastasia Wood>> la sua voce è altissima e quasi mi spacca i timpani quando pronuncia il mio nome per intero facendomi capire che è molto arrabbiato

Nel Crepuscolo OscuroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora