Vuoi scrivere la tua storia, ma non sai come strutturarne l'ambientazione, dove partire e come descriverne le città, ma soprattutto hai paura che iniziando a parlare di elfi e gnomi perderai il filo del discorso?
Bene! Questa guida fa per te, il so...
Per questa sezione gli esempi portati saranno due, proprio per far capire che la diversità di scenario dell'ambientazione non è importante. Ciò che cambia è in realtà l'approccio tra un'ambientazione e l'altra.
5.2.1. L'OPERA
Nel ciclo dei Moties, Niven e Pournelle tracciano una società galattica sparsa su innumerevoli pianeti, la cui militarizzazione ha fatto in modo di tenere uniti i fondamenti di una civiltà che sta via via diventando sempre più rarefatta. Per dare vita a un'umanità così incentrata nello spazio e nelle astronavi i due autori creano due tecnologie che rivoluzionano il modo di concepire il viaggio spaziale.
5.2.2. IL TRUCCO
Niven e Pournelle usano proprio la tecnologia come mezzo per attirare l'attenzione del lettore sull'intera vicenda narrata. Le loro armi principali sono due leggi fondamentali: la propulsione delle loro navi spaziali e il campo di energia che le difende. Insieme formano la pietra angolare dell'intero intreccio dei due romanzi del ciclo.
Se infatti l'ipotesi della propulsione Alderson serve come pretesto per un impero galattico che si snodi su molti sistemi stellari, questa tecnologia si collega al campo Langstone: la seconda legge fondamentale dell'intero romanzo. Questo collegamento è necessario dalla fisica per giustificare il viaggio ultraluce e l'eventuale scontro tra navi. Ciò lascia fuori però altri settori tecnologici non direttamente incentrati sull'ingegneria spaziale, che vengono trattati in maniera diversa, anzi a volte completamente indipendente.
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Anche se queste due leggi fondamentali sono diverse per funzione e scopo, danno l'impressione al lettore che non sia possibile viaggiare senza l'una o l'altra e creano la sensazione di tecnologia finalizzata all'utilizzo pratico che spesso fa sentire a casa anche a migliaia di anni luce da essa.
Nella serie la verosimiglianza tra progresso tecnologico e logica è mantenuta insieme da fattori scientifici: la fisica della propulsione, la struttura e la forma delle navi, ma persino le orbite dei pianeti. L'attinenza delle tecnologie alla società è infine il sigillo di una qualità indiscutibile e si evince dal fatto che senza di essa la società, quindi l'intera vicenda narrata scomparirebbe.
