Costruire una razza da zero può essere forviante? Ci sono alcuni aspetti che vanno presi in considerazione, altri che possono essere evitati, si può partire dalle cose più facili per giungere alla completezza solo dopo averne messo in relazione tutti gli aspetti.
7.1.1. LE CARATTERISTICHE
Per molti anni lo standard delle razze xenomorfe (sia di fantasy che fantascienza) è stato quello di dare connotazioni umanoidi alla fauna dei mondi che si andavano a creare. La ragione è imputabile alla familiarità con cui si personificano i protagonisti, quindi l'idea di una nuova razza dev'essere un mix tra originalità e familiarità. Per costruire una razza credibile occorre partire dalle sue caratteristiche.
Descrivere le peculiarità fisiche è corretto, ma estendere la descrizione agli aspetti psicologici è fondamentale per rendere realistica e credibile la creatura a cui si è data vita. Per farlo occorre dare delle linee guida, come la razza si comporta in un determinato frangente e come nella situazione opposta. Evitare di dare limitazioni o darle secondo criterio è un ottimo modo per dare spazio alla razza che si va a disegnare, dandole spessore e contesto.
Infine, interagire con le tradizioni aiuta a fare della razza appena disegnata qualcosa di vivo e brulicante, che non dia la sensazione di plastificato al lettore.
7.1.2. LA SOCIETÀ
Ogni razza che si rispetti avrà una propria civiltà e si sarà evoluta per proprio conto (al massimo interagendo con le razze vicine), ciò comporta una serie di regole che si applicano alle masse: schieramenti politici, militarizzazione e visioni del mondo fanno parte di questa categoria.
Per strutturare bene la società di una razza è importante dare linee guida che non solo implichino cose giuste o sbagliate, ma che diano una regola su quello che la società vuole dal singolo.Creare una razza forte fisicamente, ma che punti tutto sulla grazia e sull'agilità potrebbe essere una scelta azzardata. Le scelte, che siano sull'ingegneria edile o sulla spiritualità vanno quindi a interfacciarsi con le caratteristiche. Completando il quadro di una razza viva e strutturata.
7.1.3 NAZIONI
Questo punto dell'ambientazione può essere ambiguo: spesso non serve fare distinzioni tra nazioni e società, perché i due punti collimano, in altri casi occorre differenziarle perché nazione e civiltà non sono sempre la sinonimi.
Ogni società si divide in agglomerati di più individui, i quali possono essere piccoli come famiglie e grandi come pianeti. Gli individui che abitano una nazione possono non appartenere alla stessa società e ciò comporta spesso dissensi e dissidi, quindi occorre limare gli spigoli tra eventuali società chiuse nella stessa nazione.
Per essere funzionale una nazione deve puntare subito alla distribuzione sul territorio (quindi sui luoghi) e poi allacciarsi alle tradizioni, la società interna alle nazioni è spesso funzionale a questo scopo e univoca. Le nazioni avranno anche delle limitazioni: basti pensare alla rivalità tra stati confinanti o accordi tra regioni diverse per reciproca collaborazione.
La cosa da tenere bene a mente con queste ultime è la loro diversità dai luoghi: se infatti le nazioni sembrano coincidere politicamente con molti dei luoghi descritti nell'ambientazione, non è detto che lo siano, anzi spesso (specie in ambientazioni dove sono presenti conflitti) è proprio la diversità tra nazioni e luoghi a dare spunto agli intrecci.
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Ambientazioni del Fantastico
Non-FictionVuoi scrivere la tua storia, ma non sai come strutturarne l'ambientazione, dove partire e come descriverne le città, ma soprattutto hai paura che iniziando a parlare di elfi e gnomi perderai il filo del discorso? Bene! Questa guida fa per te, il so...