The opposite of death. [Camren]

10.

Cercai di tenere il pensiero del memoriale in onore di Lauren più lontano possibile dalla mia mente.

Avevo passato il weekend tra le attenzioni di Dinah e Ally ed ero riuscita a distrarmi quanto bastava per ritrovare qualche eco della me che conoscevo bene prima. O che credevo di conoscere... non che avesse molta importanza.

Che lo volessi o no, la presenza di Lauren nella mia vita aveva cambiato delle cose e la sua assenza aveva rimescolato le carte in gioco cambiandone altre.

Fu solo quando la domenica sera decisi di abbandonare la testa sul cuscino che lo schermo del mio cellulare s'illuminò, ma non era una chiamata questa volta, solo un messaggio da parte di Lucy.

"So che probabilmente sono l'ultima persona che vuoi sentire in questo momento, ma ho saputo da Alexa che anche tu farai un discorso alla commemorazione. Ti ho inviato una mail con qualcosa che potrebbe esserti utile, va bene anche se non utilizzi il materiale che c'è dentro, volevo solo essere d'aiuto. Grazie ancora per il diario."

Aggrottai la fronte non appena lo lessi e corsi ad accendere il computer per vedere cosa conteneva quell'email.

Erano vecchie playlist ripescate da vecchi account di Lauren, frasi da alcuni libri che aveva letto, addirittura fogli di vecchi diari che aveva scritto che parlavano di cosa avrebbe voluto fare una volta grande, articoli pubblicati sui vari giornalini scolastici.

Lucy mi aveva appena dato una soluzione facile e senza dubbio efficace per smettere di pensare troppo a cosa avrei dovuto scrivere tra quelle pagine bianche per il discorso.

Ma anche così non era abbastanza.

Volevo qualcosa che non fosse impregnato di Lauren e di qualcun altro, né di lei e me...volevo qualcosa che fosse suo, suo e basta.

Così riaprii il diario foderato dalla copertina nera e sfogliai le pagine iniziali, vi erano attaccate alcune foto di paesaggi e fiori, il resto era quasi pesante a causa di tutte le parole che vi erano contenute.

Era ovvio che non fosse un diario destinato alla lettura da parte di qualcuno, ma era così invidiabilmente pieno e vibrante di vita che sarebbe stato quasi impossibile non notare la sua presenza magnetica nella stanza.

Nella prima sezione la datazione risaliva a parecchi mesi addietro.

Mi distesi sul letto e tirai su le coperte, indossavo di nuovo la felpa di Lauren, una volta comoda riaprii la pagina segnata e iniziai a leggere.

Nonostante le tempie stessero iniziando a pulsarmi lessi fino alle luci dell'alba la storia d'amore tra Lauren Jauregui e Lucy Vives.