Isaac Edward

🔯Incubo🔯

              ~~~~~~Edward~~~~~~

Ricordo ancora le bellissime feste che facevo in questo castello. I balli dove ogni ragazza del paese sarebbe stata presente, per essere scelta. Scelta per: Bellezza, comportamento, modo di esprimersi, odore e corpo..

Questa ragazza.. Quella che adesso sta sotto il mio corpo. Mi ricorda tanto l'ultima, quella che mi ha maledetto.. Quella che ho tanto odiato e amato in questi lunghi anni di solitudine.

Solo.. Solo i colore dei capelli e la forma del viso sembra essere a malapena differente, tanti sono i pensieri che occupano la mia mente. Mentre i miei occhi rimangono fissi sul corpo di questa giovine che..

Ahimè, giace svenuta su questo letto.

Completamente sporca del suo stesso sangue, sospiro e mi alzo dopo averla morsa un'ultima volta. Ha segni in tutto il corpo. Ed è meglio così, almeno questa ragazzina saprà una volta sveglia...

Che sarà mia, fino a quando ne ho voglia.

Però..
L'unica cosa che fa..è mugulare. Di dolore ovviamente, sarebbe troppo bello per questo giovine.. Mugulare per un motivo a lei più allettante.. Oserei dire.

Rimango a fissarla per un lungo lasso di tempo, lei.. È la prima dopo anni e anni. È cosi diversa.. Ha un intimo davvero indecente, un colore rosso e con un pizzo nero che le circonda il seno coperto da questo pezzo leggero di stoffa.

Sotto possiede un altro pezzo di stoffa simile, è davvero strano. Una cosa simile mi dovrebbe disgustare.. Eppure.. Eppure mi fa ribollire il sangue, mi fa sentire strano.

Oltre al piacere carnale sento.. Sento che c'è ancora di più. È la cosa è stranissima, quasi.. Quasi quanto mi faceva sentire lei.

niente e nessuno sarà come lei.

Ecco perché devo dimenticarmela, una volta per tutte. E questa.. Ragazza, arrivato a questo misero punto, sarà il mio punto di partenza

Basta con queste diavolerie, col ricordare. Col pensare a lei. È tempo di vivere, e lo devo tenere bene in mente.

Ghigno appena la ragazza apre gli occhi e mi lecco le labbra, lei inizia a dimenarsi e io le tappo la bocca, evitando un grido che le mie orecchie bravano di sentire.
-shh..- sussurro sul palmo della mia mano

-Non fare nulla.. Di tutto ciò che pensi. Perché sennò.. Farò tutto ciò che temi-
Sussurro guardando la giovine mentre le mie labbra accarezzano appena la sua pelle, sta tremando.

È terrorizzata, dio questa ragazza mi fa impazzire minuto di piú strano e.. Eccitante di quanto ricorrassi.

Penso che sarà davvero uno spasso.