Lei si alza lentamente e inizia a spogliarsi, ghigno e la faccio mettere sul letto appena si avvicina per prendere una coperta, accanto a me. Mi manda una buona notte e io sospiro alzandomi dal letto, sospiro nuovamente guardandomi intorno e piego leggermente il viso. Qui ci sono dei.. ritratti davvero molto ben fatti..Il mio interesse verso quei ritratti sparisce quando sento dei passi..
Mi avvicino a lei e accarezzo la nuca della ragazza lentamente le sposto una ciocca e la guardo attentamente.. Le assomiglia così tanto.. assomiglia così tanto a Isabel..
quando la porta si apre, faccio si che l'umano smetta di emettere dei suoni. Ghigno e lo lancio contro la porta, gli tiro un calcio facendolo addormentare e mi sistemo la camicia, devo trovare dei vestiti decenti.
Esco dalla stanza e cammino, canticchiando il brano preferito dei miei genitori, l'unica cosa che ricordavo chiaramente di loro. Mi guardo intorno confuso e giro il viso, una donna, molto vecchia, urla.
Alzo gli occhi al cielo e con un veloce gesto della mano le tolgo la voce.
Subito corre verso di lei un'altra ragazza, alta capelli corti e biondi. -Chi cazzo sei?!- urla e prende un coltello, ghigno e mi teletrasporto dietro di lei -Tu devi essere sua sorella..- sussurro e le blocco il corpo, poso le mani sui suoi fianchi e le lecco lentamente il collo-tu non sei nulla di speciale..- sussurro e le osservo il corpo, sarebbe perfetta come puttana però.. li si che sarebbe capace, la donna cerca di avvicinarsi ma blocco anche lei, intuisco che questa anziana non fa parte della famiglia, mi avvicino e le odoro il collo, assomiglia vagamente al moccioso di prima.. -La nonna immagino..- sussurro e le guardo entrambe.
Eloise non aveva questo odore con se, della sorella si.. mi giro verso di lei e le prendo il mento -Allora tu..- sussurro ma vengo interrotto dalla voce di Eloise, sposto lo sguardo alle scale, verso di lei ma subito torno a guardare la sorella.
-Tu ora vai via.. non sei mai stata qui- sussurro al suo orecchio e lei annuisce, andando direttamente fuori. Prendo la vecchia e la butto per terra, Eloise scende velocemente di sotto e urla un nome "Elizabeth".
Giro velocemente il viso verso di lei e blocco l'incantesimo di sua sorella, che va subito ad abbracciare la mia puttana. Alzo un sopracciglio e ghigno guardandola -Eloise, allontanati.-
sussurro e lei sussulta, fa un passo indietro e scoppio a ridere...-Vieni qui e non muoverti.- ordino e lei mi supplica di non fare del male a sua sorella -Solo se mi obbedisci.- sussurro e sua sorella urla di lasciarle in pace, lei la blocca e viene tremando verso di me -Tu vattene. Ho bisogno solo di lei-
-Ti prego.. tutto ma Elizabeth no- mi prega lei, il mio sguardo resta divertito, e di molto. -Se farai la brava cagna tutto andrà bene. Tu esci.- sibilo guardando la ragazza, lei sussultando stringe i pugni e io le blocco il corpo, la faccio girare e una ventata di aria la spinge fiori dalla stanza.
~~~~~~Eloise~~~~~~
Guardo mia sorella andare via e singhiozzo guardandola, abbasso il viso ma sobbalzo sentendo una presa per i capelli, mi dimeno e urlo appena mi butta sul divano, indietreggio su di esso e mi sfugge un altro urlo terrorrizato, lui mi prende per la gola e mi blocca il corpo
-Tutto questo movimento mi ha fatto venire fame...- i suoi occhi sono fissi sul mio corpo, mezzo nudo sotto di lui. -Ti prego no- sussurro e cerco di coprirmi. Lui ride e mi prende il mento osservando poi le mie mani
io chiudo gli occhi, mi stringo nelle mie stesse braccia e rimango immobile.. -Perché?- gli chiedo semplicemente mentre lui sobbalza a quella domanda.. sembra.. sembra confuso..
-Che intendi?- mi chiede e sposto lo guardo verso il suo -il.. il mio patrigno e.. e sua madre..- sussurro e lui alza le spalle, lo guardo confusa e mi prende il mento, deglutisco e lo guardo negli occhi -Perché siamo qui..?- approfitto per fargli domande, ora che sembra disposto a rispondermi..
-Vuoi morire mangiata dai lupi?- mi chiede e io scuoto il viso, terrorrizzata all'idea di ritrovarmi nuovamente in un lupo come quello di prima davanti, lui si alza sbuffando e si passa una mano tra i capelli
-Devo trovare un posto all'altezza delle mie aspettative e che sia sicuro. E tu vieni con me.- sbotta lui in modo arrogante -Ma a cosa ti servo scusa? Insomma! Hai poteri e.. bordelli var- sbotto a mia volta ma lui mi tappa la bocca, sussulto e lui si avvicina mettendo un dito sulle mie labbra, deglutisco e avvicina il suo viso al mio collo
-basta ora, ho fame..-
-io ho paura- sussurro sotto il suo dito, lui mi guarda mordendosi le labbra e lo guardo negli occhi -Quei cosi torneranno..- sussurro e lui ringhia, mi lascia il mento e mi fa nuovamente l'incantesimo. -Torniamo a letto, schiava.- no! Ma col cazzo! -Si mio signore - sussurro con voce fiebile e mi inchino dopo essermi alzata, sei solo un lurido bastardo!
-fatti trovare pronta appena arrivo, ho una cosa da farti fare..- sussurra lui facendomi bloccare, che vuol farmi fare? Arrivo alle scale e il mio corpo inizia a salire
Scalino dopo scalino, passo uno dopo l'altro vedo il corpo del l'ex di mia madre prendere l'ultimo respiro. Il "mostro" gli sta addosso e si sta nutrendo di lui, sta succhiando il suo sangue...
STAI LEGGENDO
Isaac Edward
Paranormal••••••••••••••••••••••†•••••••••••••••••••••• mi trovo qui. In un castello ormai vuoto da anni, ci sono solo io. Io e la mia mente , io e il rumore del vento ••••••••••••••••••••••♠•••••••••••••••••••••• Salve a tutti, questa...