Capitolo 24

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Mi svegliai in un letto che non era il mio, e la rima cosa che vidi fu Matteo che mi fissava molto da vicino.
"ENZO, ELENA, ALI SI È SVEGLIATA" disse urlando.
Poi corse verso la porta.
"INFERMIERA È SVEGLIA" disse dinuovo urlando.
"Matte ma che cazzo stai a di.." Disse Enzo entrando prima di fissarmi e notare che ero sveglissima.
"Io non capisco come mai vi state agitando tutti.." Dissi.
"Ommiodio nse ricorda niente mannaggia Santa" Matteo.
"Matte non sono andata mica in coma..." Dissi.
"Sì ma ha rischiato signorina"
Mi girai e vidi entrare un dottore alto, molto giovane.
"Salve, sono il dottor San Felice, l'ho seguita..."
"Per favore dottore, non ho nemmeno 18 anni mi dia del tu!" Dissi.
Tutti risero.
"Okay, ti ho seguito da quando sei arrivata, e devo dire che si, hai rischiato un bel coma"
"Ma scusi com'è successo, non mi ricordo di aver fatto un incidente di recente, solo con il.... LORENZO!"
Subito mi venne in mente ciò che era successo, Lorenzo era stato arrestato, appena la macchina partì caddi fino a sbattere la testa.
"Ah infatti nella sua, ehm tua, cartella clinica c'è scritto di un ricovero non molto lontano come tempo e la n operazione svolta dal dottor bratti in questo ospedale" disse.
"Confermo, ma Matteo chi è andato a prendere Lorenzo in commissariato?" Dissi.
"Scusami ma stavi parlando con me" disse il dottore.
"Il mio ragazzo è stato portato in commissariato senza motivo, stia fuori"
"Enzo e le ragazze ecco perché mi hanno lasciato solo co te che pari na matta e nte ricordi na mazza" disse Matteo.
"Ahah simpatico il ragazzo, comunque angelica anche se non sei entrata in coma hai una ferita che se non curata subito può aprirsi provocando veramente Casini a livelli estremi" disse il dottore.
"Vuol dire..?"
"Che non ti dismettiamo ovviamente ma dovrai stare qui fino a quando non ti opereremo"
"È quanto ci vorrà?"
"Un giorno, una settimana, o mesi"
"È così complicata?"
"Si.. Ora signorino la lasci sola deve dormire"
"Si ho capito che so il più grande del gruppo ma tutti che me danno del lei insomma buona giornatina" disse Matteo.
"Ahahahahahah il solito" dissi.
Mi salutò e usci.
Appoggiai la testa sul cuscino e mi addormentai in poco tempo, ero confusa e stanca. Ora sarebbero arrivati i miei con le loro prediche o no!
Mi addormentai lo stesso.
POV'S LORENZO
"Enzo sei un grande" dissi.
"Non devi ringraziare me, ringrazia Elena" disse.
"Garanzie Cara" dissi.
Sorrisi e guardai dal finestrino, non era casa di angelica..
"Enzo hai sbagliato strada?" Dissi.
"No scendi"
Parcheggiò.
"Fermi, dovete dirmi ora che è successo qualcosa prima che entro là dentro e lei mi veda così. Che cazzo siamo venuti a fare qua?" Dissi.
"Angelica è stata ricoverata" Alice.
"Vaffanculo" mi misi a correre verso l'entrata e loro mi seguirono.
Arrivai all'atrio.
"La signorina Rainò perfavore, Angelica Rainò" dissi ad un infermiere.
"Primo corridoio infondo. Deve essere la numero 14"
Ringraziai e mi misi a correre insieme a loro alle mie spalle.
Appena trovai la camera c'era Matteo fuori al balconcino a fumare.
"Perché non sei con lei amore?" Elena.
"Io eccoci, mi hanno detto di lasciarla da sola" disse.
Mi girai e andai verso la sua stanza per poi entrare.
Lei stava dormendo, era bellissima, anche mentre dormiva.
Mi avvicinai a lei e la stavano motorizzando dalla testa ai piedi.
La baciai per poi aprirle la finestra per farle entrare aria.
"Ehi tu, avevo detto a quel ragazzo che doveva riposare non ha riferito?"
Mi girai e vidi come un ragazzo col camice addosso. Come vedere me col camice.
"E tu saresti?" Dissi.
"Ohh  Lorenzo sei tu ahaha, il dottor San Felice. Sto seguendo la tua ragazza"
"Dottor?! Ma quanti anni ha?"
"23"
Sgranai gli occhi.
"Dai deve uscire signor Lorenzo, Angelica dorme" mi disse.
"Da quando le dai del tu?"
"Da quando lei mi ha detto che non la devo scambiare per una vecchia, non sono il tipo Che ci prova con le ragazze occupate"
"Oh perché sai prima ho avuto un litigio con un tipo che non pensava molto come te"
"Peggio per lui" mi disse sorridendomi.
"Ora però devi uscire"
"Perfavore mi faccia rimanere con lei" dissi.
"Okay ma non ti avvicinare molto o tutti i macchinari a lei attaccati saltano" mi disse per poi chiudere la porta e svanire.
Sedetti su una sedia di fronte al suo letto. Passarono le ore, fino al punto che crollai anche io sul tavolino.
POV'S ANGELICA
Mi svegliai e vidi Lorenzo nel mondo dei sogni.
Cercai di non fare rumore ma per sbaglio il letto cigolò e lui spalancò gli occhi.
"Amore mio non ti svegliavi più!" Disse per poi venire di corsa a baciarmi.
"Shh non gridare o arrivano tutti" dissi ridendo.
Uscì di fretta dalla porta.
"Infermiera venga è sveglia"
Entrò un infermiera.
"Buongiorno Angelica, dormito bene?"
"Sisi ahahah"
"Il dottor San Felice arriverà a momenti" mi disse per poi uscire dalla porta.
Annui.
Dopo poco entrò il dottore.
"Buongiorno Angelica, e Lorenzo" disse per poi venire verso il mio letto.
"Vi conoscete?" Dissi confusa.
"Il tuo ragazzo non ha schiodato il di dietro da questa sedia per tutto ieri e si è impuntato di rimanere con te, un po' una testa di cazzo" disse il dottore.
"Si e il dottore a 23 anni ne vogliamo parlare?" Lorenzo.
Risi,
"Come ti senti Angelica?"
"Bene oddio, ho una fame assurda, però rilassata" dissi.
Mi controllo la ferita per poi prendere degli appunti sul suo blocchetto.
"Okay, domani ti operiamo"

Good time -Lorenzo Paggi (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora