"SVEGLIAA"
Aprì gli occhi e mi trovai tra le braccia di Lorenzo.
Intravidi Enzo vicino la porta con Alice.
"Ah non solo mi cacci da camera mia ma vieni pure a svegliarmi? dissi.
Lorenzo ancora dormiva.
"Guardate che sono tu e Lorenzo dormite ancora ahahahah" Alice.
"O siete voi i mattinieri?" dissi.
Sbucò Matteo dal bagno con Elena.
"Nono, guarda l'ora" Matteo.
Scocciata presi il telefono e lo sbloccai.
ERANO SERIAMENTE LE 15 DEL POMERIGGIO.
"Oh cazzo"
"Eheheh, noi abbiamo anche pranzato"
"Belli amici siete ahah" dissi.
"Vabe angelica hai intenzione di svegliarlo o no il tuo ragazzo?" Elena.
"Si infatti ahahah"
Uscirono dalla camera e chiusero la porta.
"Lorenzo, svegliati"
Niente.
Iniziai a scuoterlo.
"Lorenzo, amore ei sveglia"
Niente.
Presi il mio telefono e misi la canzone che lui odiava di più a tutto volume. Era "l'amore è qua" di Briga. Gliela misi nelle orecchie. Spalancò gli occhi e si mise le mani sulle orecchie.
"Oh no ti prego angelica smettila perfavore"
Stoppa i la canzone.
"Ah buongiorno eh"
"Che ore sono?"
"Le tre caro"
"Ma me stai prendendo per il culo?"
"no giuro ahahah"
Fece un sorriso e io mi stesi su di lui per baciarlo.
Ci staccammo e lui mi squadrò.
"Ladra di magliette ahahah"
"Cosa trovata resta incatenata"
"Veramente era cosa regalata resta incatenata"
"Uh paggi ehh da quando in qua siamo filosofi?" gli tirai il cuscino in faccia.
Ci alzammo ed io mi andai a vestire.
Misi dei pantaloncini semplicissimi di jeans con una maglia corta.
Indossai le mie all star bianche e pettinai i capelli legandoli in una coda alta.
"Let's Marvin Gaye and get it on
You got the healing that I want"
Inizia a cantare come una scema.
"Just like they say it in the song
Until the dawn
Let's Marvin Gaye and get it on" Lorenzo.
Mi girai di scatto e lo trovai.
Gli sorrisi e ripresi a truccarmi.
"Poi un giorno trucchi anche me eh"
"AHAHAHAH si domani"
Inizió a guardare il mio cellulare e a farsi un po i cazzi miei.
Fini di truccarmi e andai verso di lui, gli presi il telefono dalle mani e lo misi in tasca.
Mi prese per mano, chiusi la porta e ci avviammo verso l'entrata.
ALICE POV'S
Io ed Enzo eravamo seduti sui gradini fuori l'hotel.
Eravamo abbracciati, lui mi stringeva forte a sè ed io appoggiai la testa sulla sua spalla.
"Com'è stato bello sta notte eh" disse.
"Il più bello della mia vita"
Mi prese il viso e inizio a lasciarmi tanti piccoli baci sorridendomi sulle labbra.
ELENA POV'S
Io e Matteo come due sfigati ci eravamo persi. Cioè solo noi.
"Ma amore di qua è" dissi.
"Elena, ma se invece chiediamo?"
"Matteo per pazzi ci prendono ahaha. In un albergo ci siamo persi"
"Ti prego non farmi quelle fossette"
Lo guardai incazzata.
"Che è ti danno fastidio?"
"No mi viene da starti incollato con le labbra fino alla morte.
Corsi verso di lui e gli saltai addosso facendo scontrare a sua volta le nostre labbra. Non riuscivamo tre secondi a stare lontani. Eravamo una cosa sola. E sta volta lo avrei voluto solo mio. Avrei voluto anche io avere quello che ha avuto Alice. E secondo me lui era più che d'accordo.
Ci staccammo e sorridemmo.
"Ti devo chiedere una cosa" dissi.
"Dimmi tutto"
"Sai mi vergogno un po ma vorrei fare non so hai capito penso, l'amore con te"
Mi sorrise per poi stringermi fortissimo a sé.
"Pensavo non volessi. Io voglio eccome"
ANGELICA POV'S
"Vabe ma se tipo raggiungiamo gli altri?"
Annuì e Lorenzo cercò di contattare prima Matteo, ma nulla, poi Alice ma nulla, poi Elena ma neanche rispose, infine l'unica anima Enzo che ci calcoló.
"Dove siete?"
"Eh noi nel corridoio delle nostre camere"
"Noi siamo all'entrata scendete. Loro sono nei giardini"
"Arriviamo"
Chiuse il telefono.
Sempre per mano ci avviammo verso l'entrata.
"Eccovi dormiglioni"
"Due dormiglioni morti di fame tra l'altro" Lorenzo.
"Si appunto" dissi.
"Noi invece abbiamo mangiato primo secondo terzo e quarto" Enzo.
"Enzo" Lorenzo
"Dimmi" Enzo
"Sei un cogjone ahahah"
Iniziammo a ridere.
"Ma se tipo andassimo a cercare la coppia felice?" dissi.
"Si andiamo" Alice.
Ci avviammo verso i giardini e gli trovammo dietro un cespuglio ad ammazzarsi la lingua a vicenda.
"A REGÀ FATE PURE EH" Lorenzo.
Il mio ragazzo era una dannato guasta feste del cazzo dio mio.
Loro due si staccarono ed era stata imbarazzati.
"LORÈ MA CHE CAZZO EH" Matteo.
Vennero verso di noi.
"Dove andiamo oggi?" Elena.
"Io direi intanto a mangiare" dissi.
"Alle 5 del pomeriggio?" Matteo.
"Aho noi non abbiamo è fatto colazione ne pranzo" Lorenzo.
Annuì.
"Vabe sfamiamo i morti di fame e andiamo ad esplorare la nostra zona oggi" Enzo.
Annuimmo, e Lorenzo sempre tenendomi la mano mi lasciò un bacio sulla fronte. Ci avviammo verso un pub ed io presi solo patatine, mentre Lorenzo un panino.
Ci avviammo verso le vie della nostra zona.
Era molto carina, con tanti negozierei a tema.
Come al solito noi sempre casino. Abbiamo buttato un manichino a terra spaccandolo perché Enzo non guarda dove va e lo ha urtato è buttato a terra. Morti dalle risate.
Si fecero le 21 e decidemmo di andare in un locale dove preparavo cibo buono a quanto sembrava dalla gente.
Appena entrammo il locale era davvero strano, c'erano molte ragazze.
Ci sedemmo ad un tavolo e arrivó una cameriera a prendere le ordinazioni.
Io e Lorenzo nacios (o come se scrive) mentre gli altri patatine, carne e cose varie.
Ad un certo punto al centro della sala piantarono un faro rosa e tutti iniziarono ad applaudire.
Noi noi capivamo il perché ma iniziammo a guardare.
Dopo poco da dietro uscirono 7 ragazzi muscolosi senza maglietta e in pantaloni.
"Oh no" si diede una botta in faccia Lorenzo.
Ecco una cosa che odia Lorenzo è questa. Gli spogliarellisti.
Iniziarono a togliersi tutti i vestiti fino a rimanere completamente nudi.
"CE L'HAI PICCOLO COMBÀ" Matteo.
Io ero tipo in imbarazzo come le altre ragazze mentre Matteo ed Enzo stavano morti dalle risate. Lorenzo non aveva una bella faccia. Vi ho detto gli odia. Mi prese dalla sedie e accorgendosi che uno di loro mi guardava mi avvicinò a lui. Gli fece dei segni col labiale, riuscì a capire due parole "è mia"
Finalmente uscimmo e Lorenzo cambiò faccia. Era l'una di notte.
Appena arrivati in hotel diedi un bacio a Lorenzo come buonanotte e le ragazze fecero uguale ai loro ragazzi.
Indossai la solita maglia di Lorenzo e mi andai a coricare. Mi scrissi un po con mia madre, mio padre, Luca e chiara. Posai il telefono e inizia a dormire.
Mi svegliai dal rumore della porta.
Stavano buscando di nuovo.
"Oh ma che è ogni sera!" dissi.
Le ragazze si svegliarono.
"Ma che ore sono?" Alice.
"Le 4" Elena.
Mi alzai per aprire.
"Alice se è Enzo di nuovo a calci lo prendo.
Rise.
Aprì la porta ed era Matteo.
"A ma a turni andate?" dissi.
"Fuori vi prego"
"Ma domani viene Lorenzo a bussare fatemi capire" dissi.
Rise ed io Alice fummo costrette ad andarcene.
Chiusero la porta ed entrammo in camera dei ragazzi.
Enzo era sveglio quindi Alice si andó a stendere accanto a lui senza problemi.
Lorenzo dormiva.
Cercai di non svegliarlo ma nulla.
Spalancò gli occhi.
"Matteo si sta scopando Elena vero?"
"Si" risi.
"Vieni qui"
Mi strinse tra le sue braccia e ci addormentammo.
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Ciao girl's and boy's. Ecco a voi il capitolo baci bacini💝
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Good time -Lorenzo Paggi (#Wattys2017)
Hayran KurguAngelica è un adolescente spenzierata, molto giosa e maldestra. Vive con i suoi due genitori, suo fratello minore Luca e i sue due zii insieme alla cugina Alice arrivati a metà del racconto. Al contrario di suo fratello amato da molte ragazze, Angel...