Blake's point of view
Sono passati tre giorni da quando Ryuu se n'è andato, senza dirmi dove né perché. Gli ho mandato un mucchio di messaggi e l'ho chiamato, ma non ha mai risposto. Sono fuori di me dalla preoccupazione e vorrei chiedere a qualcuno, i suoi genitori, i suoi fratelli, se sappiano dove sia, però qualcosa mi blocca.
Giro inquieto per l'appartamento deserto come un cane ansioso, poi vado nella nostra camera e mi siedo sul letto. In tutta la casa regna un silenzio innaturale, un silenzio che mi fa paura: riesco a sentire il battito del mio cuore, il mio respiro, percepisco rimbombare i miei pensieri.
Non sono belli. Sono pensieri colmi di angoscia e di rimorso, perché forse, se non avessi chiesto a Ryuu di sposarmi, lui non se ne sarebbe andato senza darmi una spiegazione.
O forse se ne sarebbe andato lo stesso, un giorno. Chissà, magari ha incontrato il suo ex e non è più sicuro di ciò che prova.
No... non è possibile.
Scuoto rapidamente la testa. Ha detto che si fida di me. Che mi ama. Ryuu non mi mentirebbe mai.
Mi alzo e m'infilo il pigiama. Il mio corpo è tutto dolorante come se l'avessi sottoposto ad un eccessivo sforzo fisico, ma è solo perché dormo male. Il letto è così vuoto e freddo e duro, senza il corpo caldo e morbido di Ryuu da stringere.
Mi sdraio e tiro su le coperte, sistemandomi su un fianco ed allungando un braccio, con il quale purtroppo non cingerò nessuno. E resto immobile a fissare lo spazio vuoto accanto a me, sperando di svegliarmi da questo brutto sogno. Ma non mi sveglio.
Ti prego, torna da me, penso con disperazione. Due lacrime mi rigano il viso.
- Ti prego, torna da me - mormoro, serrando le dita attorno alle lenzuola. - Ti prego. Ti prego. Torna da me.
Ma nessuno risponde. Ci sono solo io, io e i miei sentimenti, i miei pensieri. Mi manca Ryuu, mi manca il suo corpo flessuoso tra le mie braccia, le sue labbra sulle mie, le sue piccole mani fra i miei capelli e sul mio collo, i suoi luminosi occhi dorati, il suo sorriso deciso, la sua risata così genuina e spumeggiante... e mi mancano i suoi 'ti amo', 'ti voglio', i suoi borbottii la mattina presto, il modo in cui geme il mio nome mentre facciamo l'amore. Mi manca tutto di lui.
Stringo più forte le lenzuola, sperando si trasformino nel ragazzo che amo. La speranza sarà anche l'ultima a morire, però la tristezza e la solitudine sono devastanti.
Affondo il volto nel cuscino e mi pare di percepire una debole traccia del profumo di Ryuu. Ma probabilmente la sto immaginando.
Chiudo gli occhi. Fa troppo male non saperlo qui.
~~~
Il mattino seguente, dopo colazione, non resisto e chiamo Akira. Lui deve sapere dov'è.
- Pronto?
- Ciao, Akira. Sono io... Blake.
- Buongiorno - replica pacatamente. - Hai bisogno di qualcosa?
- Sai... sai dov'è Ryuu?
- Sì - risponde, placando in minima parte la mia preoccupazione. - È qui con me e Chris.
- O-oh... e sta... sta bene?
- Fisicamente? Sì. Sta bene.
Una lunghissima pausa di silenzio. Il cuore mi batte forte dal nervosismo.
- I-io...
- Mi ha detto di dirti che ti ama e che non devi pensare che ti stia lasciando. Ha solo bisogno di tempo e non sapeva come dirtelo senza che pensassi che ti stesse respingendo - sospira. - Mio fratello è davvero complicato.
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Juliet & Juliet 2
RomanceBella e Leya stanno finalmente insieme, ora che quest'ultima ha deciso di restare. E vissero felici e contente? Tra un rivale agguerrito, proposte speciali e un passato ancora non lasciato completamente alle spalle, il lieto fine si prospetta - non...