Angel 335

Il bambino

Ally si gira lentamente a guardare Soul, che sembra ignaro di cosa è appena successo. Lo guarda per un po' fino a che lui, preoccupato, non le chiede se sta bene.
La paziente sbatte le palpebre e annuisce lentamente.
Dal buco dove sono usciti i due esce un'altra figura, maschile e poco più bassa di Ally, sembra un bambino.
La sagoma si avvicina e adesso Ally la vede chiaramente: è decisamente un bambino, sui nove anni, con due occhioni nocciola e un ciuffo spettinato di capelli scuri che gli copre un occhio.
Soul gli scocca un'occhiata sospettosa; percepisce che c'è qualcosa di strano, forse addirittura sbagliato in quel bambino, ma non sa cosa. Sembra così normale.
"Aiuto" sussurra prima di cadere a terra.

Ally si precipita verso il bambino, preoccupata, e lo prende in braccio.
Lei e Soul si avvicinano a un altro buco che è appena apparso nella parete. È curioso come un buco che dovrebbe essere oscuro riesca a essere bianco.
Entrano nel buco e camminano per poco prima di uscire nel giardino del manicomio. Ally espira e inspira forte l'aria pulita.
Aveva immaginato tanto quel momento...
Il bambino apre gli occhi.

Quegli occhi non sono color nocciola come prima ma di un colore indefinibile, tra il grigio e il nero, ipnotizzante, inquietante.
"Ally!" La ragazza si risveglia dalla trance in cui è caduta e lascia cadere il bambino che non sembra più innocente e innocuo ma indemoniato, con un sorrisetto inquietante dipinto sul viso cereo, quegli occhi infossati e le guance tutt'a un tratto scavate e magre.
Si alza in piedi, lentamente, e parla.
"Ciao, Ally! L'ultima volta che ci siamo visti avevi nove anni, eri una cosetta minuscola."
Sorride ancora di più poi guarda alle spalle della paziente.
"E tu come stai, fratello?"

AngoloMeh(eCoscy):
Scusate se sono stata assente e non ho scritto per tanto tempo ma ho avuto un sacco di verifiche, non ho avuto molto tempo.
Non ci interessa. Io volevo sentire la storia!!
Vabbè lasciamo stare.
Baci e che i pandacorni vi benedicano!
PiccolaAnnabeth