Dove sono i colori?

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Ho cominciato da poco a scrivere su Wattpad, prima sono stata a lungo una lettrice delle storie meravigliose che si trovano qui. In me c'è sempre stato il desiderio di scrivere un libro, ma non perché sentissi di esserne capace, o perché mi sentissi speciale ma solo per mettere nero su bianco delle emozioni. Per come sono fatta, sarebbe stato difficile raccontare le mie storie di vita personale, parlare delle mie emozioni... avrebbe fatto troppo male! Da qualche tempo, però, avevo cominciato a leggere FanFiction sulla storia di Claudio e Mario e mi sono chiesta: perché non scrivere delle emozioni che ho provato insieme a loro?

Questi due meravigliosi ragazzi li ho notati fin dalla messa in onda della prima puntata il 14 settembre; avevo letto le anticipazioni della registrazione e già da lì si parlava di un ragazzo, Mario, molto emozionato che aveva subito suscitato l'interesse del tronista, il quale continuava a lanciargli sguardi. Questa è stata solo la prima puntata, il resto che è seguito per quanto mi riguarda non è stata una semplice conoscenza all'interno del programma, è stato l'inizio della loro storia d'amore, dagli albori alla piena consapevolezza dei loro SENTIMENTI il giorno della scelta.

Penso che in molti li abbiamo seguiti sui loro social. Abbiamo visto i loro post che erano velate dichiarazioni d'amore, abbiamo seguito le loro ospitate in discoteca, le loro dirette in cui perculavano la gente che non credeva nel loro amore. Abbiamo imparato a volergli bene, ci siamo affezionati a loro...

Per quanto mi riguarda, sono stata una di quelle fan che non ha avuto il piacere di conoscerli dal vivo per ovvi motivi di lontananza a livello geografico, ma non mi sono persa mai una loro diretta, non ho mai perso l'occasione di mettere un cuoricino blu e uno verde sotto alle loro foto, di lasciargli un commento carino.

Non ho mai condiviso l'atteggiamento morboso, le critiche, l'accanimento nei loro confronti, le malelingue che parlavano di Claudio come una persona finta, ancora legato al suo ex e di Mario una vipera che spara solo cattiverie.

In loro ho visto due uomini maturi, a volte un po' burloni, due persone sincere, normali, che hanno avuto la fortuna di innamorarsi in tv e si sono dovuti barcamenare tra le difficoltà che ogni coppia incontra. Due ragazzi innamorati ma che prima di fare il passo più lungo della gamba hanno voluto valutare, conoscersi meglio, senza bruciare le tappe. 

I progetti per il futuro li avevano, la storia, per quanto breve è stata seria: non decidi di trascorrere il Natale lontano dai tuoi affetti per passarlo col primo che passa, né fai conoscere (a trent'anni) un ragazzo ai tuoi genitori (ai quali non hai mai presentato nessuno dei tuoi ex) se non hai intenzioni serie!

Tuttavia, gli eventi di ieri sera mi hanno lasciata basita e penso che anche voi che, come me, avete seguito la loro storia fin dall'inizio e avete sognato con loro, ci siate rimasti male.

Si sentiva da un po' un'aria strana, soprattutto dopo le feste natalizie in cui ci avevano abituato alla loro quotidiana presenza sui social. E' stato bellissimo vedere che avevano il piacere di condividere piccoli frammenti delle loro giornate con noi! Me li sono goduti quei momenti, consapevole forse che non sarebbero durati a lungo. Ma poi cos'è successo?

Sono cominciate le critiche sulle serate, sulle sponsorizzazioni, sugli shooting; critiche, tra l'altro immotivate dato che anche altre coppie, da quelle remote a quelle più recenti, uscite dal programma, chi più chi meno, hanno fatto dei loro profili Instagram una vera e propria attività lucrativa, hanno creato delle "carriere" grazie ad U&D.

Conoscendoli un po' e avendo capito come sono fatti, hanno dichiarato quelle cose ieri sera perché ormai la loro situazione è irreversibile. Non sappiamo quali siano le difficoltà insuperabili di cui parla Mario e non credo siano motivi banali come l'accanimento sui social, o qualche comportamento irrispettoso di Claudio (non l'ho mai creduto possibile!) . Credo che dietro ci sono motivi più seri e se sono arrivati a dividere le loro strade, non l'hanno fatto a cuor leggero.

Io penso questo: non si smette di amare una persona solo perché si mette la parola fine al rapporto, un amore non è poco importante solo perché è durato tre mesi e le emozioni non svaniscono nel nulla. Non nutro speranze sul fatto che possano tornare insieme perché sono due testoni e difficilmente penso ritorneranno sui loro passi ma li abbiamo amati e questi mesi, dal 14 settembre ad oggi, non li dimenticheranno mai così come non lo faremo noi.

Ho intenzione di continuare a scrivere la loro storia perché è stata reale, è esistita e lo farò fino a quando non riuscirò ad accettare che a quelle emozioni non ne seguiranno più altre.

Grazie di tutto Mario. Grazie di tutto Claudio. Meritate di trovare la felicità che voi, così come noi, avete creduto/sperato potesse essere l'uno per l'altro.

"Sto pensando che sono stati dei mesi intensi, bellissimi."  

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