Capitolo 17

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SOPHIA POV

"Ciao Sophia, è passato davvero tanto tempo dall'ultima volta che io e te abbiamo parlato. Volevo dirti che è davvero assurdo come mi hai insultato e mi hai detto che ero falso, quando poi, tu hai fatto di peggio. Spero con tutto il cuore che tu sia felice, e che quel ragazzo ti dia tutta la felicità del mondo. Ti auguro di essere davvero felice."

Era arrivato. Il messaggio che non volevo assolutamente che arrivasse, era arrivato. Leonardo mi reputava una prostituta ed io non potevo assolutamente tollerarlo. In fondo era colpa mia, avevo accettato io quella situazione e non sapevo assolutamente come venirne fuori. Avevo iniziato a conoscere Brandon ma, non sapevo se continuare o meno quella conoscenza.

Infine era pur sempre un parente di quel bastardo e, dopo quello che mi ha fatto, ero intenzionata a non rivederlo mai più per il resto della mia vita. Certo, dovevo rivederlo a scuola durante l'ultimo anno ma, questa cosa non mi entusiasmava per niente a dire il vero. Così, ripensando al messaggio di Leonardo, essendo che non potevo rivelargli la verità perché non la doveva sapere, gli scrissi:

"Ciao Leonardo, hai ragione è passato tanto tempo dall'ultima volta che io e te abbiamo parlato. In questi giorni sono successe tantissime cose che, adesso, non posso spiegarti. Comunque, per quanto riguarda le foto che hai visto, non è come sembra. È complicato da spiegare ma, se mi hai conosciuto un po, dovresti sapere che non è una cosa fatta volontariamente. Detto questo, credi quello che vuoi. Non voglio obbligare le persone a non pensare quello che desiderano. Comunque, come mai mi hai chiamata dopo tre mesi?"

Avendo scritto quel messaggio, non mi sentivo comunque tranquilla. Anche se non era qui con me, dal messaggio che mi aveva mandato, sembrava andasse quasi fiero che, in quelle foto maledette, somigliavo ad una prostituta. D'improvviso, il mio cellulare vibrò di nuovo e, restai sbalordita quando lessi chi era il mittente. C'era scritto:

"Ciao Sophia, sono Brandon. Ti va di uscire con me, stasera?"

LEONARDO POV

"Ciao Leonardo, hai ragione è passato tanto tempo dall'ultima volta che io e te abbiamo parlato. In questi giorni sono successe tantissime cose che, adesso, non posso spiegarti. Comunque, per quanto riguarda le foto che hai visto, non è come sembra. È complicato da spiegare ma, se mi hai conosciuto un po, dovresti sapere che non è una cosa fatta volontariamente. Detto questo, credi quello che vuoi. Non voglio obbligare le persone a non pensare quello che desiderano. Comunque, come mai mi hai chiamata dopo tre mesi?"

Quel messaggio mi ha spiazzato. Non esiste che lei pensi tutto questo. Non esiste che a me non m'importa di lei. Non potevo fargli pensare questo. Così, le scrissi:

"Sophia, perché non provi a fidarti di me? Lasciando perdere la mia piccola menzogna su chi sono realmente, prova a fidarti di me dammi l'opportunità di riallacciare un rapporto con te. Non escludermi di nuovo. Dimostrami che riesci a fidarti di me. Non te ne pentirai, te lo prometto."

Appena le inviai quel messaggio, mi sentivo un po' speranzoso. Speravo con tutto il cuore che mi avrebbe detto di fidarsi di me. Pregavo che mi lasciasse entrare nella sua vita. A distogliermi dai miei pensieri, fu la suoneria del mil cellulare. Per un nano secondo, avrei sperato fosse Sophia ma, in realtà era Chiara. Chiusi la chiamata e la chiamai io. Rispose dicendo:<<Ciao Leonardo, come va?>> Le risposi:<<Ciao Chiara, sto bene e tu?>>

Mi disse:<<Anch'io. Cosa stai facendo?>> Le risposi:<<Mi sto finendo di preparare e tu?>> Lei mi disse:<<Al momento non sto facendo nulla. Ti ho pensato e ti ho chiamato>>. Le risposi:<<Ti va di uscire con me?>> Lei mi disse:<<Si, certo che mi va di uscire con te. Passi a prendermi a casa mia?>> Le risposi:<<Certo. Dieci minuti e sono da te>>. Lei mi disse:<<Va bene. Sbrigati, non vedo l'ora di vederti. Sbrigati, Leo>>. Le risposi:<<Va bene, lo farò>>.

E, dopo aver chiuso la chiamata, presi le chiavi della macchina e, mi diressi da lei. Di Sophia, ancora nessuna traccia. Però, avevo deciso che, mi sarei dedicato completamente a Chiara e non avrei pensato a Sophia mentre ero con una ragazza che faceva di tutto per farmi divertire.

SOPHIA POV

"Ciao Sophia, sono Brandon. Ti va di uscire con me, stasera."

Brandon era molto carino. Voleva in tutti i modi che mi dimenticassi di quel bastardo di suo cugino. Ma, mentre stavo per rispondere a Brandon, mi arriva un messaggio. Andando a leggerlo, vidi che era Leonardo. Mi aveva chiesto di fidarmi di lui e, se lo avrei fatto, non me ne sarei pentita. Non sapevo cosa fare. Leonardo era a Londra, mentre Brandon era qui. Così, senza pensarci troppo, decisi di vedere prima come andasse con Brandon. A Leonardo, avrei pensato dopo. Così, gli scrissi:

"Ciao Brandon certo che mi va. Dove ci diamo appuntamento?"

La sua risposta non tardò ad arrivare. Mi disse:

"Che bello. Ti posso passare a prendere sotto casa tua. Ho la macchina. Mi devi dire dove abiti, però."

Gli scrissi:

"Va bene. Abito in via dei Parioli,77. Ti aspetto. Per che ora arrivi?"

Mi rispose:

"Per le 20:30? Va bene per te?"

Gli scrissi:

"Certo, a dopo."

Essendo le 19:00, decisi di andarmi a fare una doccia. Dieci minuti dopo, decisi di indossare un vestitino rosso che mi arrivava poco più su del ginocchio e dei sandali. Piastrai i capelli e, dopo aver messo una collana con il ciondolo del delfino, ero pronta a godermi la serata con Brandon.

Cosa ne pensate del capitolo? Secondo voi cosa succederà? Non vi resta che attendere il prossimo capitolo. Un bacio a tutti!!!

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