The journal

The night I drove alone

Ruby ha scelto dei tulipani arancioni.
Josh ne è rimasto davvero sorpreso, quelli sono proprio i tulipani che gli ricordano Tyler e non sa spiegarsi come sua figlia abbia saputo scegliere proprio quel tipo di fiori.

Ritornano in auto, "Ruby, sono davvero belli questi fiori, sai? Vorrei chiederti solo il perché di questa scelta" chiede il padre. "L'anno scorso, nel giorno del mio compleanno, mi portasti proprio questi fiori, come ogni anno, e mi dicesti una cosa che mi piacque davvero tanto, sai papà? Mi dicesti che quei fiori te li portava sempre la mia zia da piccolo e che diventato grande li hai sempre portati a Tyler e poi alla mamma. Hai sempre detto che i fiori si regalano agli angeli della nostra vita"  risponde la bambina abbassando lo sguardo.

Josh non riesce a credere che Ruby ricordi tutto quel che lui le diceva. "Sei la bambina più sveglia di tutte, chissà da chi ha preso la mia Ruby". I due illuminarono la cupa vettura con le loro risate.

Arrivano di fronte a dei alti cancelli verniciati di bianco, Ruby ha capito bene dove si trova e non ha nessun timore, continua a camminare, attraversati i cancelli, stringendo la mano calda e ferma di Josh. Mentre avanzano la bambina alza lo sguardo osservando gli occhi del padre. Lo vede più insicuro, esita ad ogni passo, ma ha sempre quelle curve sul viso che formano il sorriso più bello che la bambina abbia mai visto. 

"Siamo arrivati, Ruby, credo tu abbia capito dove siamo, vero?" chiede Josh con voce bassa.       " In un cimitero, giusto? Si trova qui Tyler?" risponde la bambina con tono tranquillo.         "Esatto Ruby, so che forse non è proprio quel che ti aspettavi..." Josh si ferma dinanzi ad una tomba.

"Tyler Robert Joseph, Columbus 1 Dicembre 1956 -  Los Angeles 5 Ottobre 1988" 

Stringe la  mano di Ruby e l'aiuta a posare i fiori delicatamente. "Può sentirci?" chiede sorridente la bambina. "Se tu lo vuoi ovvio che lo farà".

Ruby si siede incrociando le piccole gambe e si schiarisce la voce: " C-ciao signor Tyler, io sono Ruby. C'è il tuo Josh qui con noi, sei felice? Gli manchi tanto, mi parla sempre di te, tuuutto il giorno, ed io non mi annoio mica, proteggi il mio papà, lo so che ha un posto nel suo grande cuore solo per te, lo conosco bene! Ora devo proprio andare, oggi si va a scuola! Ciao signor Tyler"e  si allontana dopo aver baciato dolcemente la lapide bianca.