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Aspettai mia madre vicino alla presidenza. Sarebbe arrivata tra due ore. Due lunghissime ore d'attesa.  Vidi alla fine del corridoio Shawn che stava avanzando molto velocemente.. era sicura volesse fermarsi e parlare con me. Presa dal panico in quel momento entrai dentro la segreteria dove senza guardare andai addosso a Wendy. 

"Julia haha.. cerca di fare attenzione. Ma dimmi ti serve qualcosa?" 

"No.. emm cioè sono entrata per prendere dei fascicoli per la professoressa Martinez.. maaa ho visto che non ci sono"

 "Ma se non li hai nemmeno cercati"

 "Nooo.. ma mi ha detto che li aveva depositati sul.. sul.. sul tavolo.." in quel momento mi girai verso la porta di vetro decisa ad uscire fuori, ma dall'altra parte c'era lui. Dovevo nascondermi. "Bhe Wendy magari cerco meglio sotto il tavolo o dietro il mobile". Così dicendo mi accasciai a terra fingendo di cercare. Due secondi dopo entrò Shawn

 "Zia hai per caso visto Julia" ZIAAA?!?! Oddio sono proprio entrata nel posto sbagliato per nascondermi. Wendy aspettò circa due secondi prima di rispondergli, e sono sicura li avesse usati per poggiare il suo sguardo dietro al mobile dove io ero nascosta. In quel momento entrai in panico.. e se gli dicesse tutto? 

"No Shawn non l'ho proprio vista mi dispiace"

 "Ma come è entrata qui due minuti fa"

 "Io non l'ho vista Shawn, ma perchè la cerchi così disperatamente?" 

"Perchè ho fatto una cazzata zia.. una grande cazzata" 

"Del tipo Shawn?"

"Del tipo che l'ho persa per sempre.."

 "E da quando tu e lei state assieme?". Oddio che imbarazzo.. 

"Noi due non stiamo assieme. Semplicemente mi piace, e quando sembrava piacessi anche a lei ho rovinato tutto facendo il cazzone. Ora non mi parla più, non mi rivolge sguardi e nemmeno i nostri occhi s'incontrano.." 

"Shawn.. amore.. devi aver fatto qualcosa di davvero brutto per far si che lei non ti parli più!". VAI WENDY.. FALLO SENTIRE UN PEZZO DI MERDA  

"Ho detto a Daisy che Julia mi ha confessato che gli piaccio. Ma ero talmente tanto sorpreso da tutto ciò che stava succedendo che non le ho risposto e me ne sono andato. Poi al centro commerciale ho visto Daisy e in un lampo di gioia le ho confessato tutto. Ho sbagliato a dirlo a lei, ma volevo condividere questo segreto con qualcuno. Solo che.."

 "Solo che.." 

"Solo che circa cinque minuti dopo si è presentato vicino a noi Kevin e lei gli ha detto tutto" 

"Tranquillo Shawn vedrai che si sistemerà tutto, ora devi andare le lezioni riprenderanno tra 15 minuti e io ho delle commissioni da fare"

"Si ciao zia".. 

"Puoi uscire adesso Julia", mi alzai lentamente come un bambino beccato in flagrante nel rubare le caramelle 

"Scusa Wendy se ti ho messo in questa situazione" 

"Tranquilla Julia, solo cerca di risolvere con mio nipote.. non è cattivo" 

"Wendy vedi, so che Shawn è tutto tranne che cattivo, ma le sue parole e le sue azioni  hanno fatto  più male di tutti. Mi ha mancato di rispetto e ha fatto come se nulla fosse il giorno dopo. Sono stanca  di questa scuola, di questi compagni ma soprattutto di questi falsi amici. Io e mia mamma abbiamo deciso per il mio bene di cambiare scuola" 

"Julia ma come.. e Shawn lo sa?Ne sei proprio sicura?" 

"Si Wendy.. e tra meno di un'ora e mezza arriverà mia madre con la lettera di trasferimento" 

"E il ballo?" 

"Il giorno del ballo sarà l'ultimo giorno per me in questa scuola. Non posso permettermi di perdere ciò che ho realizzato con le mie mani. Ora vado anche io"


Tre ore dopo ero a casa a leggere tutti i fogli per il trasferimento, dopo due ore di dibattiti tra mia madre e la preside, quest'ultima si arrese e mi lasciò fare. "Julia, tra dieci minuti parto per andare a lavoro. Mi raccomando, non stare a su fino a tardi e manda tuo fratello a letto presto e senza caramelle".. quell'affermazione mi fece sorridere e dal salotto si sentì un 'uffaaa mammaa' da parte di Mark. 

"Va bene mamma.. e per cena hai già preparato qualcosa oppure mi arrangio?" "No, purtroppo non ho fatto a tempo a prepararti qualcosa ma ti lascio dei soldi per andare a prendere qualcosa per mangiare per sta sera. Mi raccomando fate i bravi. Soprattutto tu Mark capito?" sentimmo un 'siii mammina' e così si dileguò. 

"Mark, ora vado a studiare un po' ok? Se vuoi puoi prenderti il mio computer e guardare un film con le cuffiette in camera mia così mi fai compagnia" 

"Sii va bene"

Verso le cinque finii e dopo aver messo il giubbotto a Mark andai verso il supermercato e comprai ciò che in quel momento mi poteva sembrare utile per cucinare qualcosa per cena". Dopo un'ora tra spesa e un bicchiere di cioccolata calda tornammo a casa. Fuori  casa mia, seduto sui gradini ad aspettare c'era Shawn. 

"Ti trasferisci e non me lo hai detto?" mi urlò contro. 

"Mark vai dentro a giocare io arrivo tra poco" 

"Va bene" mi rispose un po' titubante

"Ti trasferisci addirittura? Perchè non mi hai detto nulla?" riprese parola Shawn

"Chi te lo ha detto?" 

"Mia zia" 

"Tua zia Wendy?" 

"Si mia zia Wendy.  Allora è vero quello che mi ha detto?" 

" Si è vero, ma la cosa non ti riguarda. Ti sei preso gioco di me,  e ora cosa vuoi? No Shawn hai totalmente sbagliato persona, non sono più me stessa da quando ti frequento, anzi si può dire che sia stato proprio tu a cambiarmi"

"Ma guardati Julia, stai dimagrendo, sei più carina, io non ti ho cambiata ti ho migliorata.."

"Migliorata? Tu hai fatto tutto tranne che migliorarmi. Hai solo reso la mia vita un po' più dolce ma nulla di che. Ti sei mai chiesto il perchè io facessi tutti questi sacrifici? Per te solo per te stupido" mi fermai e ripresi fiato "Sei solo uno stronzo. Ti ho confessato ciò che provo e tu cosa hai fatto? Lo sei andato a dire a tutti. Complimenti Shawn Mendes già ero sulla bocca di tutti. Tu hai solo facilitato le cose a Kevin e a tutti gli stronzi che vi corrono dietro. Ma perchè mi sono fatta convincere dai tuoi meschini giochetti. Mi fate tutti schifo. Tu prima di tutti"

" Julia anche tu mi piaci.. "

"Ma vaffanculo Shawn" detto questo me ne andai.

Dopo questa discussione andai dentro casa per accudire mio fratello. Mark in questo momento ha bisogno della me spensierata  e non della me incazzata. Dopo aver messo a letto il mio fratellino  ero davvero morta. Shawn non faceva altro che chiamarmi. Un'ennesima telefonata mi arrivò e dopo averla rifiutata mi addormentai. 

Io e beh.. ShawnyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora