Io e beh.. Shawny

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Sia io che Shawn rimanemmo allibiti per il gesto così carino che il mio piccolo fratellino ha fatto nei nostri confronti.

Certe volte non mi rendo davvero conto che stia crescendo e che voglia pian piano colmare il vuoto dell'uomo di casa.

Papà mi manca, ma con le buffe imitazioni di mio fratello tutto è un po' più semplice.

"Che ne dite di ordinare un po' di pizza?" chiese Shawn più a Mark che a me

"Certo per me non ce nessun problema, porto Mark a lavarsi le mani. Ordini tu per tutti?" chiesi

"Certo non ce problema" mi rispose

Mi incamminai su per le scale mano nella mano con mio fratello, con aria fieria di averlo accanto a me, nonostante la differenza di età, il sesso e molte altre cose.

Avere avuto Mark in famiglia è stata la rinascita per tutti noi, un respiro di sollievo per mamma e per papà.

"Me le lavo da solo le mani Juli, basta mettermi lo sgabellino sotto al lavandino" mi disse

"Certo, ma cerca di non bagnarti"

"Mi piace Shawn, ti fa sorridere sempre"

"Anche a me piace Shawn"

POV SHAWN

"Si, la ringrazio, si per le due va benissimo, grazie mille a dopo"

Dopo aver ordinato la pizza mi incamminai su per le scale per vedere cosa quei due stessero facendo perchè ci stavano mettendo davvero troppo.

Arrivato davanti alla porta, la mia intenzione di bussare venne fermata dal discorso che sentì nel bagno.

"Mi piace Shawn, ti fa sorridere sempre" sentii la piccola vocina di Mark sussurrare queste parole

"Anche a me piace Shawn" ora era Julia a prendere parola

"Sono sicuro che anche alla mamma e a papà piacerà. Ti vedo più felice e meno rompiscatole quando sei con lui" mi scappò una risata. Beh in effetti è vero, è meno romposcatole.

"Alla mamma piace sicuramente, sai che mi ha detto Shawn prima di conoscervi bene bene bene? 'Io piaccio a tutte le mamme gne gne gne' " brutta antipatica, questa è la frase che le ho detto non molto tempo fa.

"Ahahaha anche a papà fidati. A proprosito di papà, secondo te tornerà per il mio compleanno?"

In quel momenti capii in parte il dolore che questa famiglia ha provato nel vedere il loro padre andarsene per così tanto tempo e lasciare a casa una peste di cinque anni, una moglie e una figlia in piena adolescenza.

"Non ti preoccupare Mark, papà farà il possibile per essere qui. Facciamo il conto alla rovescia sul calendario?"

"Siiiiiiii"

In quel momento la porta si aprì velocemente e o non ebbi la velocità per nascondermi da qualche parte e quindi venni beccato.

Mark scese le scale velocemente mentre Julia si fermò accanto a me, e allora decisi di giocarmi le mie carte e di metterla in imbarazzo.

"Ah quindi ti piaccio?" le chiesi

"Cooooosa? Ma vaaaaaa, l'ho detto così per proforma"

"Brutta antipatica che non sei altro, non è vero, l'hai detto con gli occhi sognanti!"

"Ma se non mi hai neanche visto hahaha"

"Dettagli Juli, dettagli"

Scendemmo le scale e ci sedemmo sul divano aspettando il fattorino della pizza