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"E se il nostro futuro fosse davvero nelle nostre mani? Fossimo noi i protagonisti di noi stessi? Diteci cosa ne pensate intanto vi regaliamo questo bellissimo buongiorno a tutta Toronto con la canzone Me, Myself and I di G-Eazy" questo sentii per radio in macchina di mia madre questa mattina. E se fosse realmente vero? Raggiunsi l'entrata della mia scuola e in lontananza vidi Chris ridere come una gallinella con quello stupido biondino del suo corso di fisica. Davvero Chris? La tattica della ragazza stupida? Ti credevo più furba ed intelligente.

Una volta varcata la soglia del mio caro istituto, andai verso la classe di matematica. Un test alla prima ora non era tra i miei piani, ma devo farlo! Mi sedetti al mio posto e iniziai a ripassare, o per meglio dire sperare nel miracolo dell'ultimo secondo. Nulla solo formule incomprensibili, numeri a caso e segni che ti mettevano solo in confusione. Sono fottuta!

Dopo due ore estenuanti di verifica, fatta pressocchè "DECENTEMENTE", mi precipitai alle macchinette.. avevo bisogno di caffeina. Dopo aver inserito le monetine aspettai la fine dell'erogazione, questi aggeggi ci mettono 25738 anni! In quel momento mi girai e trovai Shawn dietro di me. Con il mio caffè bollente gli andai addosso sporcandogli tutta la maglietta. Stavo pensando a quante parole fossi davvero pronta a ricevere da parte sua.. un po' come fanno tutti quando sbaglio. Chiusi gli occhi e impaurita aspettai, ma nulla.. non arrivò nulla. Una mano sfiorò il mio braccio  e questo mi portò ad aprire gli occhi. 

"Scusami tanto Shawn, non volevo proprio, scusami ora devo andare se mi vede qualcuno parlare con te con un bicchiere di caffè vuoto e la tua maglietta sporca mi rovinano la vita " gli dissi.

"No aspetta ahaha, io non ti ho detto nulla ma pretendo che tu mi possa aiutare.. credo tu mi abbia ustionato con il caffè" afferma. 

Gli presi subito il braccio e lo trascinai in infermeria 

"Buongiorno Sandra, ti ho portato un ragazzo che è passato sotto l'uragano Julia" le dissi. L'infermiera tutta sorridente gli tese una mano e lo fece sdraiare sul lettino "Scusa ancora Shawn ci sentiamo oggi pomeriggio per quella cosa.. anzi no riposati che è meglio per la tua salute" affermai quasi ormai alla porta d'uscita. Lui si alzò dal lettino e mi raggiunse dicendomi 

"Aspetta resta, anche se mi hai un po' bruciacchiato.." in quel momento mi guardò e feci una smorfia arrossendo "Sai Shawn che non era mia intenzione farlo anche perchè non mi metto a bruciacchiare la prima persona che pass.." 

"Oddio Julia vuoi stare zitta hahah, parli davvero troppo.. stavo dicendo anche se mi hai un po' bruciacchiato, cosa che mi ha fatto divertire troppo ahaha, non sto morendo quindi possiamo parlare del nostro progetto che ne dici?" mi chiese 

"emm.. ok" gli risposi. 

"Fammi un favore.. questa è la chiave del mio armadietto degli spogliatoi  è il numero 124, dentro dovrebbe esserci una maglia, me la vai a prendere?" aggiunse poi. Io presa dai sensi di colpa presi la chiave e mi precipitai negli spogliatoi. Erano vuoti ma sapevano da un odore nauseante, un misto tra sudore ee.. mm pesce marcio (?). Arrivai davanti all'armadietto e gliela presi e senza nemmeno accorgermene annusai la sua maglia.. sapeva da Shawn.

In quel momento sentii delle voci, questo mi riportò alla realtà, voci maschili sempre più vicine parlavano di ragazze e come se l'erano scopate la sera prima. Dio ma si può, mi fecero talmente tanto ribrezzo che senza farmi vedere sgattaiolai fuori dagli spogliatoi diretta verso l'infermeria. Aprii la porta e mi fermai sui miei passi, uno Shawn a petto nudo mi si presentò davanti dicendomi "Credevo fossi scappata con la mia maglietta, non tornavi più.. grazie di avermela portata".

 Ommiodio ragazzo vestiti, potrei pensare cose poco caste sul tuo conto.. ok troppo tardi le sto già pensando. Dopo essersi messo la maglietta mi accomodai nella poltroncina posta vicino al lettino e iniziammo a parlare. Rimanemmo li per circa tre ore, parlammo di tutto, ci mettemmo d'accordo per gli "allenamenti" e per i miei obbiettivi. Dieta sana e una buona attività fisica erano le basi per iniziare questo percorso. Ok ce la posso fare! 

Io e beh.. ShawnyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora