Profumo di noi

Capitolo 19

Che bella giornata. C'è il sole che mi ha svegliata e io sono felice quindi Lucas oggi non deve rompere. Alla ricreazione Davide come al solito mi ha portato il tè alla pesca e fortunatamente non è entrata nessuna prof a disturbarci. Stiamo tornando a casa insieme a Helena e io ho ovviamente le mie cuffiette nelle orecchie e la mano in quella di Davide. In questi giorni sento Helena un po' distante, come se ci fosse un muro per separarci. E io provo a chiamarla dall'altra parte del muro ma lei non risponde come se volesse rimanere da sola in quel pezzo di terra che ci divide e sento che ogni giorno questo muro si solidifica sempre di più e io provo ad abbatterlo ma da sola non ci riesco. Mi serve anche il suo aiuto perché da sola non c'è la faccio, non ce la posso fare. Noi funzioniamo bene come doppio perché siamo unite, ci vogliamo bene e nei momenti difficili ci rialziamo a vicenda e ci incoraggiamo a non cadere più ma ad andare avanti più forti di prima. Se una delle due metà di un ponte inizia a sgretolarsi l'altra metà viene giù anche lei. Le devo parlare perché se passano giorni o mesi il nostro legame rischia di spezzarsi per sempre e io non voglio questo. Dove la troverò mai un'amica così? Lascio la mano di Davide, metti gli auricolari in tasca e mi avvicino a lei.
《Hele. Che ascolti?》
《Musica.》
《Sì grazie lo avevo capito. Che canzone?》
《Vorrei godermela senza nessuno che mi dia fastidio.》e va sul marciapiede dall'altra parte della strada. Ok, può essere che non hai voglia di parlare ma tu non me lo dici in questo modo.
《HELENA! Perché fai così?》
《Così come?》
《Mi continui ad evitare, mi scansi, non te ne frega più niente di me.》
《Semmai quella che fa così sei tu. Da quando ti sei fidanzata con Davide io non esisto.》
《Sei gelosa?》
《No. Non sono gelosa è che... mi manchi.》
《E allora perché invece di scansarmi non mi parli, perché non mi dici cosa ti succede? Tu sei una parte di me Helena e non te lo dimenticare mai.》
In tutto ciò mi sono dimenticata che c'è Davide che è rimasto a guardare tutto lo "spettacolo".
《Ci vediamo dopo.》saluto Helena.
《Ciao.》ricambia sorridendomi nel modo più finto che abbia visto in vita  mia.
《Wow era gelosa la tipa.》afferma lui.
《La tipa tanto per cominciare non la chiami "tipa" e poi sì, era gelosa.》
《Vabbè Emily io vado.》mi lascia un bacio sulle labbra ed entra in casa.
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Sono appena scesa dall'autobus e sto entrando nel centro sportivo. Non possiamo fare il doppio arrabbiate così. Non siamo più in sintonia oggi. Ci verrà uno schifo. Dobbiamo parlare. E poi... eh? Fermi un attimo. Quella è Gaia?
《Gaia!》si stacca dalle labbra del fortunato e mi guarda con occhi sorpresi.
《Emily. Aspetta che entro con te.》saluta "lui" un po' imbarazzata e viene verso di me.
《Vedo che il fatto che Lucas ti abbia lasciato ti addolora tanto.》le dico in tono sarcastico.
《No lui non mi piace. Serve solo per farlo ingelosire.》 esclama sorridente e felice.
《1) Sei una merda. Io ci sono passata in questa situazione e fidati che a lui non fa piacere. Non lo vedi com'è innamorato pazzo di te? Gli spezzarai il cuore quando lo scoprirà.
2) Voglio sapere il nome del fortunato subito.
3) I tuoi occhi s'illuminano quando parli di lui. Emettono  scintille e il tuo sorriso splende
più del sole.》
《So di essere una merda ma io lo amo Lucas. Poi ti dovevo dire che... ah ecco si chiama Matteo.
E Comunque non è assolutamente vero che m'illumino quando parlo di Matteo.》
《Ma lo vedi che stai sorridendo.》
《Non sto sorridendo.》dice facendo l'espressione corrucciata apposta.
Adesso la faccio parlare di Matteo e le faccio una foto.
《Parlami un po' di lui. Come vi siete conosciuti?》
《Allora: eravamo alla festa di Ilaria della terza C e stavo seduta da sola sul divanetto nell'angolo del salone di casa sua. Stavo bevendo vodka alla pesca e arrivò lui che si sedette vicino a me.》è il momento buono per farle una foto. Prendo il cellulare e scatto la foto quando mi parte il flash.
《Emily che fai? Non la mettere su insta che poi la vede Matteo.》
《No niente instagram, era solo per dimostrarti che stessi sorridendo.》le mostro la foto.
《Ancora con questa storia! Non è niente per me. È solo riserva.》poi la guarda meglio《Però sono venuta bene, postala.》
《Sì e magari scrivo anche: Solo per il mio amore Matteo.》scherzo.
《Eh si brava.》non avrei mai pensato che avesse preso sul serio la mia proposta.
《Ma io scherzavo.》
《E invece è una bella idea.》
《Sei sicura?》
《Sì. Lucas morirà d'invidia.》
Alzo gli occhi al cielo. Ma è possibile che ci sia sempre questo Lucas in mezzo ai piedi?
《Hai rotto con questo Lucas. Ti rendi conto che stai facendo soffrire una persona per rimetterti con quella che ha fatto soffrire te?》
《Eh?》chiese non avendo capito nulla con la sua solita aria da stupida.
《Non vale la pena far soffrire Matteo per Lucas che ha fatto soffrire te.》mi sono davvero arrabbiata. Io non sopporto quando le persone fanno così. L'anno scorso uno aveva detto che mi amava eccetera e poi ho scoperto dal suo telefono che lo faceva solo per far ingelosire la sua ex. E questa storia Gaia la conosce bene.
《Ma io lo amo!》
《Tu non sai un cazzo di cosa significhi AMARE! Amare non significa guardare una persona palestrata e dire che è figo. Per amare non c'è bisogno di far male ad altri. Perché questo non è amore. Questo è...》sto urlando. Lei non sa cosa significhi essere sfruttati quando dall'altra parte c'è amore. 
《Emily perché piangi?》non mi sono nemmeno accorta che stessi piangendo《È per la storia di Simone?》
《Sì.》mi abbraccia. Un abbraccio lungo e grande. Io amo i suoi abbracci. Anche se sono delusa dal suo comportamento io ho bisogno di lei e delle sue braccia, del suo affetto perché senza non riuscirei a rialzarmi da questi momenti di debolezza.
《Emily che succede?》è arrivata Alice.
《Tutto apposto.》le rispondo asciugandomi le lacrime.
《Le ho tirato una manata negli occhi.》e Gaia mi salva, di nuovo.
《Ma quanto sei stupida.》esclama Alice.
《Ma mi conosci da tre anni, non ti dovresti più stupire ormai.》
《Ahahah è vero.》
Ma quanto le adoro.