Capitolo 2 - Sfidante/Sfidante Parte 3

124 2 0
                                    

I fratelli vennero condotti nella biblioteca ... o almeno in una stanza che sembrava esserlo.

Aveva all'incirca le stesse dimensioni di una biblioteca di un liceo ed era proprio [L'Archivio Privato] di Steph.

Le mensole degli scaffali appoggiati ordinatamente alle pareti erano piene di enormi quantità di libri.

Sebbene i fratelli avessero intenzione di fare alcune ricerche su quel mondo ...

" ... Steph..."

"Hmm? Cosa c'è?"

Sora si era inaspettatamente imbattuto in un enorme ostacolo.

"La lingua ufficiale di questo paese non è il Giapponese?"

Tenendo in mano un libro scritto in una lingua straniera sconosciuta, Sora si mise le mani nei capelli sbuffando.

"Giapponese? Non credo di capire cosa intendi, comunque la lingua che viene comunemente utilizzata dalla specie umana è la [Lingua Umana]."

"Wow ... questo è un mondo davvero super - sorprendente."

Ovviamente non avevano alcun problema a comunicare oralmente.

Nonostante ciò, le parole scritte in quel libro non erano identificabili da Sora.

" ... Quindi, voi ragazzi provenite davvero da un altro mondo?"

"Proprio così, so che lo troverai difficile da credere ... "

Qualsiasi persona non avrebbe mai creduto alle parole di Sora, ma avrebbe pensato piuttosto che se lo fosse inventato. Anche Sora era sicuro che nessuno gli avrebbe creduto facilmente.

"Ah, no. In realtà, non ho davvero mai dubitato di ciò."

Sentendo quella semplice risposta di Steph, Sora non potè fare a meno di sentirsi sbalordito.

"Huh? Perchè?"

In risposta, l'altrettanto sorpresa Steph disse:

"Vuoi sapere il perchè? ... Gli Elfi, che possiedono un potere magico di alto livello, in passato furono evocati qui da un altro mondo, quindi le tue parole non sono così incredibili come pensi. Inoltre, guardando il vostro aspetto, era scontato capire che non foste delle persone provenienti da questo paese, nonostante sembriate normali esseri umani ... "

Dopotutto, restava soltanto un solo paese in possesso del genere umano.

"Ahhh ... è vero. In fondo questo è un mondo di fantasia ... Fuu."

Accorgendosi di essere stato troppo paranoico, Sora fece un profondo sospiro.

Poi tornò di nuovo a spaginare quel libro incomprensibile, grattandosi la testa.

"Hmmm ... è di certo un problema non poter fare affidamento sulle nostre conoscenze generali. Riesci a ricordartelo ... Shiro?"

" ... Uh."

"In che modo?"

" ... Uh."

Sora e Shiro.

Sembravano scambiarsi informazioni attraverso un metodo di comunicazione noto solo a quei due fratelli.

Con gli sguardi del tutto immersi nelle pagine di quel libro, entrambi i fratelli caddero in un silenzio profondo.

Non essendo in grado di comprendere quella situazione strana, Steph sospirò.

" ... Quindi, io cosa dovrei fare?"

Stavolta, Steph avrebbe probabilmente dovuto dare il suo [Contributo] facendo da insegnante ai due fratelli, ma per loro sarebbe inevitabilmente risultata una cosa alquando sgradevole.

No Game No Life 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora