Avviso importante alla fine del capitolo!
Oskar prese posto insieme a suo padre e Delilah sulle poltroncine di plastica del palazzetto dello sport.
Era elettrizzato al massimo perché era il suo primo incontro da fidanzato ufficiale di Igor e per l'occasione si era fatto fare una maglietta con su scritto: Property of a HOT boxer. Se devi tifare, allora devi farlo con stile, no?
Mosse la mano destra nei capelli, i quali erano cresciuti molto dall'ultima volta che li aveva tagliati e adesso ci metteva molto più tempo ad asciugarli dopo fatta la doccia.
Tolse delle pieghe dalla maglietta ascoltando senza interesse la conversazione tra la sua matrigna e suo padre. Delilah era molto elettrizzata, forse anche più di Oskar. Era felicissima che finalmente i due ragazzi si erano messi insieme, li aveva trovati perfetti dalla prima volta che li aveva visti vicini nella sua cucina e aveva visto le loro differenze.
Ogni volta, che vedeva quanto Igor fosse enorme in confronto a suo figlio, moriva un poco interiormente e se li immaginava abbracciati.
Sospirò e appoggiò la testa sulla spalla di suo marito. Era stata fortunata a trovarlo e non gli importava della bruciatura del caffè che si era beccata o la maglietta rovinata quando si erano scontrati, aveva sempre odiato con tutto il suo cuore la divisa del suo vecchio lavoro come cameriera e poi aveva trovato l'amore della sua vita.
Gli cinse un braccio e venne cinsa a sua volta e baciata a stampo.
Già, amava la sua famiglia. Amava suo marito, amava i suoi figli... tutti quanti.
Sospirò di nuovo e lasciò che i pensieri volassero via prima di rispondere affermativamente alla richiesta di pop corn.
"Sì, ne vorrei un po' e anche una di quelle mele caramellate che ho visto al chioschetto all'entrata.- si voltò verso il corvino - Tesoro, vuoi qualcosa anche tu?"
Vide il fanboy voltarsi di scatto e saltare spaventato al suono della sua voce. Rise per la stupidità della sua azione annuendo alla domanda appena postogli. Era così nervoso di vedere Igor su quel ring. Era un incontro molto importante, il quale avrebbe stabilito l'inizio o la fine della sua carriera da pugile professionista.
Fece spazio al padre per lasciarlo passare e andare a comprare le loro ordinazioni e non staccò gli occhi dalla folla sugli spalti neanche per un piccolo momento.
Molti gli lanciavano gli sguardi, più che altro per la maglietta tuttavia non si lasciò intimidire. Era fiero di essere quello che era ed era fiero di avere Igor come suo ragazzo, certo solo da pochissimo tempo però era fantastico.
Erano già andati al loro primo appuntamento ed era stato fantastico come nei suoi film mentali, forse anche di più. Erano andati ad un Drive In che allestivano sempre nel grande piazzale dove facevano il mercato o il piccolo luna park in estate. Aveva visto i primi cinque minuti del film in bianco in nero prima di finire come chiunque altro a pomiciare e si vergognava un po', ma si era eccitato da morire e Igor se ne era accorto anche. Se pensava ancora a quel momento avrebbe voluto prendere la busta dei pop corn della donna accanto e infilarsela in testa per nascondere le guance rosse.
Così imbarazzante da voler sprofondare negli Inferi ed essere mangiato da Cerbero perché non aveva una pallina rossa con sé per giocarci insieme.
Anche se, tralasciando quel particolare momento, era stato spettacolare uscire dal Drive In cantando Lost Boys di Ruth B, chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare dalla musica. Era tutto perfetto, anche la voce super stonata di Igor lo era, anche i clacson delle altre macchine, anche quel poliziotto che li aveva fermati mentre imboccavano una stradina sterrata per andare alle fattorie nei confini della cittadina.
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My Tutor
Teen FictionHaruhi_Kujo's cover Igor Volkov, ragazzo popolare e conosciuto da tutti con il nome di Seth per un suo piccolo divertimento, ha bisogno di superare l'ultimo anno, ma i suoi voti non glielo permettono. Quindi il preside della scuola decide di aiutar...