Capitolo 5

127 5 0
                                    

Metto una semplicissima tuta grigia e scendo in sala dove c'è Marco.
"Beh vieni siediti" mi siedo più meno vicino a lui e lo fisso.
"Perché mi fissi?"
"Perché... perché tu sei il mio idolo" non sembra rimanere stupito.
"Sai me lo dicono in molti"
"Si ma ti posso giurare che nessuno te lo dice come te lo dico io, per me ha un significato troppo importante" si gira a guardarmi e mi fissa per un tempo indescrivibile.
"E sarebbe?"
"Forse se te lo dirò più in la, ora non me la sento sinceramente"
"Va bene" Passa qualche minuto e poi scende Giulia da sopra.
"Direi di cenare e di parlare del 'condividere' questa casa insieme" "Già lo credo anche io" ci sediamo ad un tavolo e cominciamo a parlare.
"Allora visto che dobbiamo andare tutti allo stesso posto allo stesso orario per stasera non c'è problema, però quando tu vuoi portare degli amici qui, fare baldoria e bla bla bla ci avvisi prima ok?"
"Si si va bene, per il cibo..."
"La spesa la possiamo fare noi" mi intrometto io e Marco mi sorride e Giulia mi fulmina con lo sguardo.
"Per va bene" dice lui.
"Per me n..."
"Bene allora questa sera vi porto ad un locale, vestitevi un pochino eleganti ma.. andiamo al Cocaine. Insomma è una specie di night club ecco, avete mezz'ora"
"Si su andiamo Giu" corriamo per le scale, entriamo in camera e cominciamo a aprire le valigie.
"Allora Giuly che devo mettermi?"
"Qualcosa di molto sexy"
"Bene..." prendo dalla valigia un pantaloncino di jeans abbastanza corto, una canotta bianca, una collana, poggio tutto sul letto letto e vado ad asciugarmi i capelli, dopo aver finito torno in camera.
"Mary hai fatto posso andare a lavarmi io?"
"Si certo vai"
I capelli li ho lasciati così mossi naturali, metto quello che avevo preparato, mi faccio un bel trucco e nel frattempo entra Giulia già vestita con un pantaloncino simile al mio, un top bianco, sopra un cardigan colorato con un paio di Adidas Superstar nere.
"Hei Giù"
"Wow come sei bella"
"Grazie... anche tu lo sei ma dove ti sei cambiata eheh?"
"In bagno cretina, non posso fregarti il ragazzo"
"Ma quale ragazzo non sta di certo a guardare me"
"Si si lo dici tu questo"
"Giù dai vai a truccarti che è meglio va"
"Ok ok" esce e per completare metto un rossetto rosa chiaro e sono pronta, prendo una piccola borsetta, metto il cellulare e scendo.Scendo le scale e vedo Marco con un pantalone beige corto, una camicia di jeans e credetemi è la fine del mondo.
"I-io sono pronta" si gira e mi guarda.
"Wow sei bellissima"
"Oh grazie" dico abbassando un po' la testa per via dell'imbarazzo, poi però scende Giulia con i suoi capelli raccolti in una treccia e mi urla in un orecchio:
"Ehi bella gente andiamooo"
"Giulia prima ci sentivo, ora non più"
"Ahahaha allora chi si mette avanti?"
"Io" dice Giulia.
"Per me va bene" mi metto dietro e in circa venti minuti arriviamo a questo Cocaine, scendiamo e si ci sono un sacco di persone.
"Stasera ci si diverte" mi dice Giulia e sparisce da qualche parte. Rimango lì ferma con le persone che mi spingono per entrare, mi sposto un po' e mi metto su un lato un po' nascosto, non è che ho paura è che non sono mai andata in questi locali. Mi si avvicina Marco.
"Ehi va tutto bene?"
"Si è solo che non so che fare poi ho perso di vista Giulia"
"Giulia sta parlando con un ragazzo e se vuoi vieni con me" mi tende la mano e io dopo averlo guardato la afferro e ci dirigiamo verso un bancone.
"Allora questa è vodka"
"So cos'è la vodka ahahaha"
"Bene! Ne vuoi un bicchiere?"
"Si, ma tu non bere tanto perché devi riportarci a casa"
"Tranquilla io posso bere poco visto che domani devo allenarmi"
"Giusto"
"Visto che ti piace il calcio che ne dici se ti faccio conoscere i miei compagni di squadra?"
"Lo faresti davvero?"
"Certo tanto o li conosci ora o domani è lo stesso"
"Ok" cerca di lasciare la mia mano ma io la stringo, mi sorride, Dio che sorriso, e mi accompagna in un posto dove ci sono tutti i suoi compagni.
"Ragazzi lei è Maria"
"Ciao è un piacere conoscervi" tutti ci guardano strano e poi capisco che è per le nostre mani intrecciate, la lascio subito..
"Beh è un piacere conoscerti io sono..."
"Mats Hummels come non conoscerti, sei il capitano" gli stringo la mano e lui mi sorride.
Me ne si avvicina un altro.
"E io sono..."
"Erik Durm! Piacere!" gli altri mi guardano perplessi.
"Bene abbiamo capito che li conosci tutti tu sei la nuova tro... ragazza di Marco?" dice una ragazza, anzi una racchia bionda.
"Non permetterti di chiamarmi troia per alcun motivo al mondo, non mi conosci! E poi no, non sto con Marco"
"Dai Maria sediamoci" mi dice Marco, mi siedo vicino a loro e proprio di fronte ho questa cosa brutta.
"Tu sei..?"
"Caroline"
"Oh ora capisco, tu sei l'ex di Marco e ti rode che é in compagnia di un'altra ragazza, poverina" la fulmino con lo sguardo e i ragazzi fanno una risata non troppo evidente.
"Allora Maria..." mi chiama Erik.
"Non sei tedesca vero?"
"No, sono italiana e sono qui per lavoro"
"E che lavoro fai?"
"Beh la giornalista sportiva da voi" "Oh bene!" dice.
"Bene cosa?"
"Ehm..nulla"
"Mh va bene adoro questa canzone, qualcuno vuole venire a ballare?" annuncio guardando Marco.
"Si vengo io" mi dice Erik.
Mi alzo, mi giro verso Marco e sembra quasi che stia guardando male il ragazzo, nono non è possibile. Andiamo verso la pista e balliamo insieme Worth it e quando finisce parte un lento. Si avvicina per baciarmi e sarà l'atmosfera, sarà che è tardi, sarà che è Erik ma io l'ho baciato e si è stato bello, davvero bello...
"Erik..."
"Ho capito tranquilla" torniamo dagli altri e ritorno al mio posto. Passa un po' di tempo e credo che sia ora di andare via e poi è da un bel po' che non vedo Giulia.
"Marco io credo che sia ora di andare, anche perché dobbiamo trovare Giulia"
"Si ok andiamo"
"Ragazzi noi andiamo" dice Marco.
"Di già?" dice Erik.
"Si." annuncia come se volesse sottolineare il punto.
"Va bene è stato un piacere conoscervi ma ci vedremo sempre da domani"
"Va benissimo ciao" dicono tutti insieme. Ci alziamo e cerchiamo Giulia fino a quando non la troviamo mezza ubriaca in pista che balla con uno, mi avvicino.
"Su Giulia andiamo" la tiro verso di me.
"Lei rimane qui la riporto io"
"Senti forse non hai capito lei viene con me adesso" la tiro ancora più forte ma quel maleducato la tira verso di lui.
"Vado con lei" gli urla Giulia che forse ragiona ancora.
"Senti troietta levati di mezzo"
"Ripetilo di nuovo?" mi volto e vedo Marco dietro di me, quel cretino non dice più niente così prendo Giulia e usciamo dal locale.
"Cavolo Giulia non ci veniamo più qui se tu ubriachi"
"Ma io sto bene..Solo che... sto per vomitare"
"Su forza vieni" Dopo aver vomitato io e Marco la mettiamo in macchina e andiamo a casa. La porto dentro e sto per mettermi il pigiama quando sento Marco chiamarmi, cosa vorrà dirmi?

NdA: ciao vi ho fatto attendere un po' per il capitolo, spero vi piaccia lasciate un commento se vi va... grazie

Buona fortuna amore - Sara2 || Marco ReusDove le storie prendono vita. Scoprilo ora