Buona fortuna amore - Sara2 || Marco Reus

Capitolo 9

★★★
Dopo avermi detto 'ok' non sono infuriata con lui..di più, ma in fondo cosa mi aspettavo? Stanno succedendo più cose qui che in 20 anni a casa..
Scendiamo, ci avviamo verso il locale, ma prima di entrare mi ferma per un braccio e mi sussurra all'orecchio:
"Comunque sei bellissima" non mi volto ma sulla mia faccia spunta un sorriso gigante e mi si colorano le guance per l'imbarazzo.
"Suuuu muovetevi" dice Giulia.
"Arrivo" la raggiungo ed entriamo nel locale seguite da Marco, presentazioni bla bla, ci sediamo vicino alle altre ragazze mentre i ragazzi sono su un altro tavolo, ho fatto molto amicizia con Cathy, la moglie di Mats è davvero simpatica.
"Ehi che succede?" mi chiede Giulia.
"Niente... solo che non vedo Erik"
"Maria stai scherzando?"
"No..."
"E tu vorresti andare a cercarlo vero?"
"Si... ma con cosa ci vado? Se lo sa Marco mi caccia"
"Chiedi a Cathy no?"
"Ma sei un genioooooo" mi avvicino a Cathy.
"Ehi Cathy, mi presti un secondo l'auto?"
"Certo ma c..." non la faccio terminare, mi da le chiavi e mi metto in macchina, ok magari starò facendo una cazzata, insomma sto seguendo una persona che forse non mi piace però non lo so... io sento di doverlo fare, alla fine io gli voglio bene.... gli ho detto che il suo bacio è stato più bello di quello di Marco, io non mentivo, per lui provo qualcosa, non so cosa, ma qualcosa, quando lo vedo mi sento serena, capite? E quando sono con Marco è tutto un 'chi va là' devo stare attenta a cosa dico sempre perché lui ha qualche anno di più e forse se volesse una storia, beh vera.
E non pensate che solo perché ho venti anni allora non voglio una cosa seria solo che non so, forse dovrei dire basta a tutti e due e concentrarmi un po' di più su questo lavoro che è il mio sogno. Si, farò così!
Vago un po' per la città fino a quando non arrivo davanti ad un bar e spero non sia lì ma scendo e non appena entro ho gli occhi di tutti addosso, sicuramente per via del mio abbigliamento. Mi avvicino al bancone e vedo un barista.
"Mi scusi, sa dirmi se qui è passato Erik Durm?"
"O salve signorina si credo che adesso sia in bagno a vomitare, ha bevuto come un spugna, e cominciava a dire cazzate, su una ragazza..Maria mi pare"
"Ok grazie mille" mi faccio strada tra ubriaconi, bicchieri di vodka qua, birra là, attenta a non sporcarmi fortunatamente arrivo nel bagno, non ci è scritto se è degli uomini o donne quindi immaginate che schifo. Busso ma non risponde nessuno, quindi apro e lo vedo per terra con delle bottiglie intorno.
"Erik cosa cazzo fai? Dovresti essere alla festa. Sei un irresponsabile, su alzati"
"No. Non mi puoi comandare"
"Avanti Erik non fare il bambino"
"Ho detto di no."
"Erik alzatiiii forza" lo prendo per un braccio ma lui è più forte e mi tira verso di lui, grazie a Dio non mi sporco, cerca di baciarmi.
"Puzzi tantissimo, quanto cazzo hai bevuto?"
"Tanto"
"Per piacere alzati, ti porto a casa, ti lavi, ti vesti e andiamo alla festa"
"E va bene" finalmente si alza, usciamo da quel bar, lo carico in macchina e andiamo a casa sua.
"Erik su dammi le chiavi"
"Sono in tasca prendile" prendo le chiavi e apro.
"Ok dov'è il bagno?"
"A destra" lo 'trascino' fino al bagno.
"Allora Erik ora tu entri ti togli questi panni puzzolenti di birra, vodka e cavoli vari, ti fai una bella doccia e poi.... ti vesti"
"Vieni con me"
"Oh no Erik su vai"
"Ti prego"
"Erik guarda che ti lascio qui se non vai lì dentro entro tre secondi" abbassa la testa ed entra in bagno, dopo cinque minuti sento il rubinetto dell'acqua fermarsi e cinque secondi dopo esce lui con solo un asciugamano in vita.
"B-bene o-ora vai a-a cam-mbiarti"
"Ok" sembra che stia meglio e non puzza più di alcool fortunatamente.
Passano venti minuti ed esce dalla camera.
Con altri venti arriviamo al locale.
"Erik entro prima io e poi tu ok?"
"Si ok" entro e senza farmi notate troppo torno al mio posto ma Giulia mi fa cenno di seguirla in bagno.
"Ehi?"
"Marco era strano, è su un terrazzo da quando te ne sei andata vai a vedere"
"Sto facendo un casino della Madonna vero?"
"Si"
Senza rispondere cerco questo terrazzo e vero Marco in piedi che fissa qualcosa di indefinito, tossisco per fargli sentire la mia presenza, si volta e vedendomi torna a guardare quel qualcosa.
"Marco, come va?" dico rimanendo nella mia posizione ferma.
"Vuoi sapere davvero come va?" dice non voltandosi.
"S-si"
"Bene, va che è una merda, mi rendi tutto troppo difficile Maria, tu mi piaci ok? Ma io non voglio una ragazzina al mio fianco io voglio una donna capisci?" dice questa volta voltandosi verso di me.
"... E beh ho paura, perché vorrei che tu fossi qualcosa di più per me, si lo so che ci conosciamo da poco e questo complica tutto però tu mi capisci così bene, poi quando penso che tutto va bene tu vai da Erik, adesso anche sei andata a prenderlo vero?"
"Si però...." mi avvicino sempre di più fino a far unire le nostre labbra.
Mi bacia in un modo, quasi disperato, ma è bellissimo.

3 Ottobre
È passato un mese da quando sono a Dortmund e ora mi trovo a preparare la valigia, nono niente viaggio, solo che domani si gioca Bayern-Borussia e beh io devo andare, viene anche Giulia e ovviamente Marco. Ed Erik.
"Maria cosa ti porti?"
"Giuly qualcosa di pesante e poi.... no niente"
"No adesso me lo dici"
"Niente veramente tranquilla"
"Mh..."
"Comunque ti prometto amica mia che ti faccio incontrare Mario"
"E si come facciamo?"
"Senti Marco e Mario sono migliori amici baby o meglio lo erano, comunque Marco mi deve un favore ricordi?"
"Oh si"
Già perché Marco qualche giorno fa aveva bevuto un po' troppo e ovviamente si è svegliato tardi e quando siamo arrivati agli allenamenti la cazziata me la sono presa io per lui e mi deve un favore, si sdebiterà subito!
"Marcooooooo" lo chiamo dalle scale, scendo giù e mi abbraccia.
"Amore dimmi"
"Shhh"
"Oh giusto, ma non ci riesco a tenere tutto nascosto MARIA"
"Lo so però almeno per stasera poi diremo tutto promesso, e senti ricordi che tu mi devi un favore? Bene ti sdebiterai oggi perché devi far incontrare assolutamente Mario a Giulia ti prego amore" gli do velocemente un bacio sulla bocca.
"E va bene tanto saremmo comunque dovuti andare da lui" dice lui, così io torno sopra.
"Ehi Giulyyy Marco mi ha detto che andiamo a casa di Mario quindi vestiti decentemente"
"Oddio non ci credo, stai dicendo la verità? Lo incontrerò? No va beh vado a prepararmi..NIENTE BARBONA PER ADESSO" dice scappando in bagno con l'accappatoio in mano mentre io scoppio a ridere.
Ah... forse vi siete perse qualcosa, beh, io e Marco stiamo insieme, stiamo provando a stare insieme ecco, la sera della festa dopo il bacio abbiamo fatto un po' 'finta di niente' e lui dopo qualche giorno mi ha chiesto di essere la sua ragazza e ovviamente io ho detto di si ma per un po' dovevano tenere le cose di nascosto per via del mio passato che ancora non gli ho raccontato...
Le persone possono pensare che io sia 'fragile' forse per come mi comporto e per via della mia età, ma intorno a me c'è una corazza fortissima, Marco è riuscito a togliere un pezzettino di questa corazza e io sto 'migliorando' cerco di essere più dolce, cosa che non sono mai e cerco anche di essere una buona fidanzata.
Mentre ripenso a tutto questo mi scende una lacrima, pensare a tutto quello che è successo e a come una persona sia riuscita a migliorare tutto, Marco. Lui. Solo lui. Il mio Idolo. Il mio Marco. Si adesso posso dire anche il mio Marco.
Aspetto altri dieci minuti poi vado a chiamare Giulia.
"Hai finito?"
"Si arrivo" e la vedo uscire già con i boccoli fatti, trucco pronto.
"Giulia è pronta? Ora nevica gente" dice Marco da giù.
"Ahahahah zitto coglione, sono solo agitata"
"Se tu sfoghi la tua agitazione così buon per te, Giu"
Torno in camera seguita da lei, prendo l'accappatoio e scappo in bagno con una trentina di minuti sono fuori, accendo il phon e asciugo i capelli per bene, vado in camera e prendo un leggins nero, una maglietta, un paio di Air Max e dei trucchi.
I capelli li raccolgo in una bella crocchia e scendo giù visto che sia Giulia che Marco sono li.
"Ok anche io sono pronta prendo la felpa, la borsa e arrivo" risalgo, prendo l'occorrente e scendo di nuovo, saliamo in macchina e sfrecciamo verso il Signal Iduna Park per prendere il pullman ed arrivare a Monaco...

Nda: ciao ragazze! Spero che il capitolo vi sia piaciuto e forse, ma dico forse, adesso filerà tutto 'liscio' per un po'. Buona serata e lasciate qualche commento ;)