l'eclissi

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Prospettiva di Elektra

Io: "che ci fai qui?!"
Leo: "lo so che mi hai detto che devi stare lontana da me perchè non vuoi rischiare di uccidermi, ma io non riesco a stare lontano da te, non sai quanto mi sono preoccupato"
Io: "tu devi stare lontano da me, mancano pochi minuti all'eclissi"
Leo: "io ti voglio stare accanto in tutti i momenti della tua vita, anche in quelli peggiori"

Io non rispondo indietreggio e corro dietro di me Leo ovviamente mi segue ma il mio intento non è quello di seminarlo, anzi dovrà seguirmi per sapere che già sento l'effetto dell'eclissi.
Mi dirigo verso la cascata ed entro dentro la grotta che nasconde, Leo mi segue ed entra anche lui, rallento e cammino per la caverna fino alla sua fine.

Prospettiva di Leo

La seguo per tutta la caverna e alla sua fine rimango paralizzato, sono tutti cadaveri, alcuni umani altri di licantropi sono deturpati, non hanno intestino e i bulbi, alcuno non hanno interi arti.
Sento Elektra dietro di me trasformarsi

Elektra: "ho ancora fame Leo"
Io: "ha..hai mangiato an..anche Andr.."
Elektra: "si non era poi così buona come speravo, forse un Alpha lo sarà"

Mi colposce la schiena, cado a terra, ha acquisito molta forza, molta di più di quanto mi sarei aspettato.
Mi rialzo e la afferrò per i polsi mettendola spalle al muro

Io: "Elektra, calmati, cerca di controllare il tuo corpo"

Lei sembra non ascoltarmi e usa le zampe posteriori per ferirmi ai fianchi, indietreggio e lei corre verso l'uscita della cascata e io la seguo, è molto più veloce di me ma so già che è andata da suo nonno.
Appena asco vedo l'anziano tenerla per il collo in alto e lei si rumena ancora, dopo un po sviene sicuramente per la mancanza di aria. Mi avvicino a l'anziano

Io: "ha già ucciso e mangiato molti membri del branco"
Anziano: "l'eclissi è già iniziata"

Dice per poi indicare il cielo, lo guardo ed ineffetti è già iniziata

Anziano: "riteniamo a casa mia, conviene curare quelle ferite"

Non rispondo, sono ancora in pensiero per Elektra per tutto il tragitto l'ho portata a mo di sposa.
Arrivati a casa dell'anziano la poggio delicatamente sul tavolo centrale dopo l'anziano mi cura le ferite che erano solo superficiali.

la cacciatrice e il mutaformaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora