la cacciatrice e il mutaforma

un aiuto inaspettato

"Casa dolce casa"
Sono arrivata a casa mia, non è nulla di che, in legno un piano solo con il minimo necessario.
Entro e inizio a preparare il cervo preso, ma avevo tutt'altro nella testa tante domande
Chi era quel mezzo lupo?
Sarà l'ultimo?
Ma la domanda che mi assilla di più è
Lo incontrerò ancora una volta?
Mentre mangio sento dei rumori provenire dalla zona est della foresta, esco e apparentemente non c'è nulla ma guardando meglio nella fitta degli alberi un lupo, un lupo vero ma non è da solo, un intero branco da 15 esemplari.
Prendo subito l'arco per difendermi ma il capo branco mi salta a dosso e quando era a pochi centimetri da me un ombra veloce che lo colpisce facendolo cadere a terra dolorante.
È il mezzo lupo
Ml: "STATELE LONTANO!"
i lupi indietreggiarono e gli ringhiarono contro le poi scomparire nella foresta
Io: "gr...grazie"
Ml: "non farti mai vedere disarmata, qui i branchi di lupi vogliono morti tutti gli esseri umani, nessuno escluso"
Io: "e perché mi hai salvata?"
Ml: "perche non mi hai ucciso prima"
Si stava per allontanare quando
Io: "posso sapere come ti chiami?"
Ml: "io...mi chiamo Leo"
Io: "grazie Leo "
E se ne andò correndo nella foresta.
Io: *sottovoce* "spero ci incontreremo di nuovo Leo"