la cacciatrice e il mutaforma

troppo viziata

Prospettiva di Leo

Sono passate 3 settimane e la pancia di Elektra si inizia piano piano a vedere, per adesso non si può ritrasformati in umana fino a quando non partorisce, si deve nutrire e tanto ma non resta mai ferma anche se dovrebbe. Suo nonno non ancora lo sa ma di certo scoppierà di gioia

Io: "Elektra sveglia, dobbiamo andare a casa di tuo nonno"
Lei: "va bene, ma ho fane'
Io: "tranquilla ho già cacciato"

Si alza e inizia a mangiare, si riesce ancora a vedere la cicatrice della ferita che si è fatta per evitare di uccidermi.
Ho no tanto che quando mangia inizia sempre dalle zampe posteriori per poi arrivare alla testa, il cervello della preda lo mangia sempre per ultimo, sarà che le piace tanto.
Ha appena finito di mangiare e andiamo verso casa dell'anziano, prima di arrivare ci fermiamo ad un ruscello dove beviamo.
Arrivati vediamo che l'anziano è occupato con qualche liquido

Lei: "ciao nonno!"
Anziano: "ciao piccola, ciao Leo"
Io: "ciao"
Anziano: "a cosa devo questa inaspettata visita?"
Io: "a qualcosa che ti piacerà"

Dico per poi mettere la zampa sopra la pancia di Elektra e lei mette la sua sopra la mia zampa.

Lei: "a quanto pare diventerai bis nonno"

Prospettiva di Elektra

Dopo averglielo detto è esploso di felicità e ci ha riempito di domande

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Passano 2 mesi
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Nonno ci viene spesso a fare visita e dice che mancano poche settimane e nasceranno, quando nasceranno di sicuro saranno delle pesti, già si muovono tanto nella pancia figuriamoci dopo essere nati. Leo caccia fin troppo, vuole che ho sempre la carne a portata di zampa.
Sono troppo viziata così, non posso cacciare per me, non posso trasformarmi, devo mangiare spesso, non posso fare niente, uffa è una noia così.

Nonno: "cucciola tutto bene?"
Io: "si tutto bene, l'ultima volta che me l'hai chiesto è stato 5 minuti fa"
Nonno: "mi preoccupo per te e per i cuccioli"