Capitolo 7

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Pov Lexa

Da tutta la mattinata osservavo distrattamente Clarke, notavo che ogni tanto mi lanciava qualche occhiata, ma non appena i miei occhi incrociavano i suoi, subito distoglieva lo sguardo, aspettavo l'occasione giusta per scusarmi con lei, e quando la vidi allontanarsi da sola capì che era arrivato il momento.

Finito di mangiare mi proposi di andarla a cercare visto che eravamo pronti a ripartire, camminavo sicura tra quegli alberi, ero decisa, dovevo scusarmi, solo così avrei potuto avvicinarmi a lei, finalmente dopo qualche minuto di ricerca la trovai, era messa di spalle, non mi aveva vista arrivare, ma sicuramente mi aveva sentita, visto che si voltò lentamente verso di me...

<<...Lexa...? >> disse sorpresa, appena i miei occhi incrociarono i suoi mi fermai, istintivamente abbassai il volto, tutta la sicurezza che avevo provato fino a qualche momento prima, era completamente svanita, ma dovevo farcela, quindi rialzai il viso tornado a guardarla nuovamente negli occhi...

<< Io.... volevo chiederti scusa, per come mi sono comportata l'altro giorno... >> anche se era tutto un mio piano per farla allontanare da Octavia , quelle scuse erano più sincere di quanto in realtà avessi voluto ammettere

La lasciai di sasso, credo che non si aspettasse per niente le mie scuse, per un attimo pensai che non le avrebbe accettate, in effetti ero stata troppo dura con lei, ma poi contro ogni mia previsione le accettò, e sorridendo si avvicinò a me...

<< Amiche...? >> disse porgendomi la sua mano, che per qualche secondo fissai, quel suo gesto mi sorprese, non pensavo che sarebbe stato così facile, forse per una volta il destino era dalla mia parte, ricambiai il sorriso stringendo la sua mano, non potevo immaginare in che guaio mi stavo cacciando.

La giornata passata tutti insieme non era andata così male come avevo immaginato, in qualche modo ero riuscita a non litigare con Octavia, non so ancora come, visto che ogni suo gesto riusciva ad innervosirmi, forse era anche stato merito di Clarke, dopo aver chiarito con lei, mi sentivo decisamente meglio, non sarebbe stato difficile fare amicizia con lei, era molto gentile, e vedevo quanto gli stavo simpatica.

Passò una settimana, e quasi tutti i giorni ci incontravamo tutti e 4 per fare qualcosa insieme, io come sempre cercavo in tutti i modi di evitare Octavia, gli parlavo il meno possibile, solo quando non ne potevo fare a meno, e anche in quel caso non ero molto loquace, mi dimostravo sempre abbastanza fredda con lei, invece con Clarke era diverso, si stava instaurando un bel rapporto d'amicizia, ma non bastava, non ero ancora riuscita a passare del tempo da sola con lei, solo così piano piano le avrei fatte allontanare, dovevo solo trovare il modo di farlo, e forse quella mattina era arrivata l'occasione giusta.

Avevano chiamato Lincoln per dei problemi a lavoro, e doveva per forza andare a risolverli, sarebbe stato via due giorni...

<< Mi dispiace Lexa, non vorrei lasciarti qui da sola, ma non posso proprio evitare di andare... >> era veramente mortificato

<< Lincoln, sta tranquillo...>> lo rassicurai <<...sono solo due giorni, e poi mica sono da sola, c'è Clarke, quindi non preoccuparti >>

<< Si, ho visto come state legando voi due, te l'avevo detto che se la conoscevi meglio ti sarebbe piaciuta, solo... non fraintendermi mi fa molto piacere, ma non capisco invece perché continui ad evitare Octavia, dopo aver passato un po' di tempo anche con lei pensavo che avresti cambiato idea nei suoi confronti >>

<< Non la evito>> mentì << semplicemente mi trovo meglio con Clarke tutto qui...>>

<< Mmh, ok se lo dici tu, ma questa storia non mi convince del tutto sappilo >>

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