Bastò un'ora in quel posto buio e freddo a farmi impazzire.
Volevo essere liberato e avere la possibilità di prendere quel dannato ragazzino e pestarlo fino a costringerlo a chiedere pietà.
Anche se non sapevo cosa si provasse a sentire qualcuno implorare pietà, suonava come una cosa fantastica da fare.
Cercai per la ventesima volta di liberare il mio piede, strattonando la catena e facendo sanguinare la mia caviglia più copiosamente.
《Dannazione》 ringhiai improvvisando una bendatura con la mia stessa maglia. Non avrei resistito a lungo in un posto come quello.
《Tutti i tuoi sforzi sono vani... in tanti ci hanno provato, ma quella catena è praticamente indistruttibile. Secondo alcuni potrà resistere anche decine di centinaia di anni senza difficoltà》 disse una voce dall'ombra.
Mi guardai attorno, agitato ed eccitato. Non ero stato totalmente abbandonato!
《Chi sei?! Mostrati!》 esclamai frettoloso.
Il proprietario però non si mostrò, restando confuso nell'ombra. La sua voce tornò poco dopo, flebile: 《Non va bene essere così maleducati... al capitano una cosa simile non va giù, e a me nemmeno》
《Cosa?》
《L'unico modo per ottenere la libertà è conquistarsela. Comportarti male sicuramente non ti agevolerà a riconquistarla》 disse la voce. Il suo proprietario si mostrò al lume di candela poco dopo.
Era un ragazzo circa della mia età, all'incirca della mia stessa altezza a quel che potevo vedere e con i miei stessi capelli scuri. Al contrario di me, però, sembrava molto più buono e tenero.
《È la prima volta che il capitano mantiene qualcuno vivo. Deve sicuramente significare qualcosa, o non saresti qui ancora integro. Ti do un consiglio: cerca di compiacerlo sempre. Avrai più possibilità》
《Chi sei tu? Credevo che i mozzi non potessero parlare con i prigionieri》
《Mi chiamo Yoichi. Effettivamente non potrei, ma preferisco essere utile non solo come un semplice mozzo. E poi hai una faccia che ispira fiducia》
《Meglio così》 affermai, in un certo senso sollevato.
《Sappi che il capitano potrebbe decidere di convocarti. Se questo dovesse succedere, devi come minimo aspettarti di tutto. Anche di dover scopare》
Senza riuscire a trattenermi scoppiai a ridere di gusto. Era una cosa veramente impossibile anche solo da pensare e proprio per questo faceva ridere non poco.
Fu l'espressione seria di Yoichi a farmi perdere lentamente il sorriso.
《Stai... stai scherzando, vero?》
《No. Non è mai successa prima d'ora una cosa simile, sia chiaro, ma quando siamo entrati nella sua ciurma ha detto che nessuno avrebbe dovuto fare casino durante le possibili scopate... e lui si è incluso nel discorso》
《Ma... io sono un maschio. Intendo dire, non sono una donna. Non può fare una cosa simile. Ceh, ti sembro una ragazza?》
《No, ma non è strano che si facciano cose tra maschi sulla nave. È anzi piuttosto normale. Quindi sarebbe meglio se ti prepari a questa possibilità》
《Tu partecipi a questi... amplessi?》
Yoichi ridacchiò imbarazzo e negò con la testa.
《Se si è della ciurma, si può scegliere. Tu sei prigioniero quindi non hai questa possibilità》 disse, squadrandomi divertito.
Feci per ribattere, ma una serie di botti di cannoni fecero oscillare in modo imprevisto la nave, facendomi perdere l'equilibrio.
《Cosa...?》 chiesi perplesso, massaggiandomi il fondoschiena.
《Non lo so》
Intuii tutto poco dopo e urlai: 《No! La mia nave! Tutte le mie cose! Non fatelo!》
Nessuno mi prestò orecchio, costringendomi a sentire il rumore della mia nave che affondava... e il corpo del suo capitano con essa.
~•~
Scusate ma questa foto era troppo bella per non essere messa ♡
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My Captain || Mikayuu
FanfictionQuel giorno Yuu si era svegliato di ottimo umore. Il tempo era ottimo, c'era un vento perfetto e le correnti portavano pure pesce in abbondanza. Non poteva certo non rovinare tutto preannunciando un attacco da parte di una nave pirata. Il capitano M...