Per una mezz'oretta nessuno di noi si mosse. Il rumore della battaglia rimbombava per tutta la nave e noi non avevamo idea di cosa fare. Sapevo solo che Yoichi era salito per vedere se serviva un diversivo e non era ancora tornato, facendoci salire l'ansia.
All'improvviso si precipitò giù per le scale, un braccio sanguinante e un occhio chiuso.
《È un massacro, Yuu! Ferid sta subendo una batosta, Guren è troppo forte anche senza metà degli uomini!》 urlò.
《Allora dobbiamo intervenire. Siete pronti, uomini?》 urlai agli altri prigionieri, alzando la spada.
Tutti risposero con un urlo.
《Allora andiamo!》
Ci fiondammo al piano superiore e fin sul ponte.
Come era successo nel primo combattimento al fianco dei pirati, con il mio arrivo e con la flotta improvvisata la situazione si ribaltò totalmente.
Vidi da lontano Ferid che duellava con Guren, mentre tutti gli altri cercavano di tenerci lontano.
Senza esitare mi buttai nella mischia, schivando e ferendo o uccidendo qualunque divisa nera mi capitasse sott'occhio.
Si vide subito che io ero più bravo di tutti loro. Nessuno mi colpì nemmeno per errore, mentre molti marine vennero feriti anche in modo piuttosto grave.
Alla fine cercai i due duellanti principali, ma si erano buttati nella mischia anche loro.
Il mio istinto mi disse di abbassarmi e lo feci, evitando di ritrovarmi con la testa tagliata da Ferid.
《Ah, ecco la mia preda!》 urlò divertito, attaccandomi.
Mi misi a parare i colpi, scoprendolo anche più bravo di Mika. Se però quest'ultimo andava dritto al punto nel combattimento, Ferid aspettava di stancarmi per poi finirmi. Stava giocando con me, era palese.
《Aspetta, Ferid! Io so dov'è Mika!》 urlai schivando i suoi colpi.
《A lui penserò quando tutto questo sarà finito!》 urlò.
Fece un movimento tanto rapido che io non avrei mai potuto parare, ma Guren si mise in mezzo, parandolo.
Bastò un attimo.
Ferid lo spinse via e, con un affondo preciso, mi trapassò il petto.
Rimasi un momento fermo, la spada che mi spuntava dalla schiena.
《Il re ora saprà cosa significa non prendermi sul serio》 mormorò soddisfatto, estraendo la spada.
Crollai immediatamente a terra e guardai verso la botola, dove vidi il volto di Mika fare capolino.
Mi vide subito e capì cos'era successo.
Lo vidi urlare ma non riuscii a sentirlo.
Non riuscii a tenere l'occhio aperto, così lo chiusi.
Un istante dopo ero caduto nell'oblio.
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NON UCCIDETEMI GRAZIE
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My Captain || Mikayuu
FanfictionQuel giorno Yuu si era svegliato di ottimo umore. Il tempo era ottimo, c'era un vento perfetto e le correnti portavano pure pesce in abbondanza. Non poteva certo non rovinare tutto preannunciando un attacco da parte di una nave pirata. Il capitano M...