《Preparate i cannoni e armatevi tutti, uomini! - urlò Guren - Non gli permetteremo di avere la meglio su di noi!》
Mi lanciò uno sguardo omicida, poi urlò: 《Yuichiro, appena la guerra sarà finita ti farò lo scalpo e me ne frego di quel che dicono i tuoi genitori! Ora vai immediatamente di sotto e fai uscire tutti, contro Ferid serve la ciurma al completo!》
Ci avevo visto giusto. Ferid era un avversario come si deve.
Corsi di sotto con Yoichi e urlai a tutti l'ordine del capitano. In poco tempo nella pancia della nave non era rimasto nessuno, al di fuori degli uomini che stavano armando i cannoni.
Guardai il mio compagno e decidemmo di scendere fin dove c'erano le prigioni. Lì non era rimasto più nessuno.
Vidi le chiavi e le presi subito.
《Liberiamo tutti. Se dovesse servire un diversivo glielo possiamo dare noi da qua sotto》 dissi lanciandogli uno dei due mazzi di chiavi.
Iniziai velocemente ad aprire tutte le celle, sotto gli occhi sorpresi dei prigionieri.
Non tutti erano compagni di Mika, ma per il momento non era un gran problema.
L'ultima cella era quella di Mika, che in quel momento era addormentato.
《Mika》 mormorai andandogli accanto e scuotendolo a piano fino a svegliarlo.
Gli liberai i polsi e lo presi in braccio.
《Yuu... che stai facendo...?》 mormorò guardandomi.
《So che non dovresti muoverti, ma stiamo preparandoci per un eventuale diversivo》 dissi uscendo nel corridoio, dove si erano riuniti tutti gli uomini.
《Signori, non dobbiamo fare cazzate. In questo momento sta per attaccare una nave che è qua per aiutarci. So che chiedo molto, ma chiedo a chiunque di voi sia fisicamente in grado di combattere di impugnare le armi e prepararsi, perché se dovessero andare male le cose noi saremo l'unico diversivo in grado di risolvere la faccenda》 dissi a tutti. Molti uomini annuirono e presero le armi che Yoichi dava loro, poi si prepararono intorno alla scala che conduceva là sotto.
Io intanto sistemai Mika in un posto sicuro.
《Stai bene?》 mormorai senza farmi sentire dagli altri, troppo impegnati ad ascoltare Yoichi che parlava.
《Mi sento debole, ma riuscirei a combattere anche io》 disse con un sorriso.
《Non ti permetterò di combattere. Sei rallentato dalle ferite, finiresti solo ucciso》
《Yuu, chi è che hai contattato per risolvere questo pasticcio?》
《Ferid. So che è stato azzardato, ma ha qua due cose che gli preme avere... salva la tua vita e in generale la mia testa sul piatto del re》
《Sei un idiota, Yuu... ti ucciderà》
《Non ti preoccupare, la schiena non mi fa abbastanza male da essere un problema》 dissi abbracciandolo a piano.
Lui mi prese il volto in uno scatto e mi baciò.
Un bacio che diceva molte cose... ma la più importante me la disse un istante dopo.
《Se dovessi andare a combattere, ti prego, torna da me. Non morire》
《Non morirò Mika, te lo prometto》
Poi iniziò il bombardamento.
-🌸-
In realtà non serviva separarli ma boh, mi piaceva così.
Buona lettura ♡
STAI LEGGENDO
My Captain || Mikayuu
أدب الهواةQuel giorno Yuu si era svegliato di ottimo umore. Il tempo era ottimo, c'era un vento perfetto e le correnti portavano pure pesce in abbondanza. Non poteva certo non rovinare tutto preannunciando un attacco da parte di una nave pirata. Il capitano M...
