Madame, messeri. Salve.
Come sapete sto preparando un'altra recensione speciale, ma l'opera che cercavo è stata eliminata dal Tubo e non si trova più in streaming, quindi dovrò passare – sigh – per vie legali, e andare al videonoleggio. Inoltre lunedì mi arriverà l'Infame Libro (sapete tutti di cosa sto parlando), quindi sarò preso anche da quello, perciò nel frattempo infilo qui una cosina piccola, un'altra delle mie pillole.
Allora... che dire di questo film? Non sapevo nemmeno della sua esistenza. È stato il Bro a farmelo vedere e sa il cielo come l'abbia scovato lui. Appena mi ha detto il titolo ho pensato a uno scopiazzamento del ben più noto Cast Away, un film che non mi piace nemmeno. Ma poi il Bro mi ha riassunto la trama e ho pensato: originale, ma ha un immane potenziale di cazzata.
La trama è questa: Kim Seung-geun, mollato dalla fidanzata e indebitato fino al collo, tenta il suicidio buttandosi da un ponte, ma gli va male: finisce spiaggiato su un isolotto in mezzo al fiume, da cui non può scappare perché non sa nuotare.
Accanto alla sua vicenda di naufrago ci viene mostrata quella di Kim Jung-yeon, una ragazza che da tre anni vive rinchiusa nella propria stanza (in giapponese la si definirebbe hikikomori) e come hobby passa le serate a fare foto alla Luna.
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Storie Stronze
HumorLa ghigliottina personale della Cavaliera Scalogna, per sbudellare le storie stronze ed esporle al pubblico ludibrio. Presenza di dialetto marchigiano, parolacce e umorismo becero senza freno. [SÌ SONO UNA RAGAZZA. La cosa di me maschio era partit...