Madame,messeri.
Ok, non so' stato davvero taggato, ma sta challenge la fo lo stesso perché numero uno me sto a caga r cazzo de scrive a recensione del Temibile Libro, sto ai capitoli de mezzo che me fanno senti la joie de vivre de un riccio spalmato in autostrada.
Numero due, dovrò pur rispondere al lancio de pastura che me sta a fa @Glipses. Trottolina amorosa <3
In pratica devo caccia tanti fatti su di me quanti sono i miei anni. Ringraziando R'hllor, sono ancora un fulgido e apollineo ventiduenne che Tadzio levate, Aschenbach è mio. Quindi ventidue cazzimia. Poteva andar peggio.
Daje giù.
1) Sto seriamente considerando l'idea di allevare un corvo. Lo chiamerei Edgar Allan Bro.
2) Sui social sembro un grillo salterino, nella vita reale ho quella che viene definita Resting Bitch Face, traducibile come Faccia Dello Scazzo. Si applica anche al mio mood.
3) Ho passato la quinta liceo a non fare letteralmente un cazzo insieme alla mia compagna di banco storica. Le lezioni che ci piacevano le seguivamo, quelle che ci facevano schifo le ignoravamo bellamente davanti alla faccia dei prof (stavamo in prima fila, in fronte alla cattedra), ma ci lasciavano fare perché eravamo comunque tra i più bravi della classe e non piantavamo casini. Uscivamo dall'aula con la scusa di non star bene (Compagna) e di controllarla (io) e passavamo le ore a mangiare schifezze seduti insieme ai bidelli.
E so pure uscito co 95 alla fine.
4) Per tutto il liceo c'ho avuto rapporti contrastanti con la classe mia, a parte tre persone. In particolare odiavo (ricambiato) Compagno Stronzo. Il tipo di persona che se stai raccontando qualcosa si mette in mezzo e ti dice "quando?" "ah l'altra sett-" "no, quando te l'ho chiesto! Ahahahahah!". Avete capito il tipo.
Un giorno stavo parlando con un amico, lui si piazza tra noi e inizia a cagare il cazzo. Ma tanto, taaaaanto. Mi giro e gli mollo uno schiaffetto. Ma leggero eh, na pacca praticamente. Lui evidentemente traumatizzato – sospetto fosse il primo schiaffo che prendeva, sto pirla – va a sedersi al banco e sta fermo e zitto per il resto della ricreazione.
Col senno di poi me pento de non aveje tirato na pizza a mano larga.
5) Al diciottesimo de un amico io sto stato l'unico deficiente a non ubriacarsi. In compenso s'è ubriacata la mia migliore amica e j'ho dovuto fa da babysitter tutta la notte. A forza di sentire l'odore del suo sbratto mi è venuta una nausea allucinante e non so riuscito a bere superalcolici per anni.
6) Ho una scatola dove conservo un sacco di stronzate, cartoline, segnalibri, fiori secchi, mozziconi di candele, conchiglie e sassi, e lettere mai mandate. Ci tengo pure una scatolina più piccola, dove conservo una farfalla stupenda trovata morta nel bosco.
7) Ho ancora paura del buio, e crescendo mi è venuta pure la fobia delle cimici. Una volta aprendo l'armadio ne ho trovata una morta dentro, ho gridato talmente forte che mia madre ha pensato mi fossi rotto qualcosa e mi sono tuffato sotto la scrivania, tirando una craniata allucinante. Sono un genio.
8) Tendo a sviluppare crush spaventose per personaggi dei cartoni animati. Frollo in particolare m'attizza assai.
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Storie Stronze
HumorLa ghigliottina personale della Cavaliera Scalogna, per sbudellare le storie stronze ed esporle al pubblico ludibrio. Presenza di dialetto marchigiano, parolacce e umorismo becero senza freno. [SÌ SONO UNA RAGAZZA. La cosa di me maschio era partit...