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Marco e Marcy iniziarono ad alzare la voce, l'uno contro l'altro.

Io ero seduta di fianco a Marco,
A fissare il nulla,
A sentire le loro voci soffocare nella mia mente.

Fino a quando quelle stesse urla non mi fecero tornare alla realtà.

-Cara! Stai bene Cara!?

Mi chiesero entrambi in coro.

-Ehm..sì, tutto okay..

La mia voce, molto insicura, li preoccupò

-Sicura di star bene?

Chiese Marco.

-Sei pallidissima..

Disse Marcy.

Non risposi, mi alzai e mi diressi verso il bagno;

Quando arrivai a destinazione aprii la porta e mi ritrovai davanti una ragazza in camice che piangeva.

Ci fissammo negli occhi per alcuni secondi, poi abbassai lo sguardo e vidi che il suo camice era sporco di sangue.

Mi avvicinai a lei, stava ancora piangendo ma non emetteva alcun suono.

-Va tutto bene?
Perché il tuo camice è sporco?

La ragazza girò le braccia permettendomi di vedere qual'era la causa del sangue sul camice;

Sgranai gli occhi alla vista dei suoi polsi e dei suoi avambracci pieni di tagli molto profondi.

Era una cosa che non vedevo da tanto, il sangue uscire dai tagli...

Un po' a simboleggiare lo stress, la rabbia, l'ansia, la delusione e la tristezza che uscivano dal proprio corpo.

La ragazza non diceva nulla, era chiaro che quelle lesioni erano gravi e molto dolorose; ma lei rimaneva in silenzio facendo scorrere le lacrime sul suo viso.

Save me.||TheMark||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora