Matrimonio pt.2

3.3K 125 15
                                    

La cerimonia finí con successo, non badai a chi c'era all'interno della chiesa, nemmeno quando eravamo tutti fuori, solo che un tipo se ne accorse.

-Ehy Jaja!

E chi cazzo è sto qua?
Mio Dio ma che visione avevo! Un tipo con i capelli rosa o rosso fluo (roba che ti faceva diventare daltonica in un secondo) con qualche dente argentato, pieno di tatuaggi, rivestito di anelli e collane e vestito alla cazzo di cane. Ma era un matrimonio o qualche scena di Gomorra?

-Ehm, ci conosciamo?

Domandai.
Beh era il minimo che potevo permettermi di dire in quel momento.

-Oddio, non ci vediamo da una vita, sono un po' cambiato ma non penso di essere così irriconoscibile! Sono Gionata!

Disse il ragazzo di fronte a me.
GIONATA? CEH LUI ERA GIONATA? QUEL TIPO ALLA GOMORRA MA CON UN QUALCOSA DI FIGO ERA GIONATA?
No, okay.
Il Gionata che conoscevo io era un tipo puzzolente, denti gialli, stile alla Fantozzi e brufolone! Non mica un Figo così!

-Oddio, ma sei serio? Da quando sei diventato così fregno?

Domandai.
Grosso errore.
Rise, ma in una maniera abbastanza imbarazzante da farmi rendere conto della cazzata che sparai.

-Modestamente.

Disse riprendendosi.

-Tu non sei cambiata affatto.
Stessi occhi verdi, sempre magra e alta, sempre con gli stessi capelli biondi, sempre cinica.
Sempre bellissima.

Aggiunse.
Omacchecarino ora mi sciolgo.

-Grazie.

Replicai.

-Magari un giorno di questi potremmo anche uscire insieme eh..

Disse lui tutto gonfio.
Poraccio, si aspetta un si da parte mia.

-No, devo partire domani mattina.

Risposi fredda.

-Ah già, io sto per partire a Cogoleto magari se vuoi rimanere un po' non c'è problema, ci sono anche Diego e Mario!

Oh signor benedetto contienimi.

-Scordatelo.

Dissi.
Portatemelo via, vi prego.
Oddio, niente in contrario sull'aspetto esteriore, ma è rimasto un sottone cagacazzo e questo è insopportabile.

-Gio, amore!

Urló una bionda ossigenata occhi azzurri sono una fottuta barbie inchinatevi a me avvicinandosi a Gionata per poi baciarlo.
Uh, è fidanzato.

-Ah scusami, lei è Simona, la mia ragazza.

Disse Gio presentandomela.

-Piacere, Giada.

Dissi stringendole la mano.

-Simona....dai Gio andiamo, ci aspettano!

Disse la biondina.

-Si vai tu, io sto arrivando.

Rispose Gio.
La ragazza se ne andò titubante.

-Vai, la tua ragazza ti aspetta.

Dissi facendo un mezzo sorriso.

-Divertente, e tu? Niente ragazzo?

Disse con un'aria di sfida.

-Io ho Diego, lui vale più di qualsiasi ragazzo.

Dissi.

Io e Diego siamo nati e cresciuti insieme fino ai 6 anni a Cogoleto. Io poi mi sono dovuta trasferire a Bologna, ma lui ogni fine settimana veniva a trovarmi.
Abbiamo un rapporto fraterno, senza lui sarei persa.

-Che bello l'amore tra cugini. Scusa, devo andare, ci vediamo dopo.

Disse facendomi l'occhiolino e se ne andò.
Ma quale sottone, quello è fidanzato...pure con una troia.
Beh meglio per me.

Giovani per sempre.|SferaebbastaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora