Nessuno ci dividerá mai piú.

2.2K 91 12
                                    

Ore 9.00
Era arrivato il grande giorno.
Mi svegliai abbracciata da Gionata.
Che bello.

-Buongiorno piccola. Pronta alla nuova vita?

Era sveglio.

-Si, non vedo l'ora.

Risposi.
Ci alzammo e iniziammo a prepararci entrambi.
In mezz'ora eravamo entrambi pronti.

-Andiamo dagli altri.

Disse prendendomi per mano.
Annuii.
Andammo di sotto e gli altri erano pronti proprio come noi.

-Buongiorno piccioncini, ci avete dato dentro ieri sera, ah?

Disse Diego.
Non parlammo, ne' lui e nemmeno io.

-Ve l'ho detto che vi osservavo.

Aggiunse.

-Oddio, Diego!

Dissi tirandogli un pugno sul braccio destro.
Non si fece nulla.

-Ci teneva così tanto, non ho saputo fermarlo!

Disse Mario.

-Si, certo.

Disse Gionata.

-Beh, andiamo?

Domandò Diego.
Tutti annuirono.

-Aspetta! Ho bisogno di scrivere una lettera ai miei.

Dissi.

-Fai presto.

Disse Diego.
Presi velocemente carta e penna e iniziai a scrivere.

Cari genitori,
Quando leggerete questa lettera sarò giá molto lontana da voi, non cercatemi.
Ho deciso di mollare tutto, scuola, famiglia, tutto! Non per rabbia, per carità! Voi due siete dei genitori stupendi, mi avete insegnato valori importanti, ma io ho bisogno di esplorare il mondo e di cercare me stessa. Questo viaggio l'ho intrapreso con i miei migliori amici tra cui Diego. Sapete benissimo chi sono, scusate per questa delusione, ma non siete riusciti a separarci, adesso siamo più uniti di prima e ne siamo contenti.
Vi amo entrambi, per favore non cercatemi.
Abbiate fiducia in me.
-Jaja.

Lasciai cadere la penna sul foglio e indietreggiai.
Lo sto facendo per davvero.

-Andiamo, dai.

Disse Mario, in casa ormai c'eravamo solo io e lui.

-Sono già in macchina?

Mario annuii.
Prima di uscire guardai dietro di me il salone, il salone che non rivedrò mai più.
Mario chiuse la porta e andammo verso la macchina.
Una volta entrati non partimmo subito.

-Ragazzi, sicuri?

Domandò Gionata.

-Okay, ehm, prima di andare dobbiamo dare tutti un motivo valido per cui stiamo facendo questo.

Dissi io.

-Beh, io Diego voglio fare questo perché sono stanco di vivere una vita monotona. Ho voglia di esplorare.

-Io, Mario voglio fare questo perché a me importa solo di voi.

-Io, Gionata voglio fare questo perché ho riscoperto la vita.
E la vita va vissuta.

Toccava a me.

-Beh, io Giada aka Jaja voglio fare questo perché sono stanca di vivere lontana da voi, sono stanca di vivere senza nessuno, sono stanca di vivere una vita noiosa. Voglio raccontare una storia ai miei figli, la storia della mia vita, e non voglio che ascoltino una storia noiosa...ma una storia vissuta a pieno.

Una decina di secondi passarono, fino a quando non parlammo tutti quanti in coro:

-Facciamolo.

Diego spinse l'accelleratore dell'auto e via, verso una nuova vita.

Fine
---------------
Va bene, non uccidetemi per questo finale così senza senso. Ma dovevo farlo.
Grazie a tutti, davvero, spero vi sia piaciuto.
Siate giovani per sempre anche voi. Vivete la vostra vita a pieno.
Okay, non voglio fare la filosofa quindi mi limito a dirvi grazie!

||Giovani per sempre.

Giovani per sempre.|SferaebbastaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora