Giovani per sempre.

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Ore 9.00
-Oh cazzo, ma copritevi almeno!

Urlò Diego coprendosi gli occhi.
Cazzo.
Ieri sera io e Gionata abbiamo fatto l'amore ed evidentemente ci siamo addormentati scoperti.

-Diego!!

Urlai coprendomi.
Ma buongiorno.

Se ne andò ridacchiando.
Che coglione.

Feci un sorriso e poi girai la testa verso il mio ragazzo Gionata.
Era davvero bello.

-Buongiorno, amore.

Dissi lasciandogli un bacio a stampo sulle labbra.

-Buongiorno mia regina.

Ricambió il saluto.
Ah, regina...

Sorrisi e mi vestii.
Scesi al piano di sotto.

-Certo che tu, cugino mio, i cazzi tuoi non te li fai mai!

-Non vedo quale sia il problema.
Siete tornati assieme? Beh buon per voi. Sono felice.

-No, il problema è che ci hai visto nudi.

Replicai.
Proprio non capiva.

-Aah Jaja, più che pensare al sesso pensa a fare le valigie per domani!

Disse grattandosi la testa.
Cazzo domani torno a Bologna.

-Oh cazzo.
Mi era sfuggito davvero di testa. Non voglio tornare, come faccio?

Chiesi disperata.

-Non puoi.

Rispose.
Ma grazie, cugino.

-Un modo c'è...

Io e Diego guardammo Mario.

-...per adesso potresti tornare, poi magari i tuoi quando meno se lo aspettano troveranno una tua lettera di addio, potremmo metterci in viaggio! Siamo giovani cazzo!

Aggiunse Mario.
Che poesia.
Giovani.
Ma si, perché no? I soldi almeno a me non mancano! Potrei pagare per tutti, ci metteremo in viaggio e saremo giovani per sempre.

-No Mario sai che non ce lo possiamo permettere.

Disse Diego.
Ma che malauria.

-Io si.
Mamma e papà sai che sono molto ricchi, hanno 30 milioni nella cassaforte di sicurezza che conservano da una vita...possono recuperarli in niente.

Dissi.
Dopotutto era vero.

-Si, ma se finiscono i soldi?

Chiese Diego.

-Suvvia, faremo viaggi per paesi piccoli, non andremo in un albergo, abbiamo la macchina e spiagge infinite.
Magari un giorno anche per il mondo, passo passo.

Rispose Mario.

-Che ne pensate? Lo facciamo?

Domandai.

-Va bene, ci sto.

-Anch'io.

Era tutto perfetto, anche Gionata sarebbe stato d'accordo.

-Vado a dirlo a Gionata.

Dissi.
Detto fatto, era d'accordo anche lui.
Ora non rimaneva altro che aspettare la mia partenza.
Che poesia, giovani per sempre.

Giovani per sempre.|SferaebbastaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora